Capitolo 22

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Arrivammo davanti a casa di Harry e si fermò davanti alla porta d'ingresso.

Era strano, lo era diventato da quando siamo usciti dal parco, non parlava, aveva lo sguardo perso, non mi ascoltava. Non so cosa abbia, ma mi sta preoccupando.

Si girò verso di me e mi guardò negli occhi. I suoi erano freddi, privi di qualsiasi emozione, non riuscivo a capirlo, non riuscivo a capire il perché di questo suo cambiamento da un momento all'altro.

"É meglio se vai a casa tua oggi" disse. La voce bassa, distaccata.

"Harry... Io..." Cominciai confusa da questo suo comportamento.

"Vai a casa tua, Bella" disse con estremo autocontrollo, ma in fondo sapevo che stava per scoppiare. Mi stava ordinando quello che dovevo fare.

"Non puoi dirmi quello che devo fare" strinsi i denti.

"No, ma non ti farei comunque entrare in casa mia" si girò ed infilò le chiavi nella toppa.

"Vorrà dire che rimarrò qui" incrociai le braccia continuando a guardarlo da dietro.

Anche girato di schiena era bellissimo. I ricci gli scendevano sul collo, le spalle larghe e la camicia a quadretti rossi e neri che si tirava ad ogni suo movimento.

Si girò e non mi diede neanche il tempo di capire le sue intenzioni. Si avvicinò a me velocemente e mi bacio con estrema lentezza, sembrava quasi che mi volesse assaporare, attimo per attimo. Prese tra i denti il mio labbro inferiore e lo lasciò andare.

"Vai a casa" sussurrò per poi entrare in casa sua e lasciarmi davanti alla porta d'ingresso.

-Harry POV-

Non volevo stare con lei, non potevo. Ero troppo scosso dai ricordi, mi stavano soffocando piano piano. Mi hanno travolto in un colpo solo e fa male. Fa male non sapere più nulla di lei. Io sapevo tutto, e da un giorno all'altro non ho più avuto notizie di lei, come se fosse sparita.

Mi sdraiai sul divano e piano piano mi addormentai.

~"Harry, ti amo" mi guardò con i suoi occhi nocciola "credo di amarti" abbassò lo sguardo non riuscendo a sostenere il mio.

Sapevo di provare qualcosa per lei, ma non sapevo di preciso cosa. Non avevo mai provato nulla di simile per nessuno. Non ero mai stato innamorato. E solo ora me ne sono accorto, mi sono accorto di amarla qui, in questo squallido pub.

Mi ama, lei mi ama e non lo avevo mai capito.

Le accarezzai lentamente il viso e il suo sguardo si alzò su di me.

Mi avvicinai fino ad arrivare a pochi millimetri dalle sue labbra.

"Ti amo" e lo dissi. Dissi il mio primo ti amo, alla prima persona che io abbia mai amato. Lei. Solo lei.

Ci guardammo per alcuni secondi negli occhi. Secondi che sembravano un'eternità. Era come se avessimo paura che tutto questo fosse una finzione, un sogno che prima o poi sarebbe finito. Nessuno dei due aveva il coraggio di azzerare le distanze per paura che una volta toccate le labbra dell'altro potessero dissolversi nel nulla.~

E l'avevo sognata di nuovo. Continuavo a sognarla da quando se n'era andata. Avevo paura ad addormentarmi perché sapevo che non era la realtà, era solo il frutto della mia immaginazione e faceva ancora più male sapere che ormai non potevo più averla con me, ma potevo solamente sognarla.

-Bella POV-

"Sono tornata mamma!" Urlai entrando nell'appartamento.

"Ciao Bella" spuntò mia madre dalle scale "come è andata oggi?" Chiese sorridendomi.

Love Hurts ||Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora