Love Hurts ||Harry Styles

Capitolo 38

Erano ormai tre giorni che non uscivo di casa. Mia mamma e Andrew erano tornati dalla loro vacanza e mi avevano trovata sul letto a piangere. Continuavo a ricevere telefonate da Louis, ma non rispondevo, sapevo che Harry gli aveva detto tutto e non volevo affrontare il suo migliore amico. Sicuramente lo avrebbe difeso, chi sono io per Louis? Probabilmente ora una grandissima stronza.

Mia mamma era quasi diventata insopportabile, voleva continuamente parlare. Io non volevo fare altro che piangere e pensare ad Harry ed a tutte le parole fantastche che mi aveva detto. Continuavano a rimbombarmi nella mente. Ti amo da morire, Bella. Lo sapevo, lo sapevo fin dall'inizio che sarebbe finita male, ma non sono riuscita e fermarmi e non immaginavo che sarebbe stato Harry ad innamorarsi di me.

"Vuoi rimanere rinchiusa in camera tua ancora per molto o prima o poi ti deciderai ad uscire?" L'unica persona che facevo entrare in camera mia era Ashton, si sedeva sul pavimento e mi stava ad ascoltare, qualsiasi cosa io avessi voluto dire.

"Non lo so" piagnucolai. "Cosa credi che io debba fare?" Chiesi già sapendo la risposta.

"Ti ho già detto mille volte cosa devi fare" alzò gli occhi al cielo sistemandosi i capelli.

"Non andrò a parlare con Luke e neanche con Harry!"

"Dovresti" e sapevo che aveva ragione.

Si alzò in piedi e andò verso il mio armadio. Cominciò a frugare tra i miei vestiti e ne tirò fuori un paio di semplici Jeans che non indossavo da un po', una maglietta nera con la scritta "New York" sopra e le converse nere. Si avvicinò al comodino dove tengo l'intimo e tirò fuori delle mutandine e un reggiseno.

"Come sai dove tengo l'intimo?" Chiesi un po' spiazzata quando mi porse i vestiti.

"Non fare domande di cui non vorresti sentire la risposta, prendi i vestiti, fatti una doccia e sbrigati, tra venti minuti usciamo" lasciò i vestiti sul letto ed uscì senza aggiungere altro.

Ero tentata di rimanere sul letto ed ignorare totalmente quello che mi aveva ordinato di fare, ma svogliatamente mi alzai prendendo i vestiti e andai in bagno. In un tempo record di cinque minuti mi feci la doccia ed indossai i vestiti, mi stavano davvero bene, probabilmente in un futuro prossimo avrei assunto Ashton come mio stilista personale.

In dieci minuti mi asciugai i capelli e, stranamente, erano anche in ordine. Andai velocemente in camera, presi il cellulare e misi un po' di correttore sotto gli occhi per cercare di nascondere le occhiaie scure.

Ad un tratto il mio cellulare cominciò a squillare, era Louis. Presi coraggio e risposi. "Lo so, sono una grandissima stronza, non devi ricordarmelo" dissi senza neanche salutarlo.

"Grazie mille, Bella. Sto bene grazie per avermelo chiesto" disse sarcastico. "Sì, sei una stronza e non ho intenzione di dirtelo un'altra volta" disse lui spiazzandomi.

"Pensavo... Credevo che non mi avresti più rivolto la parola" mormorai.

"Perchè pensavi questo?"

"Harry è il tuo migliore amico, dopo quello che è successo mi sto odiando da sola" dissi abbastanza sollevata che lui non mi stesse odiando.

"Harry è il migliore amico anche di Niall, ma non credo proprio che ti stia odiando visto che era innamorato di te" aveva ragione. Ma era tanto che non sentivo Niall.

"Chi altro sa di questa storia?" Chiesi mentre Ashton entrava in camera mia.

"Solo noi, Harry mi ha detto che sei andata a letto con Luke... Perchè non me lo hai detto?"

"Glie lo saresti andato subito a dire, lui è il mio migliore amico era giusto che glie lo dicessi io... Anche se alla fine lo ha scoperto da solo" feci una pausa, ma lui non fiatò. "Mi odia?" Chiesi, ma in realtà non volevo saperlo.