Capitolo 1

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Quando suonò la campanella dell'ultima ora di quella giornata tirai un sospiro di sollievo. Era Letteratura inglese, la detestavo. Odiosa, soprattutto per la professoressa.

Mrs. Robinson. Una vecchia megera che mi odiava e non mi sopportava, anche se in realtà non sopportava nessuno dei suoi alunni. Quella settimana ci aveva caricati di compiti come suo solito.

Uscii da quel buco di scuola dopo aver preso i miei libri che mi sarebbero serviti per i compiti dall'armadietto.

"Hey Bella" mi sentii chiamare. Il mio nome è Isabella, ma tutti mi hanno sempre chiamata Bella, sin da piccola. La voce era quella di Luke. Lui era il mio ragazzo, quello che tutte desideravamo, ma che io non avevo mai pensato di volere.

Quella era una grigia giornata di Gennaio. Indossavo un maglione rosso con i leggins neri e una cuffia bianca che faceva risaltare i miei occhi arrurri con qualche sfumatura di grigio.

"Ciao Luke" gli dissi avvicinandomi a lui mentre uscivo dal cancello della scuola. Mi veniva a prendere dopo scuola molto spesso. Lui frequentava l'università, il primo anno. Invece io l'ultimo anno di Liceo.

"Sembri stanca, è stata una giornata pesante?" Chiese lasciandomi un leggero bacio sulle labbra ed io annuii in risposta. "Vuoi che ti accompagni a casa o preferisci venire a casa mia?" Domandò sorridendomi.

"Vengo a casa tua, da me non c'è nessuno" Risposi mentre mi apriva la portiera per farmi salire sulla sua auto.

"Va bene" Sorrise e poi chiuse la portiera.

Fece il giro della macchina ed entrò a sua volta.

Lo guardai e, come ogni volta che lo facevo, sorrisi automaticamente. Ogni volta mi rendevo conto di essere innamorata di lui sempre di più. Ci eravamo conosciuti l'anno precedente, io frequentavo il terzo anno e lui l'ultimo.

La stessa estate, a giugno, ci siamo messi insieme e in quel momento stavamo insieme da sette mesi, mi sembrava ancora tutto un sogno, tutto perfetto come nei film.

Amavo stare con lui, adoravo il modo in cui mi trattava, adoravo i suoi occhi azzurri, il suo ciuffo perfettamente alzato,adoravo tutto di lui.

"Senti, stasera sono invitato ad una festa, ti va di venire con me?" Mi chiese mentre parcheggiava.

"Si va bene" Gli risposi sorridendo leggermente. Mi piaceva davvero andare alle feste, nonostante non bevessi molto quando ci andavo, non mi entusiasmava l'idea di stare male per via dell'alcol.

"Può venire anche Jessie?" Gli chiesi. Jessie era la mia migliore amica, alta occhi verdi, capelli biondi e lentigini sul viso. È una ragazza molto fine e sempre vestita bene, le piaceva apparire al meglio in ogni occasione. Anche a lei piaceva andare alle feste.

"Certo" disse facendomi scendere dall'auto. Mi tolsi le scarpe appena entrata in casa sua, detestava quando qualcuno sporcava il pavimento, soprattutto perché sua mamma faceva pulire sempre lui.

Erano le quattro di pomerggio ed ero stanca morta, allora presi il cellulare e scrissi a mia mamma.

-Sta sera vado a una festa, non aspettarmi- scrissi.

Mia mamma lavorava tutto il giorno e qualche volta stava via alcuni giorni per lavoro. Era una manager, adorava il suo lavoro, ma allo stesso tempo adorava me. Tutte le volte che tornava da qualche posto mi portava alcuni regali.

Abitavamo a Brighton una piccola cittadina sul mare, lì le feste erano fantastiche.

Inviai anche un messaggio a Jessie invitandola alla festa e subito mi rispose che non vedeva l'ora.

"Amore, ti dispice se dormo un po'? Sono molto stanca" Dissi coricandomi sul suo divano in salotto.

"Va bene piccola, ti sveglio verso le sette cosí hai tempo per prepararti" mi disse lasciandomi un bacio sulla fronte.

Non feci in tempo a rispondergli che mi stavo già addormentando.

***

Erano le nove di sera e Luke parcheggiò davanti alla casa dove ci sarebbe stata la festa ed io e Jessie scendemmo dall'auto.

Mi ero vestita con un tubino nero e dei tacchi dello stesso colore borchiati. Avevo raccolto i capelli in una coda morbida facendo scendere qualche boccolo sul viso. Jessie si era messa un abito bordeaux con un paio di tacchi bianchi. Stava benissimo e aveva deciso di lasciare i capelli sciolti.

Luke invece aveva optato per la solita camicia a quadri di colore rosso e nero con un paio di jeans neri.

La casa in cui si teneva la festa era enorme.

"Di chi è la festa?" Chiesi al bellissimo ragazzo biondo al mio fianco. "Di Zayn, è il suo compleanno" mi rispose aprendo la porta.

Ci fece entrare e subito Jessie scomparve tra la folla in cerca di alcol e ragazzi, le piaceva divertirsi.

Andammo quasi subito in cucina visto che Luke cercava qualcosa da bere e il festeggiato.

Luke prese due drink, uno per me e uno per lui anche se lui non si limitò a berne uno solo. Quando l'alcol entrò in circolo nel suo corpo mi prese per i fianchi e mi sorrise maliziosamente. Mi baciò e con la lingua mi bagnò le labbra. Lentamente si insinuò nella mia bocca e il nostro bacio divenne tutt'altro che casto.

Scese piano piano e si concetrò su un lembo di belle del mio collo. Soffiò leggermente sulla parte lesa ed io emisi un leggero gemito di piacere.

Un colpo di tosse ci distrasse, quando ci girammo vedemmo un ragazzo alto dagli occhi verdi e i capelli ricci tenuti indietro da una bandana.

"Hey amico" disse Luke.

"Ciao Luke" gli rispose il ragazzo di cui ancora non conoscevo il nome. "Ti stai divertendo vedo" aggiunse facendomi l'occhiolino. Cosa aveva in mente?

Ero sicura di essere diventata rossissima, ma allo stesso tempo lo avrei voluto avvertire di non prendersi troppe libertà con me. Ero sicura che sapesse che io ero la ragazza di Luke visto che tutti i suoi amici sapevano che ero la sua ragazza.

"Sono Harry" Disse poi porgendomi la mano.

"Piacere Isabella" Risposi stringendogliela. "ma puoi chiamarmi Bella" Aggiunsi.

SPAZIO AUTRICE

Ecco il primo capitolo.

Questo è solo l'inizio di tutto.

Ditemi cosa ne pensate❤️

Love Hurts ||Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora