Love Hurts ||Harry Styles

Capitolo 15

Mi svegliai con un forte mal di testa e subito ricordai di essermi ubriacata ieri sera, ma del resto non ricordo molto. Mi guardai in torno e mi resi conto di essere nella camera da letto di Harry. Stavo indossando la sua maglietta dei KISS e sentii il suo profumo invadermi le narici, era veramente paradisiaco.

Mi voltai dalla parte opposta del letto e vidi Harry. Non avevo mai notato quanto fosse ordinata e pulita la sua stanza. Le pareti erano dipinte di due colori, uno beige e l'altro un marroncino un po' più scuro. Il letto era veramente enorme, e anche le lenzuola erano abbinate ai mobili della camera.

Mi concentrai sul ragazzo al mio fianco. Mentre dorme non sembra cosí pervertito, anzi sembra dolce ed indifeso. Ma in fondo so che mi piace il lato più perverso di Harry.

Decisi di alzarmi per controllare il mio aspetto prima di svegliarlo e spaventarlo a morte. Andai in bagno e vidi di avere un aspetto orribile. Avevo tutto il mascara sbavato sotto gli occhi. Non avendo lo struccante mi lavai semplicemente con un po' di sapone facendo del mio meglio per fare andare via quegli aloni neri.

Mi asciugai il viso e finalmente ero tornata alla mia bellezza naturale.

Mi girai forse troppo velocemente e il mal di testa aumentò. Che cazzo mi era venuto in mente di bere ieri?

Tornai nel letto e vidi che Harry dormiva ancora come un ghiro.

Appoggiai la mano sulla sua spalla e lo scrollai leggermente "Harry? Svegliati" mormorai cercando di essere delicata.

"Sono sveglio" sospirò aprendo gli occhi.

"Stai bene?" Mi mise una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

Scossi la testa "Ho mal di testa" sorrisi timidamente.

"Lo credo! Con tutto quello che hai bevuto ieri!" Rise prendendomi in giro.

Lo vidi incupirsi e la sua mascella si tese. Mi faceva quasi... Paura.

"Tutto okay?" Chiesi titubante.

"Non ti ricordi nulla di ieri?" Chiese troppo lentamente.

"No..." Esitai. "Perchè?" Aggiunsi velocemente.

Dalla sua faccia pensavo alle cose peggiori. Pensavo di aver fatto delle grandi cazzate.

"Niente tranquilla" mi fece un piccolo sorriso.

Ora avevo paura che mi avesse fatto qualcosa lui.

"Harry abbiamo... Si cioé sai... Abbiamo?" esitai, non so perchè ero cosí titubante.

"Non abbiamo fatto niente, cioé tu mi sei saltata addosso un paio di volte" rise di gusto "ma non mi approfitterei mai di te ubriaca" sorrise.

"Di qualcun altro sí?" Chiesi.

"Probabilmente, solo se sono ubriaco anche io" rise.

"Hai qualcosa per il mal di testa?" Chiesi alzandomi dal letto. Non avevo mai notato quanto fosse alto prima d'ora. I miei piedi non toccavano terra.

"Sí, te lo vado a prendere" disse uscendo dalla camera.

Ad un tratto il mio cellulare vibró e lo recuperai dalla borsa per leggere il messaggio.

*Ti va di pranzare insieme oggi? Volevo stare un po' con te* era Niall.

Anche se non mi andava molto, accettai. Era tanto che non uscivo con Niall da sola. Da quando io ed Harry abbiamo fatto questo "accordo" sono stata sempre con lui per due settimane.

"Ecco" disse Harry quando ritornó in camera.

"Grazie" presi la pastiglia e la ingoiai aiutandomi con un goccio d'acqua.