COME IN UN FILM DISNEY - Christian Stefanelli- Amici21

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FELICITÀ
/fe·li·ci·tà/
sostantivo femminile
1. La compiuta esperienza di ogni appagamento;
L'eterna felicità, la beatitudine celeste.
2. Talvolta, con senso più vicino a 'gioia': provare un'intima felicità .
CONCR.
Avvenimento o stato conforme ai desideri.

Questo è il significato di felicità secondo uno dei tanti vocabolari della lingua italiana.
Per Bella in quel momento ogni descrizione della felicità sarebbe stata riduttiva.
Era così felice che non riusciva a dare un vero e proprio significato alla parola, era solo felice, e consapevole di esserlo.
Aveva appena realizzato uno dei suoi sogni, o meglio lo realizzerà piano piano tra qualche mese, quando si troverà a New York, perché si, stava cominciando a realizzarlo, ha cominciato a realizzarlo tra le braccia e le carezze di Christian, continuò a realizzarlo con gli applausi del pubblico e con il sorriso e i complimenti della Celentano, e lo realizzò un po' di più tra la forte stretta di Elena D'Amario, che l'ha fermata prima che potesse tornare in casetta, una volta finita la puntata, la puntata più bella e importante per Bella.
"Te l'avevo detto che ti ci vedevo bene a New York" le disse la professionista abbracciandola e Bella non poté fare a meno di sorridere ripensando alle parole di Elena qualche mese fa in sala.
"Dopo di me David non aveva mai notato nessuna ballerina in questo programma, sono così contenta per te" continuò la ballerina per poi allentare la stretta e liberare la più piccola dall'abbraccio, per poi salutarla e lasciarla andare verso la casetta insieme a Christian che osservava la scena sorridendo, anche se guardandolo bene si poteva leggere una leggera malinconia mista alla preoccupazione all'interno dei suoi occhi, ma Bella non se ne accorse, quella sera non riusciva a trovare lati negativi o ad accorgersi delle cose negative.

Non riuscì nemmeno a piangere per l'uscita di Dario e di Rea, pilastri fondamentali per lei durante tutto il suo percorso all'interno della scuola, ma in quel momento il suo cervello non riuscì a produrre nemmeno una lacrima di tristezza, non perché non me dispiacesse dell'uscita dei suoi amici, ma perché nella maggior parte della sua mente girava ancora l'immagine di David Parsons che la abbracciava e le sussurrava cose tipo "New York ti aspetta" che potrebbe sembrare una frase da niente, ma per Bella era una vera e propria realizzazione.

La realizzazione di stare riuscendo piano piano a farcela, di stare realizzando piano piano una parte del suo sogno di vivere di danza e per la danza, la realizzazione di essere stata notata da uno dei coreografi più importanti al mondo e in quel momento tutte le insicurezze che aveva si annullarono, tutti i sacrifici che aveva fatto nel corso della sua vita per la danza si stavano dimostrando sempre più vani, e non poteva essere più felice di aver fatto tutto ciò che ha fatto durante la sua vita, sforzi ansie preoccupazioni e sacrifici che l'hanno portata non solo ad essere una delle semifinaliste, (insieme a Christian Mattia Alex Luigi e Sissi) del programma a cui ambiva a partecipare da quando era piccola, ma anche a ricevere la possibilità di trascorrere sei mesi in una delle compagnie di danza più famose al mondo, e non le importava se il contratto prevedesse solo sei mesi, a lei sarebbero andati bene anche solo 2 giorni li a New York, era comunque stata notata, la sua danza era stata notata.

E quella sera si addormentò così, con gli occhi lucidi per la gioia e non per la tristezza, con la mente libera da qualsiasi tipo di preoccupazione, aveva tempo per le ansie per la tristezza e per le paure, quella sera si addormentò felice e spensierate, sorridente, tra le braccia di Christian.

Nella mente del ballerino, al contrario della fidanzata, invece stavano già scorrendo paranoie e pensieri negativi.
Ovviamente era stra felice per quello che stava accadendo alla sua principessa, ma la paura di perderla era leggermente maggiore e batteva la felicità.

La sera del compleanno di Bella si erano trovati a parlare del loro futuro, ma entrambi poi avevano sviato la conversazione non avendo nessuna idea in mente su come sarebbe potuto essere, cosa avrebbero fatto, se sarebbero rimasti insieme, non sapevano darsi una risposta e a dirla tutta non volevano darsi una risposta.

Ora Christian un idea sul loro futuro ce l'aveva eccome, lei a New York, lui in Italia, un oceano di distanza, 6.920,42 km di distanza, 8 ore e mezza di aereo, 6 ore di fuso orario.

Christian sapeva che si stava solo rovinando facendo quei pensieri quella sera, anche perché niente era ancora stato deciso, nulla era ancora concreto, erano ancora insieme all'interno di quel programma, avrebbero avuto tempo per parlare e per pianificare, al momento doveva mettere da parte il suo lato negativo e pessimista e godersi il momento, vivere alla giornata, minuto per minuto, secondo per secondo.
Vivere a pieno ogni momento, ogni giornata, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo all'interno di quel programma e a fianco a Bella.

Quella sera, facendosi cullare dal respiro regolare e tranquillo della sua ragazza che dormiva serena e felice sul suo petto, Christian decise di scacciare tutti i pensieri negativi, anche lui avrebbe avuto tempo per farseli venire più avanti, al momento decise che si sarebbe goduto ogni secondo e avrebbe trascorso con Bella il più tempo possibile.

Decise che intanto si sarebbe goduto a pieno il presente, al futuro ci avrebbe pensato più avanti.

Spazio mio
Oggi capitolo narrato in terza persona.
Cosa ne pensate? Come sempre spero che vi piaccia❤️
Cosa accadrà adesso? Cosa riserverà il futuro? Chissà.

Ps: comunque ieri sera sulla Rai è andato in onda la Bella e la Bestia e io ho pensato tutto il tempo a Bella 😂😂

Ci vediamo al prossimo capitolo,
Sempre Grazie ❤️❤️❤️