PAUSE II - Vinnie Hacker

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Sono geloso. Mi piaci Beth, non posso continuare a negarlo le sue parole continuano a essere il mio pensiero fisso, anche mentre sono a lezione e non mi va molto a genio. Mi devo concentrare sugli esami, devo passarli tutti e rendere orgogliosi i miei genitori, mi stanno mantenendo a New York non è una cosa da tutti i giorni. L'unica cosa che mi consola è i fatto che finalmente questo corso giungerà al termine e non dovrò più vedere ne Monique ne Cole a lezione. 

I due non si sono nemmeno salutati. Questo mostra quanto a Cole interessi di Monique. 

Vinnie è quello più preoccupato tra i due. 

Mi domando se questo disinteresse di Cole sia perché non gli frega niente di Monique, o se è proprio lui così. Se fossi stata io al posto di lei, come avrebbe reagito? Rabbrividisco al pensiero e ringrazio me stessa per essermi allontanata da lui. Non che la situazione che ho in mano adesso sia diversa, ma almeno qualcosa sta succedendo con Vinnie. 

Il fatto che sia geloso e che questa mattina non abbia preso bene le mie parole a Sebastian, vuol dire che la mia tattica di indifferenza sta funzionando bene. Lo so, non mi sto comportando bene. Ma se questo è l'unico modo per farlo parlare e fargli uscire di bocca i pensieri, allora lo farò ancora e ancora. Voglio sapere cosa pensa, entrerei nella sua testa senza volerne più uscire. 

«Grazie per avermi rivolto parola dopo giorni che non ci sentiamo, dopo giorni che ti ho anche cercata» mi riprende Claire. 

«Scusami, ma sono concentrata a prendere appunti, siamo a lezione»

«Non mi interessa che sei a lezione» si sposta più vicina a me:«Quindi ti sei messa con Vinnie?»

«No, certo che no»

«E allora cosa sta succedendo? Non mi dici più niente della tua vita» fa il broncio.

«É una situazione troppo complicata, non so che cosa sta succedendo. Ma dopo la festa mi ha riaccompagnata a casa, abbiamo dormito insieme..»

«Dormito insieme?» ammicca con un sorriso malizioso. 

«Più o meno» taglio corto:«Poi ha fatto il geloso in una situazione, quindi penso che qualcosa si stia muovendo.. Ma ho come la sensazione che ci rimarrò sotto, fregata»

«Ho la stessa sensazione anche io, che sia peggio di Cole?» chiede, mettendomi pressione. 

Mettiamo in chiaro una cosa: Vinnie e Cole sono due persone diverse. Cole si è presentato bene, porta bene le sue maschere per nascondere il suo essere disgustoso; Vinnie no, non si vergogna di mostrarsi per lo stronzo che è, non lo nasconde a nessuno, può solo che rivelarsi migliore di quanto in realtà possa sembrare. 

«Non ci voglio pensare, voglio vivermi il momento» dico.

«Dovrò dire a Rachel che è deve smettere di sognare Vinnie e di prendere di mira un altro ragazzo perché è già occupato» 

«Non è occupato»rispondo.

«Ma ti darebbe fastidio vederlo con Rachel?» mi chiede. 

Il pensiero mi da sui nervi, non lo posso negare. Non sono più nel mio stato di negazione, in cui rinnego ogni sentimento che ho per Vinnie, cazzo sì che mi darebbe fastidio. 

«Non mi importa» mento.

«HA» alza la voce, facendo girare mezzo corso nella nostra direzione:«LO SAPEVO»

«Sa che cosa, signorina?» domanda il professore. 

Silenzio imbarazzante. Claire si gira prontamente verso il professore e con sicurezza si inventa qualcosa sulla lezione che nemmeno io sarei stata in grado di pensare.