[6]

275 15 3
                                    

Cico's pov

«tu... tu cosa?!» urlò Lyon sorpreso.

«oh sì, amico mio, hai capito bene» ridacchiai sedendomi.

«se lo avessi lasciato fare, non ti avrebbe attaccato!»

«non è stato lui, è stata una bambina» sbuffai.

«una bambina?!» urlò di nuovo.

«calmati, amico, è strano ma è vero» insistetti.

«mi stai dicendo che, una bambina, è riuscita a sollevare un tubo di ferro e tirartelo in testa?» disse un po' incerto.

«si?» risposi altrettanto.

Lui si passò una mano in faccia.

«l'hai presa davvero forte la botta, dovresti riposarti»

«non posso! È la seconda volta che finisco in ospedale per colpa di quel ragazzo!»

Lyon si girò verso di me e mi guardò sconvolto.

«tu avevi detto che... non sapevi chi fosse stato»

«cazzo, Lyon, lasciami dormire»

Mi sdraiai aspettando che Lyon se ne andasse, dopo un po' se ne andò veramente.

«stupido ragazzino goffo» ringhiai chiudendo gli occhi.

Strecatto's pov

Tornai a casa insieme alla bambina.

«ti devo mettere in punizione, sai?» dissi alterato mentre aprivo la porta.

«s-scusa...» balbettò lei piangendo.

«vabbè dai, sta volta la lascio scivolare» mi calmai, mi abbassai e la abbracciai.

«scusa» pianse più forte.

«va tutto bene... ci sono io qui con te» la presi in braccio e entrai insieme a lei.

Stavo per salire le scale quando Carlo mi fermò.

«hey, piccolo, vedo che hai portato un ospite~» disse prendendo la bambina dalle mie braccia.

«già...» borbottai.

«qualcosa non va?» mi chiese mentre consolava la bambina.

«mi potresti fare un favore mentre io sono via?»

Lui annuì.

«porta la bambina a comprare nuovi vestiti e a farle un nuovo taglio di capelli cambiando anche colore, prendi pure la mia card» gliela passai e salii le scale.

«ti stanno cercando. Jim, lui ti sta cercando.»

Sbuffai e scesi le scale svogliato.

«un bacio non me lo dai?»

Mi lasciai scappare un sorriso e lo baciai a stampo per poi uscire di fretta.

Presi il telefono e chiamai subito Jim.

«vienimi a prendere, sono davanti casa mia, fai in fretta...» alzai lo sguardo verso il cielo nuvoloso «sta per piovere.» conclusi chiudendo la chiamata.

Mi sedetti su una panchina aspettandolo.
Arrivò dopo una mezz'oretta accettabile.
La pioggia però aveva già iniziato a scendere e la cosa mi alterò di molto.

«mi dispiace per averti fatto aspettare, capo» Jim scese dall'auto venendomi incontro, aprì l'ombrello e lo mise affinché io non mi bagnassi.

«Hai portato anche Alex con te?» chiesi rilassato.

MAFIA: lo sparo [Strecico/WGF]Where stories live. Discover now