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Cico

«tsk!» portò gli occhi al cielo Victoria aggiungendo poi: «è uno stronzo!». 

«Victoria!» la riprese la madre sconvolta. «non dire queste cose!»

«ma era l'amante di Carlo!» sbottò lei.

Carlo? Chi era Carlo?
Il ragazzo del Viola?
Quindi... Carlo aveva tradito la sorella di Victoria con il Viola, giusto? Avrei voluto avere la conferma ma appena aprii bocca ricevetti un'altra gomitata da parte di Cold che mi fulminò appena cercai spiegazioni da parte sua.

«mi dispiace interrompere la vostra discussione» si intromise Cold «ma il Chief avrebbe altri impegni urgenti e non credo che sia cortese da parte vostra mettere a tavolo certi argomenti davanti a lui».

«e tu chi sare-!»

«Hey.» la interruppi bruscamente non lasciandole il tempo finire la frase.

«ah... scusa» borbottò lei incrociando le braccia sotto il seno.

«quindi» ripresi a parlare «tra voi capi mica andate d'accordo per non creare conflitti?» chiesi dando una veloce occhiata a Cold per vedere se stesse appuntando e lo stava facendo.

«certo! Ma lui... ecco... è un ragazzo molto chiuso e parla con noi raramente. Noi siamo sempre disposti ad aiutarlo ma Stre si fa sempre indietro» sospirò infine la madre «non sapeva nemmeno che Carlo aveva un'altra ragazza e se lo venisse a sapere...» si fermò facendo una faccia sconvolta «caspita! Ci odierebbe a morte! Più di prima!».

«e se io volessi incontrarlo?» chiesi stringendomi le spalle.

«incontrarlo? Per quale scopo?» mi domandò Victoria un po' nervosa.

«Beh» mi rilassai «per poterci parlare, no?» dissi come se fosse ovvio.

Forse stavo esagerando a rivolgermi con lei in questo modo?

«ma-! Ti odia!» replicò Victoria.

«Victoria!» la riprese per la millesima volta la madre.

«mi odia?» borbottai.

Significava che... mi conosceva? Sapeva della mia esistenza come "Chief Red"?

«Già, ti odia.» borbottò Victoria: forse comprese che ciò mi ferii abbastanza.

«non lo sapevo...» continuai a borbottare un po' triste.

Forse dovevo smettere di stargli dietro se lui mi odiava, comunque non avremmo avuto un certo rapporto.
Ed io che volevo così tanto conoscerlo...

Aspetta. Ma io ero venuto lì per riuscire a trovare un modo per sbattere dietro le sbarre quelli smidollato!

«vabbè» tornai serio poggiando il calice sul comodino a me vicino «io dovrei andare» sorrisi.

«oh.. di già?» disse triste Victoria. 

«ma possiamo sempre vederci un'altra volta, Victoria» mi avvicinai a lei, le presi la mano e la baciai. «è stato un piacere poterla conoscere».

«tieni, questo è un omaggio» disse suo padre alzandosi e porgendomi una bottiglia di vino.

«vi ringrazio ma non c'era bisogno...» sorrisi appena prendendola e dando una veloce occhiata a Cold.

Salutai anche i suoi genitori e decisi di uscire dalla stanza. Almeno fu utile per raccogliere qualche informazione, infatti, appena raggiungemmo l'auto fermai un attimo Cold.

«Ei, hai preso appunti?» domandai.

«certo, vuole che glieli mandi?»

«no, te li leggo in mente» sorrisi e lui mi fulminò.

MAFIA: lo sparo [Strecico/WGF]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora