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strecatto

«Era da un bel po' che non uscivamo insieme» mi sorrise lui mentre mi veniva incontro.

«già» sorrisi leggermente.

«Oh! Kim! Sei diventato più robusto dall'ultima volta che ti ho visto..» gli andò incontro tastando i suoi bicipiti.

«la ringrazio, signor. Volpini»

«nahhh dai, andiamo a mangiare che ho una fame!»

«come vuoi» borbottai avvicinandomi a Kim.
«mi sento un po' a disagio..» gli bisbigliai.

«passerà, è solo passato tanto tempo come ha detto il signor Volpini» mi rispose altrettanto.

Feci spallucce e mi avvicinai poi a Volpe che stava a qualche passo più avanti di noi.

«ho tante cose da raccontarti» gli sorrisi.

Entrammo al ristorante, ordinammo e fatto ciò calò il silenzio.

Non sapevo che dire, avevo ansia.

«quindi? Che mi racconti?»

«è successa una roba orribile» sospirai sollevato che lui avesse tirato fuori l'argomento.

«sono tutto orecchie!» mi sorrise.

«penso che.. ero brillo.»

«BRILLO?!» sbottò lui sbattendo le mani sul tavolo.

«fai silenzio..!» dissi a bassa voce per paura di avere gli occhi addosso. «sei coglione?!» continuai a bassa voce.

«come? quando? brillo? tu? perché?» mi aggredì con le sue domande.

«è stata colpa di Victoria, quella strega mi ha offerto da bere e convinto che non fosse nulla l'ho bevuto..» incrociai le braccia al petto poggiando la schiena contro lo schienale.

«bah! che genio! bevi cose offerte da quella strega?!»

«io... io mi fidavo!»

«e che è successo poi?» sospirò poggiandosi una mano sulla fronte. «e stai tranquillo, non ti sto mica aggredendo» ridacchiò lui dandomi una pacca sulla spalla.

«ecco... mi faceva male la testa quindi sono andato in bagno...» feci una pausa cercando di non imbarazzarmi. «beh ecco... ho visto lo Chief e.. non ricordo bene cosa mi abbia detto ma so che sono finito contro il lavandino con lui che stava per baciarmi» mi nascosi il viso fra le mani.

Sbirciai un po' per vedere la sua faccia e lo vidi a bocca aperta.

«non... non dici nulla?» mi tranquillizzai togliendomi le mani dal viso.

«OH MIO DIO!» strillò lui mettendosi in piedi attirando nuovamente l'attenzione. «a Stre piacciono gli uomini..» scivolò lentamente fino a sedersi.

«che?! non l'ho mai detto!»

E ci fu un attimo di silenzio.

«nel senso... si ma non il Chief... bleh» cercai di giustificarmi.

«no basta, Strecatto e lo Chief...» iniziò a sognare ad occhi aperti. «altroché quel incapace di un poliziotto!»

«stai attento a come parli» borbottai offeso, «va bene, ammetto che lo Chief non è niente male, è stronzo però certe volte è anche gentile»

«lo sapeeeeevooooo!» gioì lui.

«però di faccia il poliziotto è più bello»

«bah, e se poi ne esce uno stronzo? tipo che sì è bello ma se è un bastardo e ti tratta male?»

MAFIA: lo sparo [Strecico/WGF]Where stories live. Discover now