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Strecatto's pov

«Stre!!» urlò scoppiando a piangere mentre corse ad abbracciarmi.

«amore!!» Mi abbassai e la abbracciai.

«ci abbiamo messo tempo a tirarla fuori da lì, capo» sospirò Jim con una busta in mano che conteneva i vestiti di ricambio della bambina.
Al suo fianco arrivò anche Kim che mi salutò con un accenno di mano.

«grazie al cielo sei intera...» dissi sollevato e baciandola.

«Zio Jim è cattivo!» mise il broncio lei.

Io fulminai Jim che subito cercò di difendersi. «continuava a chiedermi dolcetti!» piagnucolò Jim.

«era solo un lecca lecca!» replicò la bambina.

«costava più del mio occhio!» continuò Jim puntandosi gli occhi.

«Kim!» Dissero all'unisono Jim e la bambina.

«va bene. Lo compro ad entrambi!» sbuffò Kim

Li guardai menderete i tre si allontanavano.
Mi rimisi in piedi composto.

«hey capo, mi dispiace per la perdita»

«non è nulla» mi girai verso Alex. «quindi quando vai?» gli chiesi ricordandomi di Tobbi.

«tra poco, inizio ad andare?» mi chiese, ovviamente aspetta i miei ordini.

Annuii e lui dunque mi salutò e se ne andò.
Mi sedetti stanco su una sedia nella sala d'attesa.
Ero veramente stanco, ci mancava solo questo.

«prima di venire avresti potuto dirmelo, ti avrei accompagnato» sospirò Jeff sedendosi vicino a me.

«scusa... è che sono veramente stanco» dissi stringendo gli occhi.

«hai dormito poco, puoi appoggiare la testa sulla mia spalla per dormire se vuoi»

Sorrisi.

Cico's pov

Chiamai Ettore non appena fui fuori dall'ospedale.

«hey Ettore, avevi detto che saresti venuto, dove sei?» dissi al telefono.

«allora... ecco... non ho più l'auto...» lo sentii borbottare dall'altro lato.

«che!? Non puoi venire?»

«no.. mi dispiace, arrangiati perché io sono occupato dal meccanico!» e mi chiuse la chiamata in faccia.

«stronzo!» dissi a denti stretti.

E adesso? Non avevo neanche i portafogli per prendere l'autobus! Oh! Potevo chiamare Alessandro.

Lo chiamai e rispose subito.
Mi disse che arrivava tra meno di 5minuti.

Mi sedetti su una panchina sospirando.

CAZZO SIGNIFICAVA CHE ERA OCCUPATO DAL MECCANICO!?

sbuffai infastidito.

Una macchina nera si fermò davanti a me.

«hey Cico! Non sali?» disse Alessandro abbassando il finestrino del passeggero.

Mi alzai e aprii la portiera per poi sedermi. «ah... che stanchezza...» sospirai.

«vuoi darmi l'indirizzo?» mi chiese.

«nah puoi anche lasciarmi lì vicino» gli dissi tirando fuori il telefono.

«ma no dammi l'indirizzo, non voglio rischiare che tu ti senta male mentre torni a casa, così se hai bisogno di me so già dove andare» mi sorrise.

MAFIA: lo sparo [Strecico/WGF]Where stories live. Discover now