FUOCO

3K 188 125
                                    

Draco

Giuro che l'avrei portata a casa con la forza se solo Severus Piton non si fosse messo in mezzo ricordandomi che sia il mio che il suo marchio ci stava chiamando; e mai fare aspettare il Signore Oscuro, a meno che tu non voglia morire.

Ma se le dovesse succedere qualcosa, su questo campo, a casa dei Weasley, sarò io stesso a uccidere qualcuno.

Non penso che Helena possa riconoscermi.
Sono coperto da capo a piedi. Ho una maschera, diversa dagli altri, ma lei di certo non potrà distinguerla. Potrebbe farmi del male. Potrebbe volermene fare anche se mi riconoscesse, e io la capirei.

Non ho dato un'allarme vero e proprio. Non ho detto ai suoi amici di mettersi in salvo. Non posso e non mi interessa mettere in pericolo la mia vita e quella di mia madre a causa loro. Volevo solo salvare lei, e mi odierà per questo. Lo so già. Perché io sapevo che volevano attaccare la casa dei Weasley il giorno di Natale  perché di certo si sarebbero trovati in gruppo dentro quelle mura, e non gliel'ho detto esplicitamente.

So anche che odiano mia zia Bellatrix. Ha ucciso Sirius, è chiaro che la odino.

Si è fatta viva il giorno di Natale dopo che non vedevo il suo viso da quando mio padre è stato portato in prigione quella notte al ministero.

Avrei preferito che non si facesse viva. Quando c'è lei le cose si mettono male. Lord Voldemort le dice A, e lei fa B, C e D. Vuole primeggiare. A ogni riunione, quando lei è presente, è sempre pronta ad aiutare e a mettersi in gioco, mentre io vorrei solo vomitare ascoltando con quanta facilità parlino di come uccidere persone.

So di essere cresciuto in un ambiente completamente eticamente sbagliato. So che provo reale disprezzo per i babbani e i mezzosangue, è più forte di me, ma ciò non vuol dire che io voglia togliere loro la vita. Mi chiedo come loro facciano a farlo, con una facilità tale da farmi venire il voltastomaco solo al pensiero.

Eppure, se questa notte, qualcuno dovesse toccare lei, la morte è quello che quel qualcuno si meriterebbe. In quel caso avrei sangue freddo. Non avrei problemi a uccidere, a sangue freddo, senza magia.

Adesso mi ritrovo qui, a casa dei Weasley - se tale si possa chiamare - nascosto tra l'erba alta come gli altri mangiamorte, tranne mia zia che, come al solito, non si smentisce e non vede l'ora di dare spettacolo.

Uscendo allo scoperto sapeva benissimo di creare caos, ma è proprio quello che vuole.

Harry, come al solito, non vede l'ora di fare l'eroe del cazzo buttandosi in qualcosa di più grande di lui, perché se crede di essere più forte di mia zia, si sbaglia di grosso. Ed eccolo lì che la rincorre.

E poi c'è Helena. Quella stupida ragazza che sta seguendo Harry e Ginny verso quelli che dovrebbero essere i miei alleati.

Io so quanti siamo. Lei non lo sa.
Io so chi siano. Lei non lo sa.
Io so quanto siano forti. Lei non lo sa.
E il suo mettersi in pericolo mi fa incazzare.
Così tanto da seguirla, perché nel momento in cui mia zia ha dato il via al caos, gli altri la seguirono perché vivono per questo.

Iniziai a correre e a muovermi furtivamente tra quell'erba secca e alta.

Provai a espandere i miei poteri sulla mente per capire dove si trovasse o per capire cosa pensasse, se avesse paura, ma non riuscivo in movimento. O forse era lontana. Il pensiero che lo fosse mi fece accelerare il passo.

Deatheater ~ Draco Malfoy Where stories live. Discover now