Fake » l.s.

8. Drunk

Louis era appena uscito da un bagno con un ragazzino del primo anno al suo fianco che lo seguiva come un cagnolino fedele e mentre il più piccolo viveva la sua prima esperienza intima, più che consapevole che non ci sarebbe stato niente di più, il più grande aveva altro per la mente. Infatti, mentre si spingeva nella bocca del ragazzo e gli tirava i capelli non era riuscito a fare a meno di mormorare un nome che non era quello del ragazzo chinato davanti a lui.

Jeremy, Jeremy, Jeremy, Jeremy...

Harry quella sera se ne era rimasto a casa per godersi a pieno la maratona di "America's next top model" con sua sorella maggiore, Gemma. Harry non aveva mai mostrato un vero e proprio interesse per il programma, anche se dentro di sé, alla fine di ogni puntata, moriva dalla voglia di scoprire quale concorrente sarebbe stato mandato a casa.

La tranquillità regnava in casa Styles da parecchie ore dato che sua mamma, Anne, era a lavoro e suo padre era uscito per i suoi soliti "giri serali". L'unico rumore che si poteva udire era la TV ed ogni tanto qualche commento stupido da parte dei fratelli che facevano battute sui vari modelli, sul portamento esagerato di uno o sulle espressioni particolarmente buffe di un'altra.

Louis: Mi sono appena fatto un ragazzo.

Quella conferma da parte del riccio arrivò ad Harry come una pugnalata nel petto. Nonostante spesse che Louis avrebbe sicuramente fatto sesso con un altro ragazzo non riuscì a mostrarsi indifferenti davanti a quella conferma. Ormai lo conosceva troppo bene ma il suo cuore non si sarebbe mai abituato.

Harry: Ehm... Okay.

Louis: Mi sono immaginato che fossi tu. Pazzesco,vero? Non so neanche come sei...

Il riccio di morse il labbro inferiore mentre sua sorella sbirciava nel telefono del minore. Dopotutto ne aveva tutto il diritto, secondo la sua logica da sorella maggiore, lei poteva fare ciò che voleva con le proprietà di Harry, come il telefono.

«Stai parlando con Louis Tomlinson?! Ti sta dicendo queste cose?!» Esclamò sorpresa guardando i messaggi dei due e spostando poi lo sguardo sulla faccia il fratello, che sembrava abbastanza sorpreso.

Gemma ovviamente sapeva della cotta di Harry per Louis Tomlinson. I due fratelli erano molto legati e dopo qualche mese in cui il riccio era perso ad osservare il vuoto, la ragazza aveva finalmente capito che c'era qualcuno. A questo era seguita una chiacchierata più che imbarazzante sui sentimenti del più piccolo, un interrogatorio, più che altro.

«Gemma...» Mormorò preso alla sprovvista ma poi guardando il viso di Gemma capì che per quella ragazza lui era un libro aperto. Sospirò. «È un segreto. Lui non sa che sono io.»

La ragazza annuì senza aggiungere nient'altro, capendo che quello non era né il luogo né il momento giusto per una chiacchierata. Tornò quindi a guardare la TV come se nulla fosse e di questo il riccio gliene fu grato. Fortunatamente non aveva fatto domande.

Harry: Che cosa dovrei dirti?

Louis: Mi mandi una foto del tuo cazzo?

Harry: Cosa?

Harry: No!

Louis: Che c'è? Hai qualche strana deformazione?

Harry: Ma cosa dici? No.

Louis: Okaaaay.

Louis: Almeno mi dici quanto è grosso?

Harry: Hai bevuto?

Louis: Sì, e ringrazio il correttore automatico di esistere altrimenti i miei messaggi sarebbero stati tipo: ehabftqpoqtrtqjsbb.

Harry: Vai a dormire, Lou.

Louis: Okay, vado :D

Harry: Buonanotte :)

Louis: Buona notte anche a te :D

Non mi piace fare molto le note d'autrice, perché non c'è molto da dire. Ma volevo rispondere ad un ragazzo, fin troppo sicuro di sé.

Questo ragazzo, mi ha chiesto, nei messaggi privati di leggere la sua storia. educatamente, io ho risposto che non ero interessata, perché avevo già letto il prologo e niente mi attirava.

La sua risposta è stata il vantarsi delle 68K visualizzazioni, dire che non ha bisogno di lettori stupidi come me e dire che lui scrive bene ed io no.

Detto questo, ho cambiato copertina yay

Tessa🌺