Fake » l.s.

44. Camping

Dopo aver salutato rapidamente Juliet all'ospedale, ed averle raccontato del campeggio, i due avevano preso il furgoncino del padre di Louis. Un vecchio furgoncino Volkswagen rosso, che Louis e suo padre avevano spesso usato durante l'infanzia del figlio.

Il viaggio fu piuttosto tranquillo, un po' di traffico del weekend, e qualche chiacchiera, che ad Harry era servirà per conoscere meglio il bellissimo ragazzo che lo aveva affascinato.

«Lou! È un campeggio sul mare!» esclamò felice guardando il cartello ed indicandolo come un bambino. Iniziò a saltellare sul suo posto e facendo ridacchiare Louis intenerito.

Il furgoncino entrò nell'enorme parcheggio immerso nel verde ed Harry si poteva dire sempre più incantato da quel posto.

Parcheggiarono il furgoncino e quando scesero Harry corse ad abbracciare Louis. «Grazie Lou! Grazie davvero!» gli saltò in braccio ed il liscio ridacchiò facendogli avvolgere le gambe attorno al proprio bacino. Gli diede un piccolo bacio a stampo e poi lo fece scendere per aiutarlo a trasportare le valige.

Il più grande ridacchiò dolcemente notando le difficoltà che Harry stava riscontrando nel trasportare la propria valigia, decise di fare a scambio valige. «Prendi la mia principessa, è più leggera.»

Harry gli sorrise dolcemente e dopo aver sistemato tutte le loro cose nel bungalow 225, il riccio si buttò sul letto stanco.

«Haz già stanco?» ridacchiò il più basso sculettando a ritmo di musica mentre sistemava gli ultimi vestiti nell'armadio che condividevano.

«Si...» mormorò rigirandosi nel letto e mugolando.

Louis sorrise maliziosamente e ridacchiò. «Oh ti faccio vedere io chi è stanco.»

Si buttò sopra il letto accanto al riccio e si mise a cavalcioni su di lui iniziando a fargli il solletico e ridacchiare.

Il più piccolo scoppiò a ridere mentre si dimenava sotto di lui pregandolo di fermarsi. «N-o ti prego Lou! B-basta!» continuava a dimenarsi facendo scontrare i loro bacini, e Louis stava iniziando a sentire un certo calore al basso ventre.

Si fermò ed arrossì. «Harry che ne dici di andare nella piscina al coperto?»

E in men che non si dica i due si trovarono a schizzarsi e scherzare in acqua.

«Sono più veloce!» disse Harry in tono canzonatorio come un bambino, ed iniziò a nuotare rapidamente per la grande vasca mentre Louis provava a raggiungerlo con fatica.

Quattro anni di nuoto buttati via!

«Oh se ti prendo!» esclamò Louis ridacchiando prima di immergersi nell'acqua completamente.

Harry rallentò per far "vincere" Louis ed il liscio riuscì a prenderlo.

Abbraccio il riccio dal dietro per poi farlo girare. Lo baciò a stampo, ma Harry voleva di più, così unì le loro labbra baciandolo con passione e strusciandosi leggermente su di lui.

«Se continui così qualche bacio non mi basterà...» sussurrò Louis sulle labbra del più piccolo con un fil di voce.

«Non sarò certo io a fermarti...» mormorò Harry sorridendo timidamente sulle sue labbra prima di baciarlo di nuovo.

Ecco un'altro capitolo, oggi mi sono appena ricordata di una cosa e sono molto emozionata.

A settembre sarà un anno di questa storia! Comunque...

Forse faranno cooose🙈

Sono cattiva a lasciarvi così eh?

Lo so, lo so.

Buon natale a tutte, (era Natale quando ho pubblicato questo capitolo, okay?😂)

Tessa💖