Into You (Cameron Dallas)

Capitolo 26

La persona che era venuta a cercarmi aveva fatto male a parlare con Anthony.

Non sapevo che cosa sapesse già, perciò non sapevo cosa rivelargli. Dirgli tutta la verità era impensabile, perciò dovevo focalizzarmi bene su quello che aveva detto.

Era il momento di usare il cervello e provare che nella mia testa non c'erano solo borse e scarpe.

Probabilmente Anthony sapeva che Gabe era tornato in Florida per riconquistarmi, perciò aveva capito che avevamo mentito entrambi quando ci eravamo incontrati per la prima volta dopo quattro anni. 

- Gabe è una vecchia conoscenza. - dissi soltanto.

- Una conoscenza importante, direi. Stavate insieme, vero?

- Più o meno.

Qualcosa nella mia espressione seria e forzatamente tranquilla lo convinse a non domandare che cosa intendessi.

- È tornato per riconquistarti. E la cosa non mi piace. Mi auguro che tu l'abbia rifiutato al minimo accenno di interesse nei tuoi confronti.

Rimasi in silenzio, non convinta dal suo tono di voce.

Sapeva già che eravamo andati a letto insieme?

- Per costruire un profilo mentale di Gabe ci ho messo un po' di tempo, come ti stavo dicendo, - cambiò leggermente il tema - e mi sono dovuto servire degli altri impiegati. In generale sono stati tutti abbastanza inutili, ma Sarah è diversa. Mica è la mia segretaria per caso.

Vide il mio interesse salire.

Non mi piaceva la tensione fra di noi in quel momento. Entrambi stavamo cercando di alleggerirla, portando avanti la conversazione per risolvere i problemi, ma nessuno dei due voleva esporsi molto e stavamo facendo pochi progressi.

- Le mancava del buon sesso. A me servivano delle informazioni. È molto facile fare accordi con lei. - non sorrise.

Al posto suo Gabe l'avrebbe fatto. E io sarei scattata, rivelando qualcosa di troppo probabilmente.

- Perciò, mi hai tradita. - dedussi, con calma sorprendente.

Annuì appena e continuò a tenere gli occhi verdi fissi nei miei.

Si aspettava qualcosa in cambio.

E io capii che era solo un trucchetto per estorcermi la verità.

Non mi aveva tradita, stava fingendo. Se io avessi detto che l'avevo tradito, pero', avrebbe capito che era vero.

- E che cosa ti ha detto Sarah su di lui? - chiesi, mantenendo la linea del discorso.

- Che era sospetto come avesse tante ricchezze ad una così giovane età. Capirai come questo ha alimentato la mia curiosità. È stato così frustrante non trovare nulla fino a ieri. 

- La perseveranza premia, no? 

Anthony inspirò, per poi sbuffare pesantemente.

- Ma lo vuoi capire che non è un gioco? Devi dirmi come stanno le cose se vuoi che ti aiuti!

- Perché pensi che io abbia bisogno d'aiuto?

- Perché Gabe è una carogna che vuole portarti come premio davanti alla sua famiglia, come prova che non ha paura di contraddirli e che fa come gli pare. È un capriccio, Jess, ed è irritante da parte tua non dire nulla.

Il ritorno in grande stile.

Certo che non era riferito a me, come ho potuto pensarlo?

Il patrimonio delle banche svizzere e chissà quante proprietà di lusso, una modella come donna-trofeo e il fascino personale. Un ritorno in grande stile per davvero.

- E perché Gabe dovrebbe voler contrariare la sua famiglia? 

Anthony sospirò.

- Il patrimonio di suo nonno era in contesa da anni fra lui e suo cugino, che ha già una moglie. Ora che ha vinto il patrimonio, vuole anche una moglie. Devono esserci state ostilità abbastanza serie. - rifletté.

Tutte le cose carine che avevo pensato su Gabe si trasformarono in coltellini affilati e lucenti, che affondavano lentamente nel mio collo.

Volevo piangere.

Avrei dovuto immaginare che sarebbe rimasto fedele alla sua natura. Era sempre lo stesso: intelligente e stronzo.

Stavo quasi per cascarci, nella favoletta del ritorno in grande stile. Per come mi aveva raccontato le cose, ci sarebbe cascata qualunque ragazza, riflettei amaramente.

Credetti ad Anthony perché non ci guadagnava nulla a mentirmi in quel caso. Gli credetti perché sperava con gli occhi che io gli dicessi qualcosa con la bocca. 

- Non ho intenzione di lasciarti, Anthony. - sussurrai.

La verità era che per quanto ci avessi provato, non ero riuscita a perdonare Gabe e ad accettare, dentro di me, che sarei stata meglio con lui che con Anthony.

Ero così attaccata alla stabilità, al senso di sicurezza, che pensavo di non aver mai avuto l'intenzione di lasciarlo davvero.

- Sei davvero andato a letto con Sarah? - domandai, con voce flebile.

- Sì. Perché, tu non sei mai andata a letto con Gabe?

- Sì, cioè... Nella mia vita, sì...

Anthony mi alzò il viso con due dita.

- Da quando è tornato?

Sentivo che quel momento avrebbe cambiato per sempre il futuro della nostra relazione.

Se gli avessi detto di sì, avrebbe perso praticamente tutta la fiducia che aveva in me.

Se gli avessi detto di no, avremmo ritrovato un'affinità di molto simile a quella che avevamo all'inizio. Due anni fa.

E fu un attimo leggere la risposta nei miei occhi.

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INSANE!

Sono insane. 

Ho tagliato di nuovo haha.

E ho ancora tantissimi compiti da fare.

Non è un mistero il motivo 😂😂

Secondo voi Jess dirà di sì o di no?

Baci❤