Into You (Cameron Dallas)

Capitolo 40

Lasciare Miami significava cambiare pagina, del tutto.

Mi dispiacque tanto lasciare Anthony, la nostra casa, i nostri progetti, le persone con cui condividevo le mie giornate, ma preferivo un futuro in cui c'era Gabe accanto a me.

Eravamo appena atterrati a New York dopo aver sistemato la faccenda del fidanzamento, negando così la vittoria a Carol, e il taxi ci stava portando all'hotel dove avremmo alloggiato per una settimana.

Saremmo rimasti giusto il tempo per permettere a People di avere tutto il materiale per il numero di aprile, poi saremmo tornati in l'Europa.

Gabe mi aveva raccontato di una bellissima villetta a Marsiglia, tutta azzurra con giardini fioriti e colonnine antiche.

Mi aveva raccontato anche di due proprietà in Italia, paese dove non vedevo l'ora di tornare.

Ero stata a Milano l'anno precedente per la Fashion Week, ma non avevo avuto tempo per visitare altre città e verificare se le voci che giravano sul suo conto fossero vere. Avevo grandi aspettative.

Gabe mi aveva raccontato dei paesaggi incredibili, delle costruzioni centenarie e della gente simpatica ed accogliente. Mi aveva raccontato del loro strano modo di gesticolare continuamente.

South Beach sarebbe diventato un ricordo.

Uscimmo dal taxi e i portinai portarono su le nostre valigie, poi ci buttammo sul letto, stanchissimi.

O, almeno, lo ero io.

Gabe rotolò fino a sovrastarmi e posò un bacio sulle mie labbra.

- Sono così felice che tu sia finalmente mia.

Valutai l'opzione di rispondere nel classico modo da film: "sono sempre stata tua", ma sarei stata immensamente ipocrita e scorretta in tal caso.

Due anni passati con un altro uomo, con tanto di notti più movimentate, non potevano essere messi in ombra per una semplice risposta ad effetto. Ero stata di Anthony per più di due anni e andava bene così.

Ero convinta che Anthony avesse rappresentato una tappa importante della mia vita.

Senza di lui non avrei avuto una base su cui fare confronti, non avrei potuto riflettere su molte cose.

Avevo fatto i miei errori e non avrei mai smesso di ammetterlo con tutta sincerità, ma è inevitabile sbagliare nella vita e sfruttare tali errori come base per un miglioramento è l'unico modo per andare avanti.

Non ero mai stata una che si piangeva addosso per settimane e si torturava la notte; mettevo un rossetto acceso, un vestito carino e uscivo a divertirmi.

Anthony non aveva mai cercato di cambiarmi e di questo gli davo atto. In fondo in fondo penso che mi amasse davvero e che a me ci tenesse.

Mi aveva perdonata quando l'avevo tradito, non me l'aveva fatto pesare, mi lasciava carta bianca sull'arredamento della casa e sul mio stile di vita, aveva cercato in tutti i modi di tenermi a sé, anche contrattando con Carol, e mi aveva lasciata andare senza opporsi.

Era sciocco da parte mia non farmi bastare tutto l'amore che dimostrava con i fatti, ma ero convinta di aver fatto la scelta giusta.

Con Gabe sentivo quel qualcosa in più che di solito si cerca nella propria persona.

Forse non saremmo stati così pacifici, forse avremmo fatto più fatica a conciliare i nostri modi di vedere le cose, ma sarebbe stato interessante trovare punti d'incontro ed imparare insieme a combaciare quasi perfettamente, come sentivo che era giusto che fosse.

Forse era stata proprio quella componente di lavoro personale e coordinato che mi era mancata con Anthony, quell'intrigo del difficile che rende la vita più interessante.

Non avevo la minima intenzione di tornare sui miei passi e questa era l'ennesima conferma che avevo fatto la scelta giusta.

- Ora sì. - sorrisi.

Iniziò a lasciare baci lungo il collo e sfilò dolcemente i vestiti, come fossero morbidi veli sulla pelle nuda.

Mi contorsi leggermente al contatto delle sue labbra.

Era anche il sesso, naturalmente.

Quello fatto con lui era il migliore della mia vita.

Conosceva talmente bene il mio corpo, in ogni sua piccola curva e fattezza, che sapeva perfettamente dove andare a tastare.

Toccava sempre i punti giusti.

Ero in biancheria intima e a malapena me n'ero accorta, mentre la sua camicia era appena appena sbottonata.

Continuai il lavoro e gliela tolsi del tutto.

Eravamo molto affiatati passionalmente e lo reputavo un punto di forza.

Prima di togliersi i pantaloni, pescò un preservativo e io risi per il modo buffo in cui l'aveva tirato su, a mo' di sorpresa.

Nel momento in cui mi penetrò, la mia testa smise di pensare a qualsiasi cosa che non fosse raggiungere l'orgasmo e la nostra sintonia ci permise di arrivarci godendo immensamente.

Dopo qualche spasmo del corpo, riattivai la mente e mi girai verso di lui, che era sdraiato in modo molto rilassato con l'espressione beata in volto.

- Tua, eh? - sorrisi, lasciando vagare delicatamente il dito sul suo petto ampio.

- Mia. - ripeté, con dolcezza.

Prese la mia mano e posò un bacio sul dorso, poi la riportò dov'era prima e io continuai.

A conti fatti, la sua innocenza mi stupiva. L'avevo considerato uno stronzo per così tanto tempo nella mia mente, che non riuscivo ad essere più oggettiva.

E alla fine di tutto, la vera stronza ero proprio io.

Probabilmente era ingiusto che io avessi avuto due uomini così buoni nella mia vita e fossi stata capace di creare tanto casino, quando non ne avevo nessuna intenzione. Non meritavo la felicità che avevo ottenuto, ma ero troppo egoista per rinunciarvi.

E anche lasciando Gabe, che cosa avrei ottenuto?

Forse l'amore fra me ed Anthony si sarebbe esaurito in un altro paio d'anni e dieci anni dopo saremmo stati dei pezzi di ghiaccio in casa nostra, con la voglia di fare sesso di due novantenni in coma.

Forse sarebbe andata diversamente, ma non potevo comunque saperlo.

In quel momento sentivo che era giusto seguire il cuore ed ero certa che non me ne sarei pentita.

Era come comprare lo Studded Kiss della MAC: una gioia sicura.

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IF YOU WANNA A MINAJ I GOT A TRYCICLE!

E questo era l'ultimo capitolo.

Ci saranno ancora l'epilogo e uno spin-off un po' particolare, poi qualche appunto da fare sulla storia.

Ho già pensato ad alcune cose da spiegare, ma se tenete ad un punto in particolare su cui volete che io faccia chiarezza, fatemelo sapere in tutta libertà.

Ve se ama siempre, baci 💖💖