Capitolo 5

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LE SOLITE FATE TERRESTRI 

"Bloom e Daphne hanno distrutto Obsidian, com'è possibile che Zvonimir sia ancora vivo?" Chiese Flora, scioccata.

"È quello che mi chiedo... è impossibile!" Replicò la fata maggiore.

"Morgana, perché non ci racconti cosa è successo con questo Zvonimir?" Chiese Brandon, Morgana allora rispose:

"È stato molto tempo fa, ero da poco diventata regina di Tír na nÓg, le mie fate erano tutte in armonia ed insieme eravamo tutte schierate contro i terrestri, che ci avevano indebolite... ma questa parte della storia la sapete già. Ebbene, Zvonimir era un terrestre, e lui si presentò alla nostra porta, a quanto pareva aveva della magia ed era riuscito a svilupparla da solo, veniva da un posto lontano della Terra, diceva che era un posto freddo ed arido e che lui lì era molto povero ma aveva imparato ad usare la propria magia attraverso le erbe ed i rituali mistici che gli anziani compivano nel suo villaggio, ci disse che uno sciamano della steppa gli aveva rivelato la nostra esistenza e lui, da solo, era riuscito ad arrivare a Tír na nÓg."

"Questo vuol dire che era molto potente." Commentò Flora, Morgana annuì.

"Ed è per questo che non lo imprigionammo subito e lo lasciammo parlare. A quanto pareva Zvonimir voleva imparare, non sapeva degli altri pianeti della Dimensione Magica e l'unico posto per farlo era Tír na nÓg."

"Lo lasciaste rimanere con voi?" Chiese Brandon.

"Sì," Rispose Morgana, "ed è stato uno degli sbagli più grandi che abbia mai compiuto come regina delle fate terrestri. Lo accogliemmo tra noi, e sbagliammo, ci siamo fidate di lui, e lui ci ha tradite. Ancora una volta gli umani ci avevano tradite e deluse, vi lascio solo immaginare la reazione delle mie fate."

"La immaginiamo, tranquilla." Replicò Brandon con una punta di sarcasmo, Morgana non sembrò notarlo ed andò avanti:

"Studiò presso di noi, gli insegnammo ciò che sapevamo, ma poi voleva di più. Iniziò a parlare di tornare sulla Terra per usare i suoi poteri, parlava di vendetta, di potere, di... sembrava che non l'avessimo mai conosciuto veramente. E sì, noi ce l'avevamo con i terrestri, ma non potevamo permettere che uno di loro che aveva imparato da noi tornasse sulla Terra per distruggere tutto."

"Volevate avere voi l'onore?" Chiese Brandon con finta curiosità, Flora lo ammonì dandogli una gomitata senza farsi notare da Klaus e Morgana.

"Quindi lo avete intrappolato in quella dimensione? Sidial? Sidian?" Chiese Klaus.

"Obsidian." Lo corresse sua moglie,"Lo intrappolammo lì solo dopo aver combattuto contro di lui. Gli impedimmo di lasciare Tír na nÓg, volevamo privarlo dei suoi poteri ma lui era diventato potente e noi eravamo sempre più deboli per colpa dei terrestri, fu una battaglia terribile e non riuscimmo a togliergli la magia. Con la magia che avevamo riuscimmo ad intrappolarlo ad Obsidian, lì ormai non c'era più nulla e da quella dimensione non si poteva né uscire né entrare, poi qualche anno fa fu distrutta dalle vostre amiche e se devo essere sincera sia io sia le altre fate terrestri abbiamo tirato un sospiro di sollievo sapendo che Zvonimir se n'era andato per sempre, per davvero... ma con quello che mi state dicendo..."

"L'unica spiegazione possibile è che la dimensione Obsidian non è stata davvero distrutta." Disse Flora.

"E la cosa mi sorprende, so che Bloom e sua sorella sono molto potenti."

Bocciolo D' InvernoWhere stories live. Discover now