Epilogo

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Mi sveglio di soprassalto, guardandomi attorno e riconoscendo la mia stanza. Cerco di riportare il mio respiro normale, voltandomi per vedere l'orario sul mio comodino.

5.02

Sapendo di non riuscire ad addormentarmi e consapevole di avere la sveglia prevista dopo un'ora, scendo dal letto, dirigendomi nella mia piccola cucina per prendere un bicchiere di succo. Passo davanti alle tele accatastate contro il muro, quasi mi urlassero di usarle e dipingerle.

Posato il bicchiere sulla scrivania, sistemo la tela sul cavalletto, cominciando a mescolare i colori e a dipingere cos'ho in mente.

***

Dopo quindici minuti di camminata con lo zaino sulle spalle e la tela nel suo fodero, giungo a scuola, sedendomi sul solito muretto, attendendo gli altri.

Scorro sul mio telefono le notifiche che mi arrivano da Twitter, quando gli occhi mi vengono coperti ed una voce che conosco troppo bene mi sussurra "Chi sono?"

Mi volto, consapevole di trovare i suoi occhi verdi, quelli che mi hanno fatta incantare la prima volta.

"Buongiorno" mi sussurra, seguito dal suo bacio. Sorrido, staccandomi per poterlo guardare ancora un po', ricordandomi di qualcosa.

"Stanotte ti ho sognato" mormoro, vedendo l'incertezza nel suo sguardo, per poi trasformarlo in un ghigno.

"Spero che il sogno sia stato di tuo gradimento" gli do uno schiaffo dietro la nuca, mentre lui si lamenta per il suo finto dolore.

"Cretino" sbuffo, per poi tornare ad essere seria, sapendo che lui ne vuole sapere di più, ma voglio lasciarlo un altro po' sulle spine "Ora non te lo dico più" scendo dal muretto, decisa ad andarmene, ma lui prontamente mi ferma.

"Dai Hannah. Cos'hai sognato? Non t'interrompo, lo giuro" e gli racconto tutto. Mentre gli dico tutto ciò che ho visto nel mio sogno, a volte trattiene le risate, altre diventa serio, ascoltando passo passo tutto ciò che ho da dire.

"Quindi fammi capire bene: hai sognato me, Alvin, Jack, Pandora, Colton e Camila. Questa era la mia ragazza e Colton era suo fratello. Alvin ci provava con te e Jack con Pandora. Io avevo fatto un patto con Camila per vedere se tu poi ti saresti innamorata di me. Lasci stare Alvin perché hai capito che io sono più figo, quindi addio scoiattolo, e continuiamo a stare insieme. Pandora e Jack si fidanzano ma si lasciano perché tu, avendo scoperto tutto, mi lasci e racconti tutto a lui dopo averlo incontrato. Nel sogno mi tira un pugno in faccia e lascia 'mia cugina'. Diventate amici e, dopo quasi tre mesi, fate una pazzia al ballo di fine anno, dove io cerco di farmi perdonare ma tu sei irremovibile. Quindi ci riprovo il giorno del diploma ma tu mi rifiuti lo stesso. Poi ti svegli" riepiloga velocemente Julian, facendomi annuire a tutto "In più nel sogno hai praticamente passato la tua vita chiusa in casa perché eri sfortunata dalla nascita, avevi dei capelli verdi e gli occhi viola e gialli, poi magicamente sei tornata normale" annuisco ancora, fino a quando lui non si ferma, mi osserva a lungo, notando la mia serietà e scoppia a ridere. "Oddio non ci posso credere. Fai dei sogni troppo strani. Sono più fan fiction che sogni. Leggete troppe stranezze tu e Pandora"

"Ma stai zitto che tu sogni di essere Batman" ribatto prontamente, già infastidita dal fatto che non mi prenda sul serio.

"Come puoi rifiutare per ben due volte uno come me" si avvicina lentamente, alzandomi il viso all'altezza dei suoi occhi.

"Uno stupido come te, intendi? Non lo so veramente" rispondo, alzando le spalle ed incrociando le braccia al petto.

"Hannah, ciò che hai sognato, é sicuramente dovuto alla storia che stai leggendo in questo periodo. Com'é che si chiama? 'Nemica della fortuna'?" sbuffo, alzando gli occhi al cielo.

"Amica della sfortuna"

"Comunque, dev'essere per quello, per la tinta verde che ti sei fatta e per il film da ragazze che hai visto ieri con Pandora. Ciò che hai visto, l'hai già vissuto nell'altra scuola, lo sai. Non ti potrei mai fare ciò che invece ha fatto Alvin con Camila. Hai cambiato scuola da due anni ormai, tra meno di un mese ci diplomiamo e tu sei la mia ragazza. Non tradirei mai la tua fiducia" finisce, dandomi un bacio sulle labbra e facendomi sospirare. "E poi, seriamente? Pandora con Jack. Non lo sopporta, anche se continuo a pensare che gli piaccia"

"Con chi sto io?" una voce alle mie spalle mi fa voltare, vedendo la mia migliore amica raggiungermi con Colton e la sua ragazza. "Già a fare i piccioncini di prima mattina. Qui c'é chi non vuole vomitare la colazione" rido alle parole della mia amica, andandola ad abbracciare, perché forse la cosa più brutta é stata quella di averla vista non dirmi la verità.

"Ecco la mia Mitchell preferita. Tuo fratello mi prende in giro per il mio sogno" Pandora guarda Julian, alzando le spalle.

"Ho sempre detto che é stato adottato. Lasciato davanti la porta di casa" scoppio a ridere, mentre il mio ragazzo le fa una smorfia.

"È un nuovo disegno quello, Hannah?" mi domanda Colton, indicando la custodia in cui si trova finalmente qualcosa che sono riuscita a disegnare. Non ne potevo più di avere il blocco.

"Sì" immediatamente esco la tela dalla borsa nera, mostrando loro qualcosa che mi é venuta in mente dopo essermi svegliata dal sogno. Uno sfondo bianco, con delle sagome che non sono nere, ma piene di blu scuro e delle piccole stelle bianche. Sagome con le mani intrecciate, uno di fronte all'altra, appoggiate come a ricercare la tranquillità.

"Troppo bello"

"Non riesco ancora a capire come tu, Hannah Wilson, bellissima ragazza e artista, stia con un microcefalo come mio fratello. Me lo domando ancora"

"Già insulti persone di prima mattina, Pandora?" e manca lui al nostro gruppetto, ormai diventato quasi una presenza fissa tra di noi, solo per infastidire la mia migliore amica.

"Mangio pane e simpatia la mattina. Sempre a rompere qui, vero Jack?" si gira Pandora, con le braccia già incrociate al petto.

"Solo per darti fastidio, Mitchell" e il suo ghigno sembra confermare le sue parole, ma la scintilla nei suoi occhi dice qualcos'altro.

Mi giro verso Julian, che era già intento ad osservarmi.

"Forse una parte del sogno si può avverare"

"Sei bellissima anche con questi capelli verde vomito. Sarai sempre la più bella per me, non farei mai nulla per ferirti"

Sono felice che quello che ho fatto sia solo un sogno, che Julian non si permetterebbe mai di farmi soffrire. E sono felice di essere accanto al ragazzo che amo, che mi guarda sempre con i suoi occhioni verdi che mi hanno fatta sentire tante volte strana. E sono anche felice di essere circondata dai miei amici, divertenti e senza senso al punto giusto, come Pandora e Jack, che ancora adesso continuano a farsi battute a vicenda per vedere chi si stancherà prima.

Io dico che finiranno insieme e, anche se Julian non vuole ammetterlo, sono sicura che lo pensi anche lui.

Ma questa é un'altra storia.

Amica della sfortunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora