142- Side effects

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Bradford

Avevo riflettuto molto su cosa Zayn mi aveva proposto e su tutte quelle piccole e bellissime cose che insieme avremmo potuto fare, seppur per un lasso di tempo, lontano da Bradford.

Ed avevo considerato convincente la sua proposta, prima di tornare alla realtà e di riflettere anche su quello che consideravo il mio destino dall'altra parte del mondo, insieme a Zayn.

E ci impiegai un istante prima di staccarmi completamente dal mondo delle favole e di tornare a ciò che era la vera vita, fatta di responsabilità.

Onestamente, desideravo davvero poter avere il coraggio di fare qualcosa di così assurdo e di non riflettere troppo sulla faccenda, come mi stava capitando da quando stavo quasi per convincermi ad assecondare Zayn.
Mi sarebbe piaciuto avere un carattere così deciso ed una personalità così forte da lasciarmi andare e da potermi regalare pochi istanti di felicità, per la prima volta nella mia vita.

Mi sarebbe piaciuto, semplicemente, far parte di una normale coppia e fingere che tutto fosse regolare, lasciandomi tutto alle spalle.

E invece no, per l'ennesima volta, seppur in ballo ci fossero cose davvero invitanti e fossi ad un passo dal compiere una follia; conclusi che non avevo alcuna intenzione di rischiare quella che poteva essere tutta la nostra vita in cambio di poco tempo lontano da casa, come due codardi amanti pronti a scappare dalla giustizia.

E non mi detestai per aver cambiato idea e per non aver seguito quello che fu il mio istinto principale, dopo essermi ricordata di quella che era stata la mia confessione alla polizia, pochi minuti prima.

Tutto era sembrato così credibile, ogni cosa sembrava filare così liscia e tutti erano pronti a credermi e a supportarmi a tal punto da sembrare pazza, nel caso mi fossi contraddetta da sola, assecondando Zayn a scappare.

E ripensai a tutto ciò che avevo detto, al silenzio che inondava quella stanza prima di completare l'interrogatorio e alle facce degli agenti, finalmente silenziose e serie, pronte ad ascoltarmi.

"Io e Zayn siamo stati insieme, dovrò pur ammetterlo. Ho amato Zayn come poche persone ho amato nella mia vita e per un periodo della nostra storia d'amore, sono sicura di aver creduto al per sempre.
Sono successe un sacco di cose tra noi, cose che se dovessi stare qui a spiegare, non basterebbe una sola giornata per raccontarle tutte. Perciò vi dico soltanto la parte fondamentale ed importante per le indagini, nonché quella in cui io e Zayn ci siamo lasciati senza un motivo esatto e lui se ne è andato negli Stati Uniti per un lungo periodo.
Non riuscivo ad accettare che la nostra storia fosse finita senza un senso logico, senza che lui mi desse le dovute spiegazioni e senza che io potessi tranquillamente voltare pagina; perciò, proprio nel periodo in cui sospettavo che Zayn fosse tornato e stavo cercando di capire dove fosse finito, a casa mia è arrivato Niall e mi ha proposto delle informazioni in cambio del sesso".

La faccia della poliziotta, a quel punto, divenne del tutto simile a quella di Harry nel giorno in cui ne parlai a lui e sembrò volermi impedire categoricamente ogni contatto con suo fratello.

Perciò prima che potesse pensare male di me o potesse saltare a conclusioni affrettate, procedetti, impedendole di interrompermi: 'non è successo niente tra noi, ovviamente', esordii, fissandola con un sopracciglio alzato. "Parlai di questa cosa ad Harry, che in quel periodo ha cercato di starmi vicino, e lui tentò in tutti i modi di fermarmi, supplicandomi di non stare al gioco di suo fratello', spiegai.

E da lì sarebbe arrivata la parte più triste ed angosciante che, a malincuore, se volevo avere risultati migliori e sicuri, dovevo per forza raccontare.

Perciò mi ero ritrovata ad abbassare lo sguardo e a proseguire con la completa visione dedicata alle mie mani, ferme sul metallo del tavolo.

"Ma non lo ascoltai purtroppo", sospirai, pentita.  "La mattina seguente partii per andare da Niall, per chiedergli di dirmi qualcosa senza fare squallide proposte, ma quando arrivai e feci per convincerlo, alle mie spalle arrivò una macchina e Harry e Louis scesero da quest'ultima, facendomi letteralmente pietrificare".

Hostage II - ZAYNDove le storie prendono vita. Scoprilo ora