Un bacio sotto la pioggia

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Non sempre si ha il coraggio di rivelare i segreti del proprio cuore, e Claudio questo lo sapeva bene. Vedere Mario quella sera, così vulnerabile, così indifeso, l'aveva scosso dentro.

Sentiva il bisogno di proteggerlo
Sentiva il bisogno di far parte della sua vita
Sentiva il bisogno di averlo nella Sua di vita
Erano dei pensieri strani, non li aveva avuti per nessun ragazzo conosciuto.

Bè ne aveva conosciuto di ragazzi, ovviamente,non era un cesso oggettivamente, quindi aveva file di ragazzi che gli flirtavano dietro.

Ma Mario era diverso.
Lui è stato il primo ragazzo a guardarlo diversamente, no come un trofeo da avere, non come un oggetto che bramavi di possedere. Mario lo guardava con occhi diversi. Con occhi dolci ma allo stesso tempo passionali con quella profondità tale da lasciarti senza respiro.

Claudio era introverso ma solare.
Era scherzoso ma permaloso
Era divertente e buffone ma sapeva essere, nei giusti momenti, serio ed affidabile. Era tutto il contrario di tutto.
Potevi amarlo e odiarlo al tempo stesso.

Era riuscito a leggere un po' Mario. Erano simili.
Avevano entrambi quella luce malinconica negli occhi che radiava fino alle profondità del cuore.
Erano soli, ma aveva disperatamente bisogno di una metà, della giusta metà,
In cui affogare le loro ansie e paure più temute e perdersi poi in un amore dove sprofondare non avrebbe fatto mai male.

Dopo quel 26 luglio, avevano iniziato a
Sentirsi.
Si chiamavano
Si mandavano messaggi
Si vedevano

Claudio aveva paura che dopo quella mattina, Mario si sarebbe chiuso, bloccando ogni rapporto con lui.

Ma fu contento di essersi sbagliato.

Mentre era combattuto se inviargli un messaggio, Mario l'aveva preceduto.

Claudio, non nego che rimase sorpreso della cosa, ma al tempo stesso leggendo il suo nome sullo schermo del suo cellulare, i suoi occhi verdi diventarono più brillanti di quanto non siano al naturale e rise, da solo ,nella sua stanza, prendendosi per un totale idiota.

Poche e semplici parole che gli
Riempirono il cuore

Grazie.
Buonanotte.
Mario

Agli occhi di chiunque, poteva sembrare un messaggio freddo, ma per Claudio no.
Sapeva quanto avrà rimuginato su per mandarglielo.

Ed è per questo che quelle 3 parole erano le più belle e dolci in assoluto.

Da quel primo messaggio ne susseguirono altri. Si raccontavano le loro giornate quando non si vedevano e se potevano liberarsi per poco, cercavano di vedersi per stare un po' insieme.

A Claudio mancava averlo a casa, averlo sul letto, averlo appoggiato sul suo petto, abbracciarlo e osservarlo per ore interminabili di notte, mentre lui come un bimbo indifeso dormire non curante.
Ma questi pensieri li teneva per lui, dentro, sapeva che non era il momento di tirarli fuori. Non voleva allontanarlo da lui. Era l'unica cosa che in quel momento sapeva per certo. L'unica sua certezza diventata.

Che tipo di rapporto stavano costruendo?
Difficile da scrivere, difficile da spiegare.
Le parole non servono a molto, non sempre le parole riescono ad esprimere tutto quello che hai nel cuore.
Loro a parole sono due disastri ed anche il loro rapporto è altrettanto.

Quella Crepa Sul CuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora