3. Casa

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-TaeTae! Sono a casa!- Esclamò entrando nel piccolo bilocale che condividevano.

-Hyung! Finalmente.-salutò debole dal divano in cui era stato mummificato con circa 5 coperte.

-Stai un po' meglio? Hai mangiato la zuppa al pollo che ti ho lasciato nel microonde? Hai preso le medicine?- Gli chiese Hoseok preoccupato.

Taehyung faceva parte di quelli che non si ammalano praticamente mai, per questo forse, il maggiore stava esagerando un po', ma non gli faceva piacere non vedere l'amico allegro e sorridente come sempre.

-Hyung, sto bene, non c'è bisogno che ti comporti da mamma.- Ridacchiò il ragazzo rassicurandolo.

-Allora vedi di guarire presto scemotto.- Si limitò a dire Hoseok sorridendo; vedendo che in effetti stava davvero meglio, si buttò sul divano da cui non si era ancora mosso e lo prense per i fianchi cominciando a fargli il solletico senza pietà. Taehyung ovviamente cedette subito. Il solletico è il suo punto debole e il rosso  lo sapeva bene.

-H-Hyung!- Balbettava in mezzo alle risate cercando di staccarsi le sue mani di dosso, ma l'altro non si arrese. Gli voleva un bene del anima, vederlo ridere in qualche modo migliorava sempre l'umore del maggiore.

-D-dovresti essere stanco! Hai appena finito il turno al ristorante! E probabilmente non hai ancora m -mangiato!- Finalmente viene liberato, non senza prima lasciargli un bacino sulla fronte, e rendendosi conto che Taehyung aveva ragione riguardo al mangiare, Hoseok si precipitò davanti al frigorifero per esaminarne il contenuto.

-Hai ragione! Non ho ancora mangiato, però non sono per niente stanco.- Disse impegnato a farsi un panino improvvisato con tutto quello che aveva trovato.

-cioè, forse un pochino, ma molto meno rispetto al solito.- Si affrettò a correggersi, addentando la cena, o meglio, spuntino di mezzanotte data l'ora.

-Oh e come mai?- Chiese curioso, finalmente liberandosi dalla morsa di coperte a cui era costretto quella mattina e sedendosi sul tavolo.

-Ero parecchio preoccupato per un cliente abituale del ristorante, il signor Min! È il tipo di persona a cui non piacciono i cambiamenti, e quindi immagino cosa possa essere successo con lui non appena ha notato che non c'ero io a servirlo come sempre. - Taehyung sospirò rumorosamente, per poi rubare un grosso morso del panino di Hoseok.

-Hey! Guarda che potevi chiedere tranquillamente.- Si lamentò il più grande. E allontanando il prezioso panino dal ragazzo, si siedette anche lui.

-Uhmm, Min, Non so, non penso che questa sera sia venuto a mangiare da noi, con me non si è lamentato nessuno.­ – Lo informò.

-Impossibile!- Esclamò sorpreso. –Il signor Min mangia sempre al nostro ristorante.-  Disse rivolgendosi quasi più a se stesso che al suo coinquilino, come per capire.

-Magari anche lui era malato oggi.- Rispose l'altro, cercando di fargli capire che non è così importante che diamine di fine abbia fatto questo signor Min.

-Hai ragione, non importa. Dimmi che è successo oggi!- Taehyung aveva gli occhi che cominciarono a brillargli tutto emozionato. Sembra un bambino. Ed era così, Taehyung era prezioso fratellino di Hoseok.

-Uhmmm, fammici pensare.- Cominciò a pensare il rosso, portandosi due dita sul mento, tanto per tenere sulle spine il minore. E funzionò dato che si espose tutto dalla sedia pieno di aspettative. –In realtà niente di che, ma un cliente, uno molto attraente, mi ha lasciato un biglietto.-

kimchi fried rice & Sprite!_Sope/YoonseokDonde viven las historias. Descúbrelo ahora