58. Direzioni diverse

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Erano ormai passate diverse settimane dall'offerta che Taehyung aveva ricevuto e Jungkook non era più riuscito a contattarlo in alcun modo

Subito dopo la telefonata di Jihyo, cominciarono a sentirsi sempre più raramente, fino a quando Taehyung non si limitava neanche più a lasciare Jungkook con il visualizzato. Che lo avesse bloccato? il ragazzo cominciava a credere che fosse così.

Non sopportava per niente il silenzio che si era venuto a creare fra loro. sapeva di non potersi neanche considerare un vero e proprio amico, dato che per l'altro provava un'attrazione romantica, ma era anche convinto che l'altro non lo odiasse.

Cominciò a dedicarsi più intensamente alla fotografia, dovendo rifiutare tutte le offerte di posare per vari brand famosi e importanti riviste. Cercò di distrarsi da Taehyung facendo ciò che più lo soddisfaceva.

E si stava rivelando un metodo efficace. Perché subito dopo aver contattato qualche sito su internet, aveva ottenuto un contratto per scattare foto per un giornale locale.

Comunque, sentiva ancora il desiderio di chiarire con Taehyung.

Per questo ragione si ritrovò ad aspettare su un tavolo del rinomato EatJin un determinato cameriere che in realtà mai arrivò. non si arrese e raggiunse l'indirizzo dell'appartamento. Una volta davanti al cancello però, fu attaccato da senso di pentimento.

Non avrebbe dovuto essere lì.

Ma ora era lì, e cosa avrebbe dovuto dirgli?

Prima che potesse indugiare oltre, fu richiamato da una voce familiare.

-Jungkook?-

-Oh!- Esclamò sorpreso. Si era scordato che Taehyung non viveva da solo. -Hoseok hyung..-

-Jungkook! Quanto tempo.- Si avvicinò il rosso.

-Già..-

Hoseok gli rivolse un sorriso triste. -Immagino che tu sia qui per Taehyung..-

-Sì, sì, è così. Non ho più avuto notizie neanche da lui.. volevo solo, solo sapere come stesse ecco..-

Il rosso annuì comprensivo. -Vieni entra, devo darti una cosa.- Lo invitò aprendo il cancello.

Jungkook lo seguì in silenzio, non sicuro di capire.

Entrarono nell'appartamento. Silenzioso e buio. Taehyung non era in casa?

-Non c'è?- Chiese a voce rotta il più giovane. Si era distratto con la fotografia. Sì. ma lo Youtuber dai capelli blu aveva ancora un posto importante nel suo cuore, per quanto si rifiutasse di ammetterlo, in quel momento Jungkook sapeva che era così.

Hoseok, con ancora uno sguardo basso, negò con il capo. -Mi aveva detto di non cercarti.. ma che se dovessi essere tu a cercare me o lui... avrei dovuto darti questa...-

Una chiavetta.

-Cos'è questa?- Chiese rigirandosi fra le dita il piccolo oggetto. Sopra c'era una scritto "per Kookie" con un pennarello indelebile nero.

-Mi ha detto solo di dartela, Jungkook...-

-...-

-...-

-Quindi è vero?-

Hoseok alzò lo sguardo sul ragazzo.

-È davvero partito senza dirmi niente?- Chiese affranto e il volto rigato dalle lacrime.

Hoseok non riuscì a dire niente per confortarlo.

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Jungkook, una volta in casa, andò direttamente in camera senza neanche curarsi di chiudere la porta con la chiave ed inserì la chiavetta nella porta usb del suo PC.

Al suo interno c'era un file mp4. Lo selezionò frettolosamente.

Si trattava di un video messaggio di Taehyung.

-Ciao! Kookie... se stai guardando questo video significa che sono già partito e ho preso definitivamente la mia decisione.. e in caso Hoseokie hyung non ti avesse davvero detto niente... ho accettato quella prova di audizione per quel regista... e sono stato accettato. Quindi.. sì, in questo momento, ho appena finito di fare i bagagli e ho pensato di registrare questo messaggio per te. Mi dispiace infinitamente di non essere riuscito a dirti niente. o di aver cominciato ad ignorarti.

Non ho giustificazioni per quello e me ne pento. L'unico motivo per qui l'ho fatto è perché mi sono deciso di lasciarmi tutto completamente alle spalle. Sarò completamente sincero in questo video: senza nascondertelo oltre, io sono perdutamente di Jimin. ma è chiaro come il sole che lui non ricambia. E probabilmente non lo farà mai. Jimin è innamorato di un altro e in più mi vede solo come un fratello.- Sospirò amaramente. -Ultimamente poi si era anche chiaramente allontanato da me. sa bene ciò che provo per lui, e giustamente cerca di non darmi false speranze.

Ed io voglio fare la cosa giusta anche con te Jungkook... è chiaro ciò che senti per me. ma purtroppo è altrettanto ovvio che io non provi le stesse cose.

Ti ringrazio infinitamente per avermi consolato quella sera..- Disse con un singhiozzo, preavviso di come stesse per crollare in lacrime. -Grazie mille di avermi fatto capire che sono portato per lo schermo e di avermi aiutato ad aprire moltissime altre strade per una buona carriera.- Una lacrime scese anche lungo la guancia di Jungkook. -grazie mille... per avermi amato Jungkook...

Ma io non sono l'uomo giusto per te.-

Fine del video.

-Stupido!- Esclamò Jungkook dopo una decina di minuti di silenzio, accusando lo schermo nero che rifletteva il suo volto. -Potevi parlarmi invece di questo stupido video. Stupido!

Lo so benissimo che non mi ami.

Avrei dovuto dirtelo.-

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Jimin, era stato uno dei primi a sapere della partenza di Taehyung. Dopotutto, nonostante tutti i loro problemi erano ancora migliori amici, anche se sapevano che ora, con la distanza tutto sarebbe cambiato.

Era molto contento per Taehyung e appoggiava in pieno la sua decisione. Non voleva farlo soffrire non riuscendo a ricambiare i sentimenti che l'altro provava per lui e l'inizio di un nuovo stile di vita avrebbe senza altro aiutato.

Gli sarebbe mancato terribilmente, ma sapeva che i loro cuori rimanevano legati, anche se in continenti diversi.

D'altro canto, cercò di distrarsi dalla sua cotta per Jungkook lavorando intensamente a nuove idee e stili da far provare a Yoongi. E ci riuscì con successo.

Alla fine la sua era una semplice cotta. Si era reso conto di come Jungkook guardasse Taehyung molto tempo prima, e se ne era fatta una ragione. Il suo non era un amore incurabile, e con tempo e dedizione riuscì a far passare il dolore che il suo cuore subiva al solo pensiero del più giovane.

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Taehyung, viveva la sua nuova vita.

Prima di partire consegnò una lettera di dimissioni a Seokjin, che gli augurò tutto il meglio. Venne ricoperto di doni ed attenzioni dal suo hyung preferito, ed uscì la sera un'ultima volta con il suo migliore amico nonché amore eterno.

Ora stava cercando di adattarsi al suo nuovo lavoro e all'ambiente americano. La costrizione di fare uso di una nuova lingua era la cosa più complicata. Per fortuna non doveva dire niente nel film perché sarebbe stato doppiato. ma comunque non era comodo non poter usare il coreano per ordinare una pizza a domicilio.

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:/

kimchi fried rice & Sprite!_Sope/YoonseokDove le storie prendono vita. Scoprilo ora