32. L'ascensore di vetro

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Avviso, che sono 1136 parole quindi prendetevi il vostro tempo.

Enjoy♡

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Ritornarono sulla lussuosa auto di Yoongi, aveva ancora i capelli leggermente umidi. Per non far aspettare Hoseok troppo non era riuscito ad asciugarli per bene.

Si era ricambiato, e ora sembrava pronto ad andare al lavoro. avviò l'auto e partirono verso l'orizzonte ormai arancione per il tramonto.

-Dove andiamo?- Chiese Hoseok ansioso. Non voleva tornare a casa, voleva restare con Yoongi per ancora mooolto a lungo, ma aveva paura di sembrare troppo appiccicoso. Capiva bene che anche il maggiore avrebbe dovuto svegliarsi presto per lavorare, insomma, doveva riposare.

-A mangiare Jajangmeyeon no? Non vuoi cenare con me?- rispose/chiese il corvino rivolgendogli uno sguardo speranzoso.

-Certo che sì!- Rispose entusiasta Hoseok, quasi saltando dal posto.

Raggiunsero un semaforo rosso, ormai le strade non erano tanto affollate, e il loro percorso fino a quel momento aveva proseguito senza lunghe interruzioni.

Yoongi pensò di approfittarne per accendersi una sigaretta. Ma non appena se la mise fra le labbra, Hoseok gli punzecchiò il naso.

-Siamo passati al livello in cui mi tocchi il naso a caso? Ne sono felice.- Commentò con un sorriso.

-Ho deciso che se cerchi di fumare con me nei paraggi ti do fastidio per punizione.-

-Non mi piace chi mi da fastidio piccoletto.- Minacciò.

Minaccia che Hoseok ignorò facilmente. -Ti faccio notare che fra noi quello piccolo sei tu, micetto.- Affermò punzecchiando le paffute guanciotte del maggiore.

-Ahdfk. Non mi piacciono neanche le punizioni a meno che non sia io a darle.- Disse cercando di liberarsi le guance.

-Peccato, a me non piace che tu fumi. Per quanto tu sia figo, non ti fa bene.-

Yoongi ignorò il complimento; o almeno diede l'impressione di ignorarlo, in realtà si stava sciogliendo internamente.

Il semaforo tornò verde e lui poté far sfrecciare la sua supercar. Verso un qualunque posto che facesse jajangmeyeon.

-Ho un'idea, perché invece di darmi punizioni non mi dai premi?- Propose mentre prendeva una strada secondaria.

-premi? Dovrei premiarti perché fumi?-

-Ma no.- si sbatté la mano sul cambio in fronte. -Mi premi, magari un bacio, quando NON fumo-

-Cioè praticamente sempre tranne quando fumi?-

-oh, hai ragione...-

-lol- ridacchiò il più giovane. -io resto per le punizioni. Facciamo che se fumi nel corso del tempo che passiamo insieme in una giornata, niente baci per il giorno successivo.-

A Yoongi quell'idea non piaceva un granché, ma ormai Hoseok era convinto.

-Credo che questo in effetti mi farà smettere.-

Il rosso sorrise della sua vittoria e si voltò verso il finestrino ad ammirare il panorama.

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Il ristorante per cui Yoongi aveva seguito la strada grazie a Google Maps era fallito da poco. E quindi ora erano fermi a guardare il locale vuoto senza bene sapere cosa fare.

Ad interrompere il silenzio fu un breve brontolio dallo stomaco di Hoseok. -eheh, è da sta mattina che non mangio.- cercò di giustificarsi.

-Sali in macchina Hobi! Ti porto a mangiare il miglior Jajangmeyeon di questa terra! Fosse l'ultima cosa che faccio.- Disse il più basso improvvisamente pieno di energie. In realtà era l'idea di non poter lasciar il suo Hoseokie a digiuno a una loro uscita ad avergli dato la forza. Era davvero inaccettabile per lui.

Hoseok salì obbediente.

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Finirono per arrivare in un altissimo edificio di vetro nel pieno centro di Seoul, uno dei più lussuosi della capitale. Il rosso spalancò gli occhi e gli cascò la mascella. -Y-yoongi, perché siamo qui? Questo grattacielo è altamente sorvegliato e ci vivono solo persone ultra ricche, non credo che qui ci sia qualcuno che venda jajangmeyeon.- Sussurrò intimorito.

-Ti porto al mio appartamento.- Rispose semplicemente, mentre passava le chiavi dell'auto al sorvegliante di turno perché andasse a parcheggiare per lui.

A quella frase, gli occhi di Hoseok scivolavano fuori dalle orbite e la mascella toccò terra.

Dato che il più giovane non accennava a riprendersi, Yoongi dovette prenderlo per la mano e trascinarlo all'interno, ma in realtà era solo una scusa per far intrecciare le loro dita.

L'intera reception salutò il corvino, accuratamente coperto dalla mascherina, con un -Buona sera signor Min- In un coro talmente sincronizzato da far quasi paura.

Yoongi li ignorò tutti ed entrò con Hoseok nell'ascensore principale, quello che dava la vista di tutta Seoul man mano che saliva dato che tutte le pareti erano di vetro.

La vista della città di notte era qualcosa di mozzafiato, e Hoseok ancora non riusciva a chiudere la bocca per la meraviglia.

-Non dici niente Hobi? Ti ho stupito?- Chiese con un sorrisetto il maggiore.

L'altro non poté fare altro che annuire ripetutamente. -È fantastico, non so che potrei mai fare per ricambiare tutto quello che mi hai mostrato da quando ti ho conosciuto.- Disse staccando gli occhi dal panorama per ancorarli con quelli profondi di Yoongi.

-Beh, c'è una cosa che mi sarebbe sempre piaciuto provare a fare qui in ascensore...- Ammise timido.

-Dimmela! Possiamo provare a farla adesso che siamo dentro!- Lo incoraggiò Hoseok.

-o-okay, ma non sei costretto ad accontentarmi okay? Capisco che sia una richiesta ridicola, se fossi in te rifiuterei anch'io..-

-Yoongi, non mi importa. Dimmelo e io lo faccio.-

-P-potresti baciarmi? come in una di quelle scene epiche da film sdolcinati, ho sempre pensato che questo ascensore fosse un posto perfetto per uno di quei momenti e...- Disse timido. Ma le sue labbra furono interrotte.

Si incontrarono con quelle di Hoseok, e questa volta fu Yoongi quello che spalancò gli occhi per la sorpresa. Non credeva che l'avrebbe fatto davvero. Non fece neanche in tempo per ricambiare che l'altro si era già leggermente staccato.

Fu un bacio breve ed innocente, ma comunque incredibilmente intenso e pieno di sentimenti. Per tutti e due.

-C-Com'era?- Chiese incerto il rosso.

-uhmm Non so, io credo potremmo fare di meglio.- rispose il più basso con un sorrisetto mentre prendeva la faccia di Hoseok per tirarla verso la sua, in un altro bacio.

Lo baciò con forza, come se non avesse fatto altro che aspettare per quel momento.

Hoseok dopo pochi secondi di sorpresa ricambiò con altrettanta irruzione. Portò le mani nei fianchi del maggiore per cercare di avvicinarlo ancora di più.

Mentre il corvino si scioglieva al nuovo contatto aveva portato le braccia attorno al collo del più alto, e cercava di reggersi con le mani affondate fra i suoi folti capelli rossi, dato che le gambe era praticamente diventati dei budini.

Il bacio continuava, e nessuno dei due accennava intenzioni di smettere. Nessuno dei due osava dire niente per timore di interrompere il momento. Le loro lingue avevano avuto modo, di incontrarsi, di giocare, scontrasi, attorcigliarsi, mescolarsi. Ognuno esplorò la bocca dell'altro con cura. E nel breve secondo necessario ad entrambi per riprendere ossigeno, Hoseok passò al collo del maggiore, causandogli un gemito, quel suono svegliò qualcosa all'interno del ragazzo.. ma all'improvviso le porte si aprirono per far entrare nell'ascensore altri residenti.

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Primo bacio al capitolo al capitolo 32!! ce l'hanno fatta\(^♡^ )/

kimchi fried rice & Sprite!_Sope/YoonseokWhere stories live. Discover now