𝐑𝐞𝐦𝐢𝐧𝐝 𝐌𝐞🍁 [ᵏⁱᵐ ᵗᵃᵉʰʸᵘⁿᵍ]

Chapter 30.

⚠️SMUT ALERT⚠️

Probabilmente il cuore sta per uscirmi dal petto. Inutile negare che quel contatto cosi intimo con Taehyung mi abbia mandato in tilt.

:«Sbrigati che dobbiamo andare» dice il grigio con una voce pacata, dal salotto.

Entro in camera dei miei ed afferro il regalo che mi ha fatto. É rivestito da una carta regalo color oro con un fiochetto nero che lo abbellisce, quasi troppo bello per scartarlo. Decido comunque di scoprire ciò che c'è dentro e quello che trovo mi commuove ma mi imbarazza allo stesso tempo.

Un cellulare nuovo di zecca, uno di quelli che usano tutti al giorno d'oggi senza tasti ma touch. Mi imbarazza il fatto che non abbia avuto abbastanza soldi da comprarmelo da sola e mi commuove il fatto che lui abbia notato questa mia mancanza.

Insomma il mio orgoglio non mi lascia accettare il regalo, quindi lo poggio sul letto e vado a prendere il vestito e i tacchi che mi ha preso sempre Taehyung. Se accetto troppe cose da parte sua mi sentirò in debito verso di lui e sarà un disastro per la mia mente.

Mi infilo velocemente l'outfit sistemandomi i capelli in un chignon un po disordinato con due ciocche di capelli che mi cadono sulla faccia. Grazie Haneul per avermi insegnato sta acconciatura se no sarei persa. Mi metto un filo di matita nera e un rossetto nude sulle labbra. Prendo il cellulare e vado in salotto un po barcollante su quei tacchi fastidiosi.

:«Non posso accettarlo» dico porgendoli l'aggeggio moderno.

:«Oh ma fammi il piacere va» dice per poi allontanarsi e squardarmi da testa ai piedi. Piega di lato la testa e annuisce come per approvare.

:«Allora sei una ragazza anche tu eh?» dice sorpassandomi ed aprendo la porta di casa per uscire.

:«Che simpatico, sei insopportabile» dico chiudendo la porta e seguendolo in macchina.

:«Se qualcuno te lo chiede: noi due stiamo insieme» mi dice partendo a tutto gas.

Sbuffo ma nella pancia volano le tanto famose farfalle.

:«Perché? Perché vuoi che io sia la tua ragazza?»

:«Non ho mai detto che lo voglio»

Roteo gli occhi al cielo e guardo fuori dal finestrino. Quando mai si puo conversare seriamente.

:«Perché questo mi batte forte quando sono con te» dice mettendosu una mano sul cuore e guardandomi con una luce diversa nei occhi.

Rimette lo sguardp sulla strada ma le sue parole mi prendono alla sprovvista e sto ancora a fissarlo un po finché si ferma ad un semaforo.

:«Magari ha paura di te chissà» dice per poi ridere vedendo la mia faccia offesa.

Insomma perché dice cose serie per poi tornare un cafone come sempre?

Incrocio le braccia al petto guardando fuori mentre dal riflesso del finestrino lo vedo girarsi verso di me qualche volta e sorridere. É solo uno stupido babbuino Danbi, stai calma.

Finalmente ci fermiamo, Taehyung scende dal auto per poi aprire la portiera anche a me e fa un ampio movimento col braccio indicandomi la casa. Esco dal auto e faccio un inchino divertita per poi prenderlo a braccietto e guardarci spontaneamente. Ha un sopracciglio alzato, quindi tento di staccarmi ma mi blocca e mi sorride dolcemente trascinandomi nella casa gigante da cui proviene della musica classica.

:«Oh...hai portato danbi?» la signora Kang si avvicina a me sorpresa ma regalandomi comunque uno dei suoi sorrisi più belli.

:«Mi dispiace mamma di non averti avvisato»