Capitolo 8

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La luce che filtra dalla finestra mi fa aprire un occhio; mi sento più stanco del solito stamattina, sembra che io non abbia dormito per niente ma la settimana era appena iniziata e con questa anche le lezioni. Non potevo permettermi di saltare altre ore, non era nel mio essere prendermi troppi giorni di pausa, quindi anche se in controvoglia, dopo aver spostato il piumone ed essere sceso dal letto rabbrividendo al contatto del pavimento freddo con i miei piedi nudi, mi sono diretto in bagno per lavarmi la faccia e applicare le mie solite creme. Si sono fissato.

Decido di cambiarmi prima di andare a fare colazione e mentre mi infilo dei pantaloni a vita alta grigi un rumore proveniente dalla cucina mi fa bloccare all'istante. Con solo i pantaloni addosso esco dalla camera velocemente, maledicendomi poi, quando le immagini di ieri sera mi ritornano in mente: non sono solo a casa mia. –"Ei tigre buongiorno perché sei bianco cadaverico?" porto le mani a coprire il mio petto nudo e lui passa lo sguardo su questo iniziando a sorridere –" tranquillo sfigato non c'è niente che mi interessi" i miei occhi si sbarrano e rimango con la bocca aperta, scioccato da questa sua frase –" stavo per farmi il caffè posso vero?" annuisco senza riuscire a rispondere a parole e velocemente torno in camera mia per finire di vestirmi.

Dopo aver indossato una camicia bianca, leggermente trasparente e di una taglia più grande, finisco di sistemarmi i capelli e indosso i soliti accessori quali : tre anelli fini su una mano, orecchini pendenti d'argento e un paio di bracciali; torno in cucina e mi ritrovo Jungkook a fumare vicino alla finestra –" ti senti più a tuo agio vestito?" sbuffo sentendolo ridere e mi verso un po' di caffè nella tazzina, aggiungendoci tre cucchiaini di zucchero –" così prenderai il diabete tigre" porto il mio sguardo nel suo –" non mi piacciono le cose amare" finisco di bere il mio liquido bollente e metto sia la mia che la sua tazzina nella lavastoviglie –" io adoro le cose amare" finisce di fumare e butta la cicca nella pattumiera dopo aver bagnato la punta per non infuocarmi la cucina –" Io devo andare a lezione tra poco, tu come stai? Ti senti meglio?" mi avvicino a lui guardando le sue ferite –" sto meglio si ma penso che per oggi il mio lavoro da spacciatore di università possa aspettare " annuisco titubante preoccupandomi inevitabilmente per lui, per la sua situazione –" vai a casa?" noto che si morde il labbro aprendo la ferita che inizia subito a sanguinare –" ah cazzo" con sguardo di rimprovero mi avvicino al tavolo e prendo un tovagliolo di carta bagnandolo per poi tornare davanti a lui e iniziare a tastare piano la sua ferita –" quindi dove vai? A casa?" dopo aver finito di pulire il sangue vado a buttare il pezzo di carta –" sembri veramente mia madre, peccato che a quella vera non glie né freghi un cazzo di me" schiudo le labbra ma nessun suono esce dalla mia bocca, Jungkook scuote il capo sorridendo a malapena –" comunque no, nevica e a casa mia non c'è riscaldamento" si sposta una ciocca nera da davanti agli occhi –" penso che mi infilerò in qualche centro commerciale o bar finché non mi sbatteranno fuori" mi fa l'occhiolino e fa per girarsi –" aspetta" lo tiro per un braccio e il mio sguardo si fa sempre più preoccupato –" p-perché non hai il riscaldamento? Non paghi le bollette?" lui nega con il capo –" sai Taehyung ci sono cose che un ragazzo perfetto come te fa fatica a capire" sospira e si umidisce le labbra –" io lavoro è vero e spaccio anche ma la maggior parte dei soldi li uso o per comprare la droga per me o per mangiare e pagare l'affitto, meglio stare comunque in una casa anche senza luce e riscaldamento che stare sotto un ponte no?" sento il cuore fermarsi e la pancia iniziare a farmi male dall'angoscia che provo in questo momento –" tu- tu paghi l'affitto ma non le bollette per continuare a drogarti?" sono scioccato. E' vero, forse io non posso capire quanto la droga sia una dipendenza, ma non riesco ad elaborare queste informazioni senza incazzarmi  -" esatto, dallo stipendio pago appartamento e cibo, dalle cose che rubo compro la droga per spacciare e per usarla a mia volta" la mia mano, ancora sul suo polso si chiude sempre di più, iniziando a stringere la presa –" ma ti senti Jungkook? Un ragazzo giovane come te dovrebbe studiare e lavorare non vivere così" il suo sguardo si tramuta in uno più duro e freddo e si libera dalla mia presa, massaggiandosi poi, il polso –" come ho già detto un ragazzo come te che dalla vita ha sempre avuto tutto non può capire" sbuffa e si avvicina alla mia figura con la testa alta –" adesso devo andare e anche tu grazie per l'ospitalità" mi da la schiena e si avvia verso la porta d'ingresso finché la mia voce, non lo fa bloccare nuovamente –" stai qui" si gira di scatto e mi guarda con aria confusa –" aspettami qui non andare in qualche bar non hai soldi e ti sbatterebbero fuori dopo pochi minuti" sospiro e prendo la mia tracolla –" io finisco per le 15 e poi torno a casa tu se per pranzo hai fame cucinati pure qualcosa davvero" mi infilo cappotto e sciarpa per poi infilarmi gli anfibi neri –" perché" mi giro verso di lui guardando quei suoi occhi che adesso hanno tutt'altro colore, sembrano più luminosi e meno cupi –" ci deve essere per forza un perché?" ridacchio alzando le spalle e uscendo senza dire nient'altro.

Arrivo davanti all'istituto e in lontananza vedo il mio gruppo e il mio ragazzo, mi avvicino e quando Jimin mi nota mi salta addosso –" mi sei mancato tanto" rido a questa sua dolcezza e lentamente cerco di staccarmelo da dosso –" anche tu jiminie" il biondo, mi stampa un bacio sulla guancia e poi si allontana di poco per permettermi di salutare gli altri che, senza esitazione, mi vengono ad abbracciare subito –" ciao Tae" mi giro verso Baekhyun e lo saluto con un piccolo bacio stampo –" non dovremmo parlare?" annuisco e mi lascio trascinare dentro l'università, pronto ormai a una discussione che non si può più rimandare –" senti Tae mi dispiace tanto non l'ho fatto apposta a tirati uno schiaffo ero accecato dalla gelosia e" lo blocco alzando una mano –"gelosia? Gelosia di cosa? Io pensavo che a te desse fastidio per quello che fa nella sua vita, non mi hai mai parlato di gelosia" Baekhyun si avvicina a me e mi accarezza piano la guancia –" lo so, ma penso che la mia scenata dell'altra sera sia anche perché ho notato un tuo sguardo nei suoi confronti che mi ha fatto perdere la testa" scuoto la testa non capendo di quale mio sguardo stia parlando –" senti Bae, lui è un ragazzo problematico in tante cose è vero, ma non è cattivo e io non voglio chiudere questa mia nuova amicizia non ti devi preoccupare di niente però qui nel torto sei tu" prendo un bel respiro mentre noto gli studenti iniziare ad entrare nelle aule –" non ti dovevi permettere di toccarmi in quel modo, per nessuna ragione capisci?" lui annuisce e si avvicina a me abbracciandomi la vita e posando il mento sulla mia spalla –" scusa Tae ti amo tanto lo sai no?" rimango in silenzio; so che mi ama ma mentirei se non dicessi che mi ha spaventato il suo comportamento. Si inizia sempre così no? Uno schiaffo, poi un altro, poi un pugno, un calcio e tutto il resto... Deglutisco e mi stacco da lui cercando di sorridere –" ho lezione ci vediamo a pranzo okay?" annuisce e mi bacia prima di andare verso la sua aula. Passo tutte le ore di lezione con un'unica voglia quella di tornare a casa.

Sono le 17 e sto appena tornando a casa. Avevo detto a Jungkook che sarei tornato per le 15, ma il mio ragazzo ha insistito nel portarmi al bar per offrirmi da bere e per parlare un po' visto questi giorni di lontananza; non potevo sicuramente dargli buca un'altra volta e dirgli che il ragazzo che tanto non sopporta si trovava a casa mia e che ha dormito lì ieri notte, quindi aumentando la mia corsa, finalmente mi ritrovo davanti alla porta di casa, che poco dopo apro velocemente con le chiavi. –"Jungkook scusa il ritardo ho avuto un imprevisto e" mi guardo attorno, non vedendolo in soggiorno mi dirigo verso la zona notte non trovando comunque il moro –" Jungkook?" provo a richiamarlo ma di lui nessuna traccia. Mi siedo sul divano malamente sbuffando e scompigliandomi la mia chioma riccia. Se né andato.

Lasciatemi dei commenti 😭 vorrei sapere cosa pensate, cosa credete che accadrà!!! A venerdì 💜

YOUR LIGHTWhere stories live. Discover now