Capitolo 18

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La cena è stata parecchio imbarazzante, mia madre continuava a tempestare di domande il ragazzo al mio fianco e lui rispondeva mentendole la maggior parte delle volte. Ovviamente io gli tenevo il gioco, non potendo, e non volendo rivelare la vera vita di Jungkook, l'unica cosa veritiera era il suo lavoro ma per il resto, il moro, era stato costretto ad omettere particolari importanti della sua storia passata e di quella presente.
-" Jungkook caro ti fermerai qui per capodanno? Magari poi ritorni a Seoul con TaeTae per noi non c'è alcun problema!" Faccio cadere le bacchette sul piatto causando un grand frastuono, fulminandolo prima mia madre e poi questo insolente ragazzino dai capelli scuri -" certo signora mi piacerebbe molto" spalanco la bocca guardandolo con espressione abilità mentre mia madre tutta contenta batte le mani -" Taehyung amore la stanza degli ospiti è fuori uso per qualche settimana ma non credo che sia un problema se questo caro ragazzo dorma con te no? Tanto siete amici" porto l'indice e il pollice sul ponte del naso abbassando la testa in imbarazzo -" mamma Baekhyun mi ucciderebbe" sospiro lasciando la schiena distesa sul retro della sedia sentendo il viso andare a fuoco -" Tae caro quel ragazzo non ha il diritto di arrabbiarsi dopo che ti ha fatto aspettare senza avvertirti" annuisco dandole ragione e lei si alza, seguita subito da mio padre, per sistemare la cucina e invitandoci a salire su un camera.

-" mi piacciono i tuoi" il moro cammina intorno al letto guardando qualche mia foto e sfogliando qualche libro riposto sulla vecchia scrivania -" già e penso che la cosa sia reciproca" mi distendo prendendo il telefono, che fino a poco fa era sul comodino, rimanendo ancora deluso per non avuto avuto ancora notizie del mio ragazzo -" lascia stare quel fighetto non pensi sia meglio?" Si siede vicino a me guardandomi dall'alto -" non è facile Jungkook " blocco il cellulare lasciandolo sul letto e alzandomi di poco facendo leva sui gomiti ora appoggiati al materasso -"lui è stato il primo ad amarmi, il primo a cui io mi sia concesso e soprattutto mi ha sempre dato un posto sicuro capisci? Io ho questo strano blocco sul provare cose nuove mettendo a rischio ogni mia convinzione" mi porto tutte e due le mani sul viso nascondendomi -"Taehyung guardami" mi prende le braccia facendo uscire il mio viso e si distende al mio fianco -" guarda me, io non mi volto mai indietro, non faccio progetti e vivo la vita al momento perché non si sa mai se domani sei vivo o morto, è vero non sono un esempio da prendere ma tu non hai vissuto le mie cose, tu non finiresti sotto un ponte o in qualche parco a farti di droga, hai a disposizione tutto quello che vuoi e anche se pensi che programmare sempre tutto sia giusto" volta il viso verso il mio e una sua mano si infila nei miei capelli -" a volte correre qualche rischio ti da più soddisfazioni e soprattutto ti fa provare adrenalina e eccitamento devi solo smettere di pensare troppo e pensare a quello che vuoi" continua ad accarezzarmi nell'attaccatura del collo facendomi chiudere gli occhi -" ho paura" lo sento sospirare ma non riesco a vedere la sua espressione troppo rilassato dalle sue attenzioni -" la paura fa parte di noi esseri umani no?" Annuisco e inconsciamente mi faccio più vicino portando la mia testa sulla sua spalla -" tu cosa vuoi Jungkook?" Smette di accarezzarmi per un secondo per poi riprendere passando le mie ciocche tra le sue dita lunghe -" non è importante quello che voglio io adesso è il tuo compleanno o mi sbaglio tigre?" Sorrido e alzo gli occhi facendoli incatenare ai suoi così grandi e dolci per un ragazzo del genere -"quindi Taehyung cosa vuoi adesso? Cosa vorresti per il tuo compleanno?" Rimango a fissarlo pensando alle sue parole. Cosa voglio? Purtroppo so cosa vorrei in questo momento, ma è una cosa così tanto sbagliata da farla sembrare però così giusta -" io-" il mio sguardo finisce sulle sue labbra facendomi stringere le palpebre per distogliere la mia attenzione, mi prende il mento con due dita -" apri gli occhi e non avere paura" eseguo e con mio stupore anche il suo di sguardo è fisso sulla mia bocca -" è sbagliato io sono fidanzato e" ma non mi fa finire che si avvicina così tanto facendoci sfiorare la pelle delle labbra e mandandomi il cervello in tilt -" lo ripeterò un ultima volta" la sua fronte si appoggia alla mia e i nostri corpi sono incollati -" cosa vuoi per il tuo compleanno?" Deglutisco la saliva ma la gola rimane ugualmente secca, il cuore inizia a battere più veloce e la vicinanza dei nostri petti, del nostro viso e dei nostri bacini non mi fa pensare lucidamente -" vorrei baciarti" mi mordo il labbro in ansia dopo la mia frase uscita senza aver connesso prima il cervello alle parole, e cerco di allontanarmi, fallendo nel momento che la sua mano dietro al mio collo mi blocca stringendo la presa senza farmi però del male. Ci fissiamo per secondi interi rimanendo in assoluto silenzio; sento le gambe tremare e la voglia di saltargli addosso non sparisce, anzi, aumenta nel momento in cui sento la mia intimità che inizia a svegliarsi -" io non c'è la faccio più " mi avvento sulle sue labbra baciandolo con passione e mordendolo forte, lo sento allargare le labbra in un sorriso prima di prendermi con una mano la vita, facendomi spostare sopra di lui. Apro la bocca e faccio scontrare le nostre lingue muovendo la testa verso sinistra per incastrarci meglio, tutte e due le sue mani, si abbassano fermandosi poco sopra al mio fondoschiena e inizia ad accarezzarmi, ansimo nel bacio diventato troppo bagnato e quasi sporco, la mia, ma anche la sua erezione si indurisce a tal punto da portare il mio bacino a muoversi sul suo per darci un po' di sollievo. Continuo il movimento sentendo tutto il sangue accumularsi sul mio membro facendomi vedere le stelle, lo sento trattenere un gemito e mi stacco dal bacio guardandolo con occhi eccitati, porta le sue mani a tirarmi di poco su la maglia infilandole sulla mia pelle bollente, mi abbasso del tutto sul suo corpo e Jungkook inizia a spingere le mani sulla mia schiena invitandomi a muovermi, ricomincio questo strusciamento di corpi sentendo la sua bocca tirarmi il lobo accompagnato da un mio gemito quando vengo nelle mutande. Troppo in imbarazzo per guardarlo, continuo a muovermi fino a quando dopo un ansimo mal trattenuto, anche lui si riversa nel vestiti.

-"te lo avevo detto che saresti stato tu a baciarmi questa volta" dopo esserci puliti e aver indossato il pigiama io in assoluto silenzio per la troppa vergogna e lui con quello stupido sorrisetto ad incorniciargli il viso, siamo tornati a letto -" vieni qui" batte una mano sul suo petto e mi avvicino timidamente appoggiando la testa sentendo il suo cuore galoppare velocemente -" tutto okay tigre?" Annuisco sentendo però un senso di colpa nei confronti del mio fidanzato attanagliarmi lo stomaco -" scusa io non avrei dovuto" prende ad accarezzarmi la schiena facendomi sentire gli occhi pesanti -"non ti devi scusare Taehyung è tutto apposto non è niente " una lacrima mi sfugge da un occhio prima di farmi addormentare definitivamente tra le sue braccia.

YOUR LIGHTWhere stories live. Discover now