YOUR LIGHT

Capitolo 30

-" Jimin ti sembra il momento di andare dal parrucchiere?" Sbatto velocemente il piede sul pavimento frustrato. Il mio amico  mi ha letteralmente trascinato dal parrucchiere dicendo che voleva farsi grigio e mi ha obbligato ad accompagnarlo per farmi distrarre dalla situazione con Jungkook. Non che non volessi stare con lui, ma dopo la chiacchierata con Baekhyun pochi giorni fa, non ho avuto ancora notizie sul mio Kook e sono preoccupato a morte. Non pensavo che i suoi problemi con la droga fossero così gravi da addirittura unirsi ad una banda di criminali, per la prima volta dopo settimane mi ritrovo a pensare a quanto io effettivamente non conosca per niente il ragazzo di cui mi soni innamorato. So che ci vuole tempo per trovarlo, ma speravo che non fosse così difficile -" dai Tae cambia anche tu colore, ormai il castano c'è l'hai da anni" storgo le labbra in una smorfia poco convinta e sospiro -" e che colore dovrei farmi ?" Jimin, con la tinta sulla testa, porta il suo piccolo dito sul mento picchiettando mentre mi scruta da capo a piedi -" che ne dici di oro? Biondo d'orato? Ti starebbe benissimo e tieni pure i boccoli cambia solo colore stai bene con i capelli sul lungo!" Annuisco e la parrucchiera mi fa segno di sedermi accanto al mio amico. Magari cambiare iniziando dai capelli mi aiuterà.

-" te l'ho detto sei un gran figo e se non avessi già una cotta ti corteggerei TaeTae" ridacchio scuotendo la testa alla frase del mio migliore amico e gli metto un braccio attorno alle spalle mentre ci dirigiamo verso casa mia -"tu hai una cotta diversa ogni giorno Park" mette un broncio adorabile facendomi ridere più forte e in risposta rotea gli occhi -" bhe diciamo che questo corpo non è mai stanco di nuove avventure" alzo un sopracciglio con fare malizioso e gli pizzico la guancia -" bravo il mio Chim e vediamo chi è il fortunato o fortunata?" Sapendo i gusti sessuali del mio amico non so mai se si tratti di una lei o un lui -" è un ragazzo sta volta ma è una cosa così Tae niente di serio stavo solo scherzando" rimango un po' basito dal suo cambiamento di umore e quando saliamo in casa cerco il suo sguardo basso -" che succede Jiminie? Me lo vuoi dire?" Sospira e si butta sul divano mettendo le ginocchia al petto -" Tae veramente non è niente lui si frequenta già con un altro quindi" alza le spalle e il suo viso si spegne -" chi è Chim?" Gli passo una mano sui capelli, prima grigi, e in risposta tira un sorriso -" lo conosco?" Annuisce e io strabuzzo gli occhi. Accavallo le gambe e mi giro verso il suo corpo prendendogli le mani -" è Yoongi Tae" apro la bocca ma nessuna parola, o verso, esce da questa; sbatto le palpebre un paio di volte e scuoto il capo non capendo -" Yoongi? Il nostro Yoongi?" Annuisce piano e appoggia la testa sulla mia spalla in cerca di coccole -" ma da quando? Cioè lui, tu, non capisco Jimin lui esce con Hobi " il nome del nostro amico mi esce in un sussurro non sapendo come comportarmi -" già è questo il problema ma tranquillo Tae poi mi passa lo sai come sono" rimango in silenzio non tanto d'accordo con lui fino a quando, proprio il mio amico grigio non cambia argomento iniziando a parlare degli ultimi esami che dovremmo sostenere tra pochi mesi.

-"grazie Sejin veramente e mi dispiace tanto " attacco il telefono dopo aver parlato con il mio capo e preparo una piccola borsa con il necessario. Dopo la chiacchierata con Jimin, Baekhyun ci ha contattato dicendo che il detective di suo padre ha trovato il luogo dove si trova Jungkook. Ho avvisato il mio capo che per un po' di giorni non sarei andato al lavoro perché non stavo bene e lui non ha avuto niente da ridere ma alla sua domanda se avessi sentito Jungkook il mio cuore aveva sofferto e gli avevo risposto negativamente, non aggiungendo altro.

Scendo velocemente le scale ed esco dal mio appartamento respirando l'aria ancora fredda della notte -"Ei Tae" il mio ex mi fa segno di salire in auto e così faccio mettendo prima il piccolo zaino nei posti dietro e poi allacciandomi la cintura -"allora? Dov'è?" Accende il motore e prima di partire mi guarda preoccupato -" è qui a Seoul ma dall'altra parte della città il detective ha detto a mio papà che lui e gli altri due sono in una villa abbandonata poco fuori" annuisco con sguardo determinato e con un cenno del capo, invito Baekhyun a partire. Sono convinto che c'è la farò a farlo ragionare, mi sono avvicinato a lui per aiutarlo con la droga, e anche se questo va ben oltre le mie aspettative, non voglio tirarmi indietro. Per quanto mi riguarda, pagherei anche oro per far sì che quei due lo lascino in pace; so che dietro tutta questa storia c'è tanto altro, ma non mi interessa la gravità dei fatti: lui è un ragazzino, ha 22 anni e anche se si è cacciato nei casini indebitandosi così, non lascerò che quel Bogum lo rovini per sempre -"Tae" mi giro verso il ragazzo che sta guidando e faccio un verso di consenso per fargli continuare la frase senza riuscire a parlare troppo stanco per colpa di tutti i pensieri che mi riempiono la mente, il mio sguardo è perso fuori dal finestrino -"non ti ho detto una cosa" mi giro quasi di scatto e Baekhyun si morde il labbro preoccupato -" il detective mi ha detto che molto probabilmente quel Bogum fa parte di un'associazione più grossa di quello che pensiamo, quello che è riuscito a scoprire è che lui e Jungkook si conoscono da prima che lui venisse qui a Seoul" aggrotto le sopracciglia sussurrando un "cosa?". Sospira e stringe il volante facendomi perdere la pazienza per il suo modo di girare sempre intorno alle cose perdendo tempo  -"parla cazzo Bae" deglutisce e io inizio a  mordermi le unghie nervosamente -" nel senso che Jungkook e Bogum si conoscono da anni prima, anche quando era a Busan, non è vero che Jungkook ha iniziato a spacciare da quando è venuto a Seoul, lo faceva già prima" rimango in silenzio non sapendo cosa dire e una lacrima mi sfugge pensando a quante cazzate mi abbia raccontato. Inevitabilmente mi chiedo se anche la storia della sua famiglia sia vera; mi ha mentito per farmi pena? Per usarmi? Non riesco a capire. Io sono sempre stato sincero, ho cercato fin da subito di mettere la fiducia e la sincerità in questa nostra "amicizia" e lui dopo un po' di tempo, sembrava che si fosse sbloccato, che si fosse aperto veramente con me, che mi considerasse importante almeno la metà di quanto lo consideri io. Davvero mi sono fatto abbindolare da lui così? Davvero mi ha solo usato? Cosa posso fare adesso? Il mio cuore dopo tutto continuerà a volerlo?

-" Tae ei sveglia" apro piano gli occhi e metto a fuoco la figura del mio ex mentre mi scuote per un braccio -" ti sei addormentato Tae" mi aggiusto il ciuffo biondo e mi guardo intorno notando che è ancora buio -" siamo arrivati la casa è li ma Tae, vengo con te" mi slaccio la cintura e scuoto la testa in senso di negazione -" non ci pensare neanche Bae per quanto sia arrabbiato con te non ti farò entrare li dentro Jungkook ti ammazzerà sicuramente " abbassa il capo per un secondo rimanendo in silenzio -" grazie per il passaggio da qui in poi me la vedo io, tu avverti Jimin" annuisce e io senza ulteriori parole, esco dall'auto mantenendo il mio sguardo su quella casa : ne varrà la pena kook?

*TAEHYUNG DOPO IL CAMBIO DI COLORE*