15. Certo, le note del telefono

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"Buongiorno piccola, sei pronta per oggi?" sussurrò Niall ad Addie che schiuse gli occhi lentamente.

"Ehi" fu l'unica cosa che riuscì a dire in quel momento, la stanchezza e il sonno avevano la meglio su di lei.

"Ti ho portato la colazione" disse Niall con un vassoio colmo di cibi prelibati preparati solo ed esclusivamente per Addie. Mangió tutto, ma decise di dividere qualcosa con Niall perché il suo stomaco non ce la faceva. Era strano pensare che non si sarebbero visti per un po'. Sarebbero stati solo due giorni, ma entrambi sapevano che avrebbero sentito la mancanza dell'altro.

Louis entró in camera della ragazza, notandi che Niall continuava a coccolarla tra le sue braccia: "Sei pronta Ad- e tu che ci fai qui? Di nuovo?"

"Le ho solo portato la colazione" rispose Niall, per uscire dalla camera.

Caló un silenzio imbarazzante, e Louis si sentiva piuttosto agitato. Sentiva che Addie gli nascondesse qualcosa, ma non riusciva a capire il perché. Lui era come un fratello ormai, non dovevano esserci segreti tra i due, eppure Addie ancora non gli aveva detto nulla riguardo Niall. In casa non lo sapeva nessuno. La verità è che quei due non erano nemmeno nel bel mezzo di una relazione seria, non ne avevano mai concretamente parlato. Ma era evidente che si amavano.

"Hm, Lou? Andiamo?" chiese Addie avendo l'attenzione di Louis che si era perso a guardare il vuoto.

"Certo" rispose freddo.

Ed Addie capì. Capì che forse avrebbe dovuto parlargli di Niall molto prima, e che infondo Louis non le avrebbe mai detto nulla di male. Voleva rimediare, così pensó di dirglielo proprio mentre varcavano la soglia della porta di casa assieme ad Harry. Ma qualcosa la interruppe, o meglio... qualcuno.

James Cork: credi che potremo mai risolvere?

"Mi chiedo come faccia ad essere così incoerente con sé stesso. Prima mi insulta, e poi vuole risolvere. Cristo, che si desse fuoco" pensò Addie leggendo quel messaggio su Ask.

Addt94: Se tu avessi un briciolo di maturità ti metteresti nei miei panni e capiresti che per me non è tutto facile come credi. Non puoi trattarmi di merda e poi chiedermi scusa come se non fosse successo nulla. Le parole hanno un peso. Mi hai ferita più e più volte. Ti ho dato mille possibilità e tu non sei mai cambiato. Sei stato una persona importante per la mia vita, ma questo non giustifica ciò che hai fatto. Ti chiedo di lasciarmi i miei spazi. Sto crescendo, e lo sto facendo senza di te. Non scrivermi più, te lo chiedo perfavore.

"Chi è?" Louis vide un messaggio chilometrico sul telefono della ragazza.

"Oh... beh, nessuno. Erano solo le note del telefono"

"Certo, le note del telefono"

James Cork: vorrei solo farti capire quanto ci tengo ancora a te

Addiet94: se ci tieni davvero come dici, allora lasciami stare

James Cork: non capirai mai. Senza di me cosa fai? Ti scopi un altro? C'è davvero qualcuno che ti vuole? Una volta mi pagavi per scoparti

I soldi me li rubava dalle tasche mentre ero ubriaca e si approfittava di me, non gli ho mai dato niente

James Cork: ed eccola di nuovo, non rispondi più, come al solito. La verità è che nessuno ti caga, solo a me piaceva scoparti, e piaceva anche a te brutta troia

"Non ci credo che lo ha scritto davvero" pensò.

"Addie va tutto bene?" chiese Harry dal nulla.

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