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Reina pov

Mi svegliai di scatto, spaventata dai rumori provenienti dal piccolo bagno della stanza. Mi alzai lentamente dal letto, cercando di collegare il cervello. Mi avvicinai alla porta e cercai di ascoltare.

".. odio i miei sorrisi affranti
che uso per consolarti
quando vorrei strozzarti in una Cadillac
e ora che mi scappi
m'accorgo che mi manchi
ma sappi che saranno i mille sbagli fatti a farmi un re!" Sentii cantare

Abbassai delicatamente la maniglia della porta ed entrai nella stanza, dove un giovane biondo era intento a prepararsi cantando davanti allo specchio. Indossava i pantaloni della divisa, mentre la camicia ricadeva completamente aperta sul suo busto, lasciando in bella vista l'addome scolpito. Posò gli occhi color ghiaccio sulla mia figura, piegando le labbra in un dolce e tenero sorriso. Mise la spazzola sul ripiano in granito, al fianco della cravatta di Serpeverde, e si avvicinò, posando le sue labbra sulle mie. Rimasi immobile, beandomi del profumo di menta e colonia.

"Buongiorno principessa" salutò riprendendo la sua fase di preparazione

"Buongiorno.. come mai tutta questa voglia di cantare." Domandai

"Sento che questo sarà il mio anno, sono completamente sicuro del fatto che batterò Potter a Quidditch, la gabbana a Pozioni e.. no, Weasley fa schifo in tutto, ho già vinto in partenza" rispose Draco

Lo fulminai con lo sguardo, ricordandogli della mia simpatia per il golden trio. Alzò gli occhi al cielo, per poi intonare un nuovo brano.. un certo superclassico. Aprii l'armadio, estraendo la divisa scolastica.. si ricomincia. Indossai svogliatamente gli abiti e, una volta che anche Draco uscì dal bagno, mi avviai verso la Sala Grande, dalla quale giungeva un certo profumino di bacon che mi dava aria di casa. Entrai nel salone, sedendomi al fianco di Blaise e di una ragazza che non avevo mai visto. Allungai la mano verso la caraffa del succo di pompelmo, ma per sbaglio urtai il bicchiere della ragazza al mio fianco, alla quale si versò tutto il thè addosso.

"Dio che sbadata, scusami!" Le dissi subito

"Fa nulla, tranquilla" mi sorrise

"Come posso farmi perdonare?" Le domandai

"Permettendomi di presentarmi alla grande Reina Watson, la figlia del Signore Oscuro... sono Eden Black.. piacere" iniziò sorridente

Strinsi la pallida mano della ragazza, sorridendole di rimando e soffermandomi sul cognome.

"In caso te lo stessi chiedendo, sono la cugina di Draco.. figlia mai riconosciuta di Sirius, cresciuta con zia Bella e sua figlia" mi spiegò

"Sirius e Bellatrix sono genitori?!" Domandai stupita

"Già.. mio padre abbandonò mia madre appena scoperto del mio arrivo, Sirius è un codardo, senza quel James non fa altro che fare guai e scappare dalle conseguenze. Per quanto riguarda mia zia.. si,ha una figlia, si chiama Clarissa, è una ragazza un pochino strana.. ma simpatica" rispose

Le considerazioni su Sirius scaturirono in me una sensazione di fastidio misto a rabbia.. ma dopo tutto era cresciuta con Bellatrix. Mi soffermai sui lunghi capelli ricci di Eden e sullo sguardo color oceano.. era proprio la copia di Sirius.

"Ma chi è questo bellissimo angelo caduto dal cielo?" Domandò Blaise rivolto ad Eden

La ragazza sorrise, nascondendo il rossore appena comparso sulle sue guance.

"É mia cugina, prova anche solo a sfiorarle una guancia e ti ritroverai senza un orecchio" minacciò Draco

In lontananza vidi Miranda entrare dal portone della sala, arrivando a grandi falcate dal resto del gruppo.

"Buongiorno bella gente! Oh Eden.. vedo che hai già conosciuto il mio gruppo" salutò la Serpeverde

Avevamo conosciuto Miranda a Diagon Alley, durante l'estate, mentre cercava  disperatamente il calderone richiesto da Piton. La cugina di Draco sorrise, mentre Blaise fece posto a Miranda sulla panca in legno. Dopo una breve ma intensa colazione a base di succo di pompelmo, mi alzai dal tavolo, dirigendomi verso la mia stanza per prendere i libri del giorno.. "si comincia con il sesto anno" dissi a me stessa. Raccolsi le mie cose e svogliatamente mi diressi verso la classe di Difesa contro le Arti Oscure.

"Buongiorno ragazzi, sono il professor Parisi e sarò il vostro professore di questa magnifica materia!" Annunciò un uomo

Lo osservai con attenzione.. eppure mi sembrava di averlo già visto da qualche parte..
Mi concentrai sulla lezione, i M.A.G.O erano sempre più vicini e dovevo cominciare a studiare sul serio.
Una volta finita la lezione lasciai la stanza, diretta verso Divinazione.

"Reina, io ed Eden domani pomeriggio facciamo un giro ad Hogsmade.. vieni?" Mi propose Miranda

Accettai con un sorriso, prima di intraprendere la strada verso la seconda aula, con la ragazza. Poche ore e aveva già perso la testa per Blaise.. perfetto.

"È davvero bello, e visto che Draco è già occupato.. ho pensato di chiedergli di uscire!" Mi confessò la mora

"Stai scherzando spero.. uscirebbe con tutte, persino con la Cooman.. non farti ingannare dal suo fascino" la misi in guardia

"Tranquilla.. userò le mie doti da conquistatrice è in men che non si dica, sarò la signora Zabini!" Annunciò

Risi per ciò che aveva appena detto.. prevedevo una grande amicizia con quella ragazza.
La mattinata trascorse in modo sereno, mentre il pomeriggio lo passai sul campo da Quidditch, cercando di allenarmi.. avevo un solo obbiettivo per l'anno, entrare nella squadra di Serpeverde. Dopo l'allenamento, feci una rapida doccia e corsi a letto, ero davvero esausta.
Aprii gli occhi di colpo, sentendo un forte frastuono interrompere la quiete dalla mia stanza. Uscii dalla camera, cercando di capire da dove fosse arrivato il frastuono, notando come anche il resto del dormitorio fosse uscito dalle proprie stanze. La porta della camera di Blaise rimase chiusa, facendomi capire come, al 90%, il rumore fosse arrivato da lì. Il resto degli studenti tornò a dormire, mentre io raggiunsi la stanza di Zabini, entrando al suo interno. Blaise era disteso al di sotto di una sbarra in legno e delle tende, mentre Draco lo osservava a braccia incrociate con un sorrisino sul volto. Mi soffermai sulla figura del biondo. Indossava un completo nero in seta, con i primi due bottoni della camicia aperti, che lasciavano intravedere il petto possente, le mani sovrastate da tante e ben visibili vene e gli occhi color ghiaccio fissi sull'amico.

"Reina sta attenta, o rischi di rovinare il tappeto con la bava" mi disse ironico

"Simpatico" risposi

Bello si, ma incredibilmente insopportabile alle volte. Passai a Blaise, che non si era ancora mosso dal cumulo di oggetti. Ricambiò il mio sguardo, capendo come stessi aspettando una spiegazione logica a quella situazione.

"Un letto a baldacchino non può essere utilizzato per eseguire della trazioni.. non dico altro" spiegò

Io e Draco scoppiammo a ridere immaginando la scena, per poi aiutare il compagno ad uscire da lì sotto e a rimontare il proprio letto. Trazioni alle tre di notte... certo che Blaise era proprio strano.



Sciaoooooooooooooooooooooo
Alloraaa... i'm back!
In realtà non ho molto da dirvi.. nuovo capitolo, nuovi arrivi.. vedremo come proseguirà !!!
Vi saluto.. vi chiedo una piccola stellina e se volete un commento
Ci vediamo al prossimo capitolo.....

Sofy❤️

La figlia di Voldemort Where stories live. Discover now