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Harry pov 

Passai il pomeriggio a parlare e ad ascoltare Reina. La prima parte del nostro incontro si era svolta sotto ad un albero, ma poi avevamo deciso di fare un giro sulle rive del lago. Mentre camminavamo ogni tanto mi giravo a guardarla.. era così bella. Mi perdevo nei suoi occhi, così simili ai miei. La sua voce mi rilassava come nulla prima d'ora. Speravo che in un qualche modo potesse crearsi un bel rapporto tra di noi. Hermione mi avevo però messo in guardia, mi aveva detto che la famiglia di Reina era a stretto contatto con il Signore Oscuro... ma sapevo che Reina era diversa. Mi bastava guardarla per capire che lei era dolce ed innocente... e poi comunque Hermione non aveva alcuna prova di quello che mi aveva detto, si basava su ciò che aveva sentito. Era ormai sera quando il nostro giro intorno al lago fu concluso. Mi voltai a guardarla e lei fece lo stesso. I suoi occhi mi ipnotizzarono e, un po' a causa loro e un po' a causa del buio, finii dentro al lago. Con la mia solita fortuna beccai uno dei punti in cui la riva non scendeva gradualmente, ma andava giù di colpo. 

"HARRY!" la sentii urlare

Cercai di risalire in superficie e di uscire il prima possibile... l'acqua era davvero fredda. Uscii dall'acqua e quando il venticello serale si scontrò con il mio corpo bagnato, fui scosso da brividi di freddo. Reina si sfilò la giacca della divisa e me la porse. In un'altra occasione avrei rifiutato, ma in quel momento ne avevo davvero bisogno. Me la appoggiai sulle spalle e subito un gradevole profumo di pesca mi invase le narici. La ragazza mi guardava ansiosa.

"Grazie,va meglio con la tua giacca" le dissi

Il suo viso si rilassò e un dolce sorriso si formò sulle sue labbra. Decidemmo di tornare subito al castello, cominciava a venire buoi. La salutai ridandole la giacca e tornai al mio dormitorio. Appena entrai in Sala Comune, Hermione scattò in piedi e corse verso di me preoccupata.

"Harry che cosa ti ha fatto? Ti avevo detto di starle alla larga!" cominciò subito

"Non stavo guardando dove mettevo i piedi e sono caduto nel lago. Lei mi ha dato la sua giacca per coprirmi... non è cattiva come dici tu" le spiegai

Non sembrava molto convinta, mi sapeva che era molto difficile farmi cambiare idea su qualcosa. Andai nella mia stanza per asciugarmi e indossare la divisa asciutta. Era quasi ora di cena e dovevo sbrigarmi.

Reina pov

Harry mi porse la mia giacca ormai tutta bagnata. La presi e mi avviai verso i sotterranei, dove si trovava il mio dormitorio. Oltrepassai la Sala Comune ed entrai nella mia stanza. Stesi la giacca bagnata e ne tirai fuori un'altra dall'armadio. Mi fermai davanti allo specchio.. faceva ancora uno strano effetto vedersi con quella divisa addosso. Aspettai qualche minuto e poi decisi di cominciare a scendere per la cena. Mentre uscivo dalla mia stanza incontrai Draco.

"Hei.. dove sei stata tutto il pomeriggio?" mi chiese

"Sono stata giù al lago con Harry Potter" risposi

"Con quello sfigato di Harry Potter?" mi chiese stupito

"Harry è un ragazzo davvero simpatico, e non è per niente uno sfigato" risposi infastidita

"Reina non lo conosci" mi disse

"Penso che neanche tu lo conosca" puntualizzai

Me ne andai subito, mi dava fastidio sentire una persona parlare così di un'altra senza neanche conoscerla. Arrivai davanti al portone della Sala Grande e vidi Harry insieme ad altri due amici. Un ragazzo dai capelli rossi e una ragazza riccia che mi fulminava con lo sguardo.

"Sanguemarcio smettila di guardarla in quel modo" le disse Charlotte

La ragazza distolse subito lo sguardo e io feci capire a Charlotte che non c'era bisogno di usare tutta questa cattiveria. Entrammo nel grande salone e prima di iniziare la cena ci fu il solito discorso palloso di Silente. Alcuni professori faticavano a tenersi svegli.. proprio come noi alunni. Finalmente il preside tornò a sedersi e a noi fu permesso iniziare a mangiare. Fui una delle prime ad alzarmi da tavola, avevo davvero sonno. Mi avviai verso la mia stanza, completamente sola. Iniziai a sentire un dolore fortissimo alla testa, vedevo tutto nero e non avevo più la forza per rimanere in piedi. Sentii un urlo. mi apparve l'immagine di una donna dai capelli rossi, era accasciata a terra, sembrava quasi...morta. La vista tornò e mi resi conto di essere stesa a terra con Silente che mi fissava. Mi diede una mano ad alzarmi e mi appoggiai ad una parete.

"Si sente bene Watson?" mi chiese

"Ehm..si " risposi esitando

"Che cosa ha visto?" mi chiese

"Lei come fa a sapere che ho visto qualcosa? Comunque ho sentito un urlo e poi una donna accasciata a terra morta" spiegai

"Ora vai in camera e riposa" mi disse prima di andarsene

Silente pov 

Non spiegai nulla alla ragazza, non doveva sapere nulla. Corsi subito verso l'ufficio di Piton. Spalancai la porta e la richiusi alle mie spalle, silenziando la stanza con un colpo di bacchetta.

"Lui sa" dissi solamente

"Cosa sa?" mi chiese

"Sa che Reina è qui. Ha collegato le loro menti e le ha mostrato le immagini della morte di Lily" spiegai

Lo sguardo di Severus fu triste e basso per pochi secondi, ma poi rialzò il viso e mi guardò dritto negli occhi.

"Dobbiamo proteggerla" disse 

Annuii. Era chiaro il da farsi, ma non sapevamo come proteggerla. Voldemort aveva collegato le loro menti... era quasi impossibile proteggerla.

"Dobbiamo tenerla sempre sotto controllo. Dirò ad Hagrid di potenziare le difese del castello e avviserò Azkaban... loro ci manderanno rinforzi" dissi

Piton mi guardò senza dire nulla. In Reina rivedeva Lily, sapevo che avrebbe fatto di tutto per proteggerla



Sciaooooooooooooooooooooo
La storia che stó scrivendo mi stà piacendo e da quel che ho capito piace anche a voi!!❣
Al prossimo capitolo

Sofy❤

La figlia di Voldemort Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora