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Silente pov 

Mi alzai dal tavolo dei professori e mi preparai a fare il mio solito discorso agli studenti. Li osservai un attimo prima di parlare... c'era qualcosa di diverso. Sentivo un'atmosfera diversa, come se qualcosa di maligno si aggirasse per la Sala Grande. Lui era indubbiamente riuscito a prendersi alcuni studenti, non avevo dubbi.

"Buonasera a tutti, spero che abbiate passato una splendida giornata. A mio malgrado ho una brutta notizia da darvi. Voldemort sta lentamente riuscendo ad entrare ad Hogwarts. Calma e sangue freddo ragazzi, noi professori ci attiveremo subito e vi metteremo al sicuro. Non vi chiedo di fare nulla, dovete semplicemente tenere gli occhi aperti. Se qualcuno di voi dovesse essere a conoscenza di qualche informazione utile è pregato di venire nel mio ufficio a riferirla. Non separatevi mai dalla vostra bacchetta... e ora, buona cena!" dissi

Gli studenti mi ascoltarono tutti molto attentamente.. tutti tranne Weasley. Guardai Piton e dalla sua espressione capii che lui aveva informazioni utili da darmi. Dovevo parlare con Reina, Harry e Draco.. loro sicuramente ne sapevano qualcosa di questa faccenda. Tornai al mio posto e per tutta la cena rimasi ad osservare gli studenti. Alcuni mangiavano sereni, altri si guardavano intorno preoccupati. Avevo bisogno di un professore per Difesa contro le arti oscure. Avevo bisogno di uno di quei professori che potessero davvero addestrare gli studenti per difendersi da Voldemort... sapevo esattamente a chi chiedere. Italia, arrivo.

Harry pov 

Il discorso di Silente mi allarmò un po'. Malfoy e Silente avevano parlato di una possibile invasione di Voldemort ad Hogwarts.. non poteva essere un caso. Non appena Silente si ritirò nel suo ufficio decisi di seguirlo, doveva sapere tutto. Entrai sentendo la voce del vecchio preside pronunciare "Avanti". Lo trovai mentre osservava i quadri dei vecchi presidi di Hogwarts, le mani incrociate dietro la schiena e lo sguardo perso. Mi sedetti nella poltrona davanti alla sua scrivania e aspettai che mi considerasse.

"Allora Harry.. a cosa devo la tua visita?" mi chiese sedendosi sulla sua poltrona

"Malfoy mi ha detto che Ron si è unito ai Mangiamorte. Non gli ho creduto subito e ho deciso di andare a controllare di persona. Ron ha negato, ma quando gli ho chiesto di alzare la manica non ha voluto e si è arrabbiato. Come se non bastasse ho avuto una visione. Voldemort ha collegato le nostre menti. Mi ha mostrato una grande casa, poi un tavolo ed infine i Mangiamorte. Uno di questi ultimi si è tolto la maschera... ed era Reina. Voldemort ha ordinato a Nagini di ucciderla... sento che lei è in pericolo" spiegai

"Per quanto riguarda Weasley, parlerò con lui. Reina è la figlia di Voldemort, lui non le farebbe nulla. Sta cercando di trarti in inganno, sta attento Harry. Riprenderai le lezioni private con Piton, devi chiudere questo collegamento.Ora cambiamo argomento" disse

"Va bene.." acconsentii nonostante non fossi soddisfatto delle rispose ricevute

"Hai da fare domani?"Mi domandò

"No" risposi

"Benissimo Harry, domani ti porto in Italia... abbiamo un professore da recuperare" mi annunciò

A volte proprio non capivo Silente, a tratti era davvero strano. Tra tutti i posti possibili doveva andare a prendere un professore proprio in Italia. Sapevo che la sua non era una proposta per cui non risposi. Rimasi dal preside a parare per qualche altro minuto per poi salutarlo e tornare in camera. Secondo le istruzioni sarei dovuto essere all'ingresso alle otto di mattina. Decisi di andare a dormire, ed evitai le domande di Hermione sul presunto nuovo professore. Non riucii a dormire, continuavo a pensare a Ron e a Reina. Mi voltai verso il letto di Ron, notando che non aveva più il solito pigiama a maniche corte, ne indossava uno a maniche lunghe.... perché?. Senza rendermene conto, passai tutta la notte in bianco. Caspita era già tardi.. dovevo raggiungere Silente!

Reina pov

Mi con Draco abbracciato a me. Spostai le sue braccia da me e tolsi le coperte. Ricoprì il corpo di Draco e andai a rivestirmi. Indossai un paio di jean neri ed un maglioncino bianco. Sopra misi il mantello di Hogwarts e le mie solite scarpe, ero pronta. Lasciai un bacio a fior di labbra a Draco e raggiunsi Silente nell'ingresso. Cosa ci faceva Harry lì?!. Dovevo immaginare che sarebbe venuto con noi.

"Buongiorno cari" ci salutò

Rispondemmo al saluto e affiancammo Silente. Il preside prese i nostri polsi e in meno di qualche  secondo ci smaterializzammo. Quando riaprì gli occhi mi trovai davanti un paesaggio splendido. Un mare azzurro come pochi si apriva davanti ai miei occhi, la sabbia splendeva sotto i potenti raggi del sole e un leggero venticello scompigliava i mie capelli.

"Harry, Reina... benvenuti in Italia!" disse Silente aprendo le braccia

Un sorriso enorme comparve sul mio viso... che bello questo paese!. Girai su me stessa osservando bene il paesaggio, era magnifico. Notai un uomo sulla trentina seduto ad un tavolo di un bar. Aveva un giaccone nero a collo alto, un paio di pantaloni neri e un paio di scarpe nere... look allegro. Incrociò il suo sguardo con il mio. Nonostante fossi lontana da lui, riuscivo a vedere gli occhi chiari da qua. Silente si avviò verso quell'uomo e capii che doveva essere il nuovo professore. Io ed Harry ci guardammo e poi seguimmo il preside. L'uomo si alzò in piedi guardandoci dal suo metro e ottanta. 

"Silente!" salutò

"Professor Parisi!" salutò Silente

Il professore rivolse un sorriso a me ed Harry, per poi risedersi.

"Allora? Bella la Sicilia?" domandò il professore con un forte e marcato accento 

"Magnifica" commentò Harry perso nel paesaggio

Il sole illuminava il professore... magnifico anche più del paesaggio. Aveva splendidi ricci di un castano chiaro, occhi di un color talmente chiaro da non poter essere distinto, un sorriso perfetto e spalle da nuotatore. Le mani del professore erano unite sopra al tavolo del bar.

"Voldemort sta cercando di entrare ad Hogwarts e abbiamo bisogno di qualcuno che addestri i nostri studenti a difendersi. Tu eri il migliore del tuo anno... so per certo che sei la persona giusta" parlò Silente.

"Albus.. io ormai mi sono fatto una vita qua, in Italia! Convivo con una babbana e ho uno splendido lavoro. Dovrei sconvolgere la mi vita e lasciare sola la mia donna." spiegò

"Questa è una emergenza. Ti ho portato due studenti particolari. Lui è Potter, Harry Potter. Lei è Reina, Reina Watson. Lui è ciò che Voldemort vuole, e lei è la figlia del Signore Oscuro. LA nostra è una situazione difficile" cercò di convincerlo il preside

"Quanto tempo ho per pensarci?" domandò il siciliano

"Qualche secondo" rispose Silente

"Va bene, non lascerò che il senza naso entri ad Hogwarts e uccida una di queste due bellezze" rispose

Mi aveva appena chiamata bellezza... ok Reina, è troppo grande per te!. Qualcosa mi diceva che le studentesse sarebbero state particolarmente attente durante Difesa dalle arti oscure.

"Harry, Reina... Salutate il Professor Salvo Parisi, insegnante di Difesa dalle arti oscure di Hogwarts!" annunciò Silente

Il Professore sorrise e cavolo... peggio di mille Avada Kedavra, era incredibilmente bello! Reina calma.



Sciaooooooooooooooooooooo
Alloraaa... eccomi!
Scusate ma mi ero un po' persa e revisionare la storia😅
E finalmente vi presento uno dei nuovi personaggiiiii!!
E nulla... spero che  il capitolo vi sia piaciuto, vi chiedo una stellina e un commento se volete
Ci vediamo al prossimo capitolo...

                                                       Sofy❤






La figlia di Voldemort Where stories live. Discover now