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Reina pov 

Accompagnai Draco nell'ufficio di Silente, aveva bisogno di essere sottoposto ad un test anti incantesimo. Bussammo alla porta del preside e , dopo un consenso per entrare, varcammo la soglia dell'ufficio. Vidi subito vari presidi tornare nei loro quadri... evidentemente eravamo due soggetti interessanti. Io e Draco guardammo il preside, che se ne stava in piedi con le braccia dietro la schiena e guardava fuori dalla finestra. Dopo qualche secondo ci degnò della sua attenzione e i suoi dolci occhi azzurri si posarono sulla figura di Draco.

"Che piacere averti qui Draco.... stessa cosa per te Reina" ci disse

"Buonasera" recitammo all'unisono

"Allora.. come posso aiutarvi?" ci chiese

"Penso di essere sotto incantesimo, ho bisogno di una conferma o meno di questa mia ipotesi" spiegò Draco

"Ho capito... caramella mou ragazzi? Io ne vado pazzo!"

Gli occhi di Draco rotearono al cielo, ma lo fecero in modo talmente veloce da rendere questo un movimento quasi impercettibile.

"Lo prendo come un no Draco... Tu Reina?" chiese il preside al quale il movimento non era sfuggito

"Sì grazie" accettai

Draco mi lanciò un'occhiataccia al quale risposi con un sorrisino nervoso. 

"Allora... per quale motivo pensi di essere sotto incantesimo?" domandò il preside a Draco

"Lunga storia.. mi faccia questo dannato test e mi lasci andare con i risultati" disse Draco esasperato

Piton  avrebbe già urlato, ma Silente era diverso. Il preside rispondeva alla maleducazione del ragazzo con un simpatico sorriso ed una estrema calma. Silente estrasse la bacchetta dal lungo mantello e posò la punta sulla fronte di Draco.

"Incantem revelium" pronunciò

Sulla fronte di Draco comparve una scritta rosa. Mi avvicinai per leggerla, e riuscii a leggere "Amortentia". Sentii la rabbia cominciare a salire alle stelle. Quella brutta babbana di Clarissa aveva rifilato un filtro d'amore al mio ragazzo. 

"Allora?" chiese Draco che per ovvi motivi non riusciva a leggersi la fronte

"Amortentia" annunciò Silente

"Ma è illegale!" disse Draco

"Esattamente. Ora ho bisogno del vostro aiuto. Chiunque abbia stregato Draco ha ancora la boccetta di pozione.. ne sono sicuro. Draco devi far finta di essere ancora sotto effetto, io e i professori setacceremo la scuola in cerca del colpevole senza essere sospettati. Tu Reina... tu non fare nulla, continua a far finta di essere addolorata per la vostra rottura" spiegò il da farsi Silente

"Lei mi sta dicendo di fare il finto plebeo che non è accorto dell'incantesimo?! Inammissibile! Mio padre lo verrà a sapere, non si può dirigere così una scuola!" Sbottò Draco

"Draco! Vuoi che Clarissa sia incastrata e punita? Si? Bene allora ubbidisci e non lamentarti!" Lo rimproverai

"Clarissa?" domandò Silente

"Sospettiamo di lei" spiegò Draco

"Mhm... la terremo d'occhio" concluse

"Bhe... buonanotte professor Silente" mi congedai

Draco mi seguì fuori dall'ufficio senza fiatare. Percorsi il corridoio in silenzio, mentre la caramella Mou del preside riposava al caldo nel mio pugno. Mi divertivo a sfiorare la mano di Draco e a guardarlo cercare di afferrare la mia mano con il suo mignolo. La sua mano finalmente si intrecciò con la mia, la sua pelle fredda, pallida, e a tratti ruvida si univa alla mia calda, olivastra e liscia. Il profumo di menta e pioggia, caratteristico del biondo, aleggiava nell'aria, mentre il mio dolce profumo di pesca era appena percepibile. Eravamo come in una bolla, solo noi due. I nostri profumi, le nostre mani e i nostri pensieri erano intrecciati come a voler formare uno scudo pronto a proteggerci dal male che ci aspettava. In quel momento mi ricordai della mia rima missione da Mangiamorte, dovevo ancora iniziarla. Considerando ciò che dovevo fare, Draco avrebbe sicuramente potuto aiutarmi. Arrivammo in Sala Comune, ovviamente senza più tenerci per mano, e andammo verso le nostre stanze. Arrivai davanti alla mia porta e mi guardai attorno... non c'era nessuno. Aprii la porta e Draco sgattaiolò dentro, entrai velocemente e chiusi a chiave. Il ragazzo si stese stile foca sul mio letto, aspettando di essere raggiunto.

"Non puoi dormire qui" lo avvisai

"Come no?" mi chiese

"Se Clarissa domani ti viene a cercare e ti trova qui, capirà che qualcosa non va... inoltre noi non stiamo insieme, non dormo con il primo che passa.

A quelle parole Draco scattò in piedi, il suo metro e ottanta si stagliava minaccioso sul mio metro e settantatre. Si avvicnò a me e fissò i suoi occhi color nebbia nei miei color ghiaccio.

"Come osi darmi del primo che passa.." mi disse

"Non sei il mio ragazzo" risposi

"Ripetilo se hai il coraggio" mi sfidò minaccioso

"Non sei il mio ragazzo" lo sfidai

"Lo hai voluto tu!" dichiarò guerra Malfoy. 

In meno di due secondi mi sollevò da terra buttandomi sul letto. Iniziò a tenermi i polsi stretti in una sola sua mano. Sorrise soddisfatto di avermi catturata e si mise a cavalcioni su di me. Con la mano libera si preparò, era pronto a farmela pagare.

"Ti ucciderò a colpi di solletico!" concluse

Iniziò a farmi il solletico ovunque, ma visto la mia momentanea immobilizzazione, fui costretta a rimanere ferma a ridere come una posseduta. La tortura durò vari minuti, fino a quando il biondo mi liberò i polsi e si lasciò cadere al mio fianco. Era davvero bello quanto fosse tranquillo con me, non aveva bisogno di maschere.. sapeva di poter essere se stesso. Draco è come una rosa, la gente si sofferma sulle sue spine e si perde i suoi meravigliosi petali, per apprezzare Draco devi pungerti con le sue spine e continuare a cercare di capirlo fino ad arrivare ai suoi petali, ovvero la sua anima.

"Ho una missione" dissi di punto in bianco

"In cosa consiste?" mi domandò capendo a che missione mi riferissi

"Devo far fuori Clarissa, ordini di mio padre" spiegai

"Cosa? Far fuori Clarissa? E perchè mai? Che cosa vuole da lei il Signore Oscuro?" mi domandò Draco non capendo

"Sai... Clarissa è..." iniziai

"Chi è?" domandò





Sciaooooooooooooooo!! Sono tornata!! Alloraaaa.... ho distrutto il telefono (sono esplosi tutti i cristelli dello schermo.. stonks) quindi scusatemi se il testo si vedrà sfasato... tendenzialmente scrivo a computer e poi sistemo il testo da telefono, ma in questo momento non posso uff. Detto questo.. vi chiedo una piccola stellina e se volete un commento... ci vediamo al prossimo capitolo...

                                                                                                                                                          Sofy(cuoricino)

                                                                                                                                                             (non ho le emoji a                                                                                                                                                                computer)


La figlia di Voldemort Where stories live. Discover now