La figlia di Voldemort

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Voldemort pov

"Signore... devo parlarle urgentemente" mi disse avvicinandosi Piton

"Dimmi Severus... ma fai veloce" risposi

"Silente.... Silente sarà ad un convegno questo Martedì e lascerà Hogwarts nelle mie mani"

"Severus, se il buongiorno si vede dal mattino... meglio di così non potevamo iniziare!" Risposi felice

"Si potrebbe progettare un attacco alla scuola. Una volta entrati, Potter sarà in trappola e finalmente sarà suo... vivo e vegeto" propose Severus

"Mhm si... domani voglio tutti i Mangiamorte qua... abbiamo l'attacco più importante di tutti da preparare" ordinai

Bravo Silente... ottima idea quella di lasciare il castello. Piton ci avrebbe fatti entrare, avremmo preso d'assalto la Sala Grande e qualcuno di noi avrebbe preso Potter, poi puff... Harry sarà solo un vago ricordo.
Corsi nella stanza da letto per svegliare Amelia... dovevo darle questa grande notizia. Aprii la porta e mi avvicinai al grande letto a baldacchino. Spostai lentamente le coperte e posai le labbra su quelle di Amelia. Lei prontamente riprese la grande coperta e la riadagiò sul suo corpo. Spostai ancora una volta la coperta, ma questa volta la buttai a terra in modo che Amelia non potesse riprenderla.

"Tom ti prego... lasciami dormire" mi implorò

"Amore svegliati... ho una grande notizia da darti" dissi dolcemente

Lentamente aprì gli occhi, rivelando le iridi smeraldo.... che donna, la più bella al mondo oserei dire. La candida mano della mia donna si posò sulla mia e lentamente la aiutai ad alzarsi, facendola finire a sedere. Lei posò i suoi occhi nei miei e mi preparai a darle la grande notizia.

"La fine di Potter è ormai vicina" annunciai

"Tom... hai sessant'anni e sei ossessionato da un quindicenne.. lascialo stare" cercò di dissuadermi

"Nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive.... ho molto più diritto io alla vita che lui" dissi

"Tom ti prego... fallo per Reina. Le rovinerai la vita uccidendo Harry" disse

"Si è unita a noi Amelia, anche lei è d'accordo" puntualizzai

"Tom... non ti forzerò, ma ti prego, ragiona" concluse

La donna si alzò e si avviò verso la porta della stanza, diretta verso il piano inferiore.

"Amore.." la chiamai

"No Tom, prima che ai tuoi interessi devi pensare al bene di tua figlia" concluse

Ci penso al bene di mia figlia!
Pensai. Scesi dalla stanza e andai nel grande giardino di casa. Mi avvicinai alla piscina ed entrai, lasciando che l'acqua ricoprisse tutto il mio corpo. La freschezza dell'acqua e del mio corpo, a confronto con il calore del sole, provocava una sensazione incredibilmente rilassante e piacevole. Mancava l'ossigeno, ma lì sotto mi sentivo al sicuro e lontano da ogni pressione. Sentii due mani affermarmi per il braccio e trascinarmi in superficie, facendo in modo che l'ossigeno tornasse a riempire i miei polmoni.

"Ma dico io, ma sei normale?! Hai bevuto troppa burrobirra?!" Urlò Amelia

"Sto bene" risposi

"Se non mi fossi buttata a prenderti, saresti morto annegato! Tom che cavolo!" Urlò ancora

"Amelia stai tranquilla" le risposi

Nuotai verso di lei e la strinsi tra le mie braccia, inizialmente rimase rigida, ma dopo poco ricambiò il mio abbraccio. Fungeva da calmante per me e la cosa era evidentemente ricambiata.

"Non fare cavolate" sussurrò mia moglie

"Tranquilla, non farei mai nulla che possa ritorcersi contro te e Reina" risposi cercando di rassicurarla

"Usciamo? Magari ci mettiamo al sole e ci asciughiamo... così ti abbronzi anche" mi disse ridendo

"Amelia... corri" le dissi

Lei uscì velocemente dalla piscina, iniziando a correre, mente il lungo abito le si attaccava,perché bagnato, all'esile corpo. I lunghi capelli ondeggiavano e risplendevano sotto questo strano sole di Gennaio.

Reina pov

"Reina! Tu sai del piano di tuo padre?" Mi chiese Blaise

"Mhm si" risposi

"Ma esattamente quali sono le sue intenzioni?" Chiese

"Non ne ho idea... secondo me vuole solo prendere il controllo della scuola" risposi

"Non so..." rispose dubbioso

"Ma hei!" Salutò Miranda

Blaise lasciò un dolce bacio sulle labbra della sua ragazza e i due rimasero a guardarsi nel modo più dolce al mondo.

"Basta smielosi!" Dissi dando un pugno amichevole sulla spalla della mia migliore amica

"Come se tu e Draco foste meglio!" Rispose lei

"Qualcuno parla di me e della mia donna?" Chiese Draco raggiungendoci

Avvolse un braccio intorno alla mia vita e io mi appoggiai a lui.

"Hogsmade?" Propose Blaise

"Si... ci vuole un bel brindisi, abbiamo bisogno fortuna per ciò che ci aspetta" rispose Draco

"Cosa intendi?" Domandò Miranda

"Bhe, non credo che il Signore Oscuro voglia entrare qua dentro per provare i nostri letti" rispose Draco ironico

Blaise e Miranda si avviarono verso l'uscita, mentre io rimasi indietro insieme a Draco... sapeva qualcosa in più su questa missione, e volevo saperla anche io.

"Cosa sai?" Domandai

"Quello che sai tu" rispose intelligentemente

"Draco" lo rimproverai

"Tuo padre vuole entrare qui a scuola per prendere Harry... lo vuole morto una volta per tutte. Silente starà via per un convegno e il piano è quello di entrare durante la cena del prossimo Sabato. Saremo tutti in Sala Grande e i Mangiamorte sigilleranno entrate e uscite della sala, per poi entrare e tenerci come ostaggi" spiegò il biondo

"Cosa?!" Risposi incredula

"Si..io, te, Blaise, Miranda e Weasley dovremmo cambiarci d'abito e unirci al Signore Oscuro" aggiunse

Continuai a camminare pensando alle parole di Draco... Harry aveva i giorni contati. Una parte di me avrebbe voluto salvare Harry, ma l'altra metà voleva rimanere fedele a mio padre. Enry o mio padre?

Sciaoooooooooooooooooooooo
Alloraaaaa... 7 capitoli alla fine!!!!!
Spero stiate passando una buona estate!!
Vi chiedo una piccola stellina e un commento se volete...
Nulla, ci vediamo al prossimo capitolo...

     
                                                      Sofy❤