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Reina pov

Era ormai passata una settimana da quando avevo urlato contro Charlotte.In questa settimana non le ho parlato,a dire il vero con nessuno ho parlato. Mi ero completamente isolata dal mondo.. tranne per Harry. In una settimana eravamo diventati molto amici. Era l'unico con cui riuscivo a confidarmi. Mi ascoltava e mi faceva ridere.Era ora di pranzo,quindi mi diressi verso la Sala Grande, sola come una settimana a questa parte.

"Reina,ti prego non evitarmi!Tranquilla possiamo cercare di capire la tua rabbia!Non lasciarmi senza la tua allegra presenza!" urló Charlotte alla quale ero appena passata vicino

"Charlotte, questo non mi era mai successo.Sono pericolosa, dovresti lasciarmi.Sappi che anche tu mi manchi.." dissi uscendo senza aspettare risposta.

Dopo il pranzo decisi di andare a fare un giro in biblioteca, volevo un libro da leggere. Mentre camminavo spensierata per uno dei grandi corridoi del castello, incontrai capelli carota... meglio conosciuto come Ron Weasley.

"Watson, Harry vorebbe parlarti! Nella stanza delle necessità." e con questo sparí.

Wow, troppe informazioni. non sapevo ora e giorno. Andai per intuizione e decisi di avviarmi. Passai tre volte davanti all'arazzo del terzo piano pensando al luogo dell'appuntamento di Harry. La porta si aprì rivelando una splendida veranda con vista sul Lago nero.. era stupenda. Al centro della struttura in legno era posizionato un tavolino in ferro bianco. Intorno ad esso erano posizionate due sedie, anch'esse bianche.

"Reina,sapevo che non avresti mangiato nulla,quindi ti ho preparato un pranzo..insieme" disse Harry nascosto.

Harry uscii da dietro un angolo.Il mio cuore mancò un colpo.Indossava una camicia bianca con i primi bottoni slacciati e dei pantaloni neri.I capelli erano i soliti sbarazzini e gli occhi verdi risaltavano grazie alla luce del sole.

"G-grazie Harry,sei mera..è meraviglioso!" mi corressi.

Ma cosa mi succedeva.Harry si avvicinò a me,mi prese la mano e mi accompagnò al tavolo.Lui bellissimo ed io..io..in divisa!

"Oddio,Harry io sono" dissi ma venni interrotta

"Bellissima...aspetta!"disse,tirò fuori la bacchetta e fece comparire al posto della mia divisa scolastica,c'era un vestito rosa pastello fino al ginocchio ed un paio di scarpe nere basse.

" Wow!"fu l'unica cosa che mi uscii dalle labbra

Mi sedetti sulla sedia e aspettai che Harry facesse lo steso davanti a me. Continuavo a guardarmi intorno, sempre più stupita dalla bellezza di questo posto. Non sapevo come ringraziare Harry... ma avevo davvero bisogno di una sorpresa così. Il piccolo Dobby, l'ex elfo domestico dei Malfoy, ci servì piatti buonissimi. Mangiai tutto, notando come Harry controllasse ogni mia azione. Quando finalemnte finimmo di pranzare, ci alzammo in piedi. Eravamo entrambi al centro della veranda... era tutto bellissimo. Sentii una sua mano posarsi sui miei fianchi e l'altra prendere la mia mano. Mi voltai verso di lui, poggiando una mano sulla sua spalla. Ed eccoci, soli in quel posto meraviglioso, a ballare felici e spensierati.

Harry pov

In quel momento la sua mano sul mio petto,il mio braccio intorno alla sua vita e le nostre mani libere unite.I miei occhi persi nei suoi.Un momento magico.Il suo dolce profumo entrava nelle mie narici e  mandava in confusione il mio cervello. Era incredibile quanto in una settimana mi fossi affezionato a lei. La guardavo finalmente sorridere dopo la litigata con la sua amica... era davvero stupenda. Si lasciava trasportare da me.

Reina pov

Un momento bellissimo.No aspetta...no un Potter ed una Watson mai.

"No,Harry scusa.É tutto sbagliato" dissi.

Scappai dalla sua presa e corsi fuori dalla stanza. Sapevo che il Signore Oscuro volesse uccidere Harry, e sapevo anche della vicinanza della mia famiglia al lato oscuro. Avevo paura che potesse succedere qualcosa ad Harry, o che potessi ferirlo con i miei scatti d'ira.

"PERCHÉ SONO UNA WATSON,PERCHÉ NON POSSO AVERE UNA VITA NORMALE,UN PADRE!!" dissi tirando un pugno ad un mobiletto,facendomi sanguinare la mano ed il braccio per una scheggia che mi aveva graffiato.

Mi appoggiai al muro osservando il mio sangue unirsi alla macchia che si stava formando sul pavimento. Sentivo che in qualche modo quel sangue portasse via un po' della mia rabbia. Non mi medicai subito, per il momento decisi di lasciar correre il mio sangue.

"Hey,non dovresti ferire la tua bella mano in questo modo!" disse un biondino

Non mi importava come fosse entrato lì. Mi alzai e lo abbracciai.Lui aspettò un po', chiaramente schioccato,poi ricambiò e io mi lasciai travolgere dal suo profumo di pioggia. Passammo così una buona manciata di secondi. Non avevo intenzione di staccarmi da lui.

Draco pov

Restammo abbracciati,ad un tratto la sentii scivolare dalla mia presa.Ci accasciammo a terra e la guardai.Aveva gli occhi chiusi,chiaramente era svenuta.La presi in braccio,la portai in camera mia e la poggiai sul mio letto.Presi un pezzo di stoffa, che usavo in caso mi fossi fatto male a Quidditch, e le avvolsi la mano.La ripresi in braccio e la portai in infermeria.Durante il tragitto sentivo il suo aggraziato corpo scontrarsi con il mio petto.La misi sul lettino e spiegai il tutto a Madame Chips.L'infermiera mi fece uscire ed io sapevo dove andare,eccome se lo sapevo.

Sciaoo
Eccomi con un nuovo capitolo.
Volevo ringraziarvi perché sono riuscita a scrivere una storia che comincia a piacere❣
Ogni visualizzazione o stellina mi rendono sempre più felice!
Semplicemente GRAZIE❣⚡

Sofy🐍

La figlia di Voldemort Where stories live. Discover now