You're Sensational~Choni

Capitolo 62 - Matrimonio

Toni

Il rumore assordante di una sveglia mi arriva dritta alle orecchie facendomi sbuffare e coprire la faccia con il cuscino per non sentire, non sapevo che Veronica avesse messo la sveglia.
Toni: Veronica, spegni questa dannata sveglia.
Dico urlando esasperata.
Veronica: arrivo, un'attimo.
Sento la sua risposta, ma non capisco dove sia visto che solo ora mi accorgo che non è più nel letto accanto a me, fatto sta che per fortuna qualche secondo dopo il rumore cessa.
Toni: grazie.
Dico rimettendo il cuscino al suo posto ed aprendo gli occhi sbadigliando, mi ritrovo subito Veronica davanti, già pronta con il suo vestito da damigella d'onore che mi guarda seria.
Veronica: Toni è ora di alzarsi, è inutile che mi guardi così, io fra poco devo scendere ad occuparmi dell'allestimento, devo accogliere gli invitati ed andare a svegliare la tua futura sposa e Betty.
Dice iniziando ad infilarsi un paio di scarpe con il tacco.
Toni: va bene, ora mi alzo.
Dico alzandomi lentamente con i gomiti a mezzo busto, appoggio la schiena alla spalliera, poi da seduta mi alzo definitivamente.
Toni: okay, ora sono in piedi, che devo fare?
Chiedo guardandola.
Veronica: allora sciacquati la faccia, lavati i denti, poi torni di qua e ti siedi davanti alla postazione trucco che ti ho fatto vedere ieri, lì davanti allo specchio.
Dice indicandomi il punto a pochi passi da me.
Veronica: tra poco arriverà la makeup artist che si occuperà di te, si chiama Nicole ed ha una trentina di anni, è una ragazza davvero simpatica e gentile, ora invece ti prendo l'abito da sposa.
Dice avvicinandosi all'armadio appendendolo ad una delle due ante dopo averlo tirato fuori.
Veronica: perfetto, bene.
Dice recuperando le chiavi della camera per poi avvicinarsi alla porta.
Veronica: un'ultima cosa, tra un'ora circa dovrebbero arrivare anche i ragazzi, ti mando su Jughead e Fangs, sono i tuoi testimoni e ti terranno compagnia durante la preparazione.
Dice aprendo la porta uscendo in corridoio.
Veronica: io vado, ci vediamo alla cerimonia.
Dice girandosi verso di me.
Toni: okay, a dopo.
La saluto poco prima che scompaia dalla mia vista.
Rimasta sola sbadigliando mi dirigo al bagno, mi lavo la faccia guardandomi allo specchio, poi mi lavo i denti ritornando in camera, volto lo sguardo guardando l'ora sulla sveglia di Veronica, sono le 8:15 del giorno del mio matrimonio ed anche se ho ancora sonno, ammetto di star morendo di ansia dentro, con tutti questi pensieri per la testa vado a sedermi nella postazione che occuperò sicuramente per tutta la mattina, ma appena mi siedo qualcuno bussa alla porta, dev'essere la make up artist, mi alzo avvicinandomi alla porta, appena la apro mi ritrovo davanti una ragazza poco più grande di me con in mano una borsa, ha i capelli neri a caschetto, occhi azzurri, magra.
Nicole: buongiorno, io sono Nicole, la makeup artist, tu devi essere Toni giusto?
Mi chiede porgendomi la mano.
Toni: si io sono Toni, piacere di conoscerti, entra pure.
Dico stringendole la mano facendola entrare, lei entra ed immediatamente sistema tutti i suoi trucchi, le varie creme, la piastra, le spazzole dove prima mi stavo per sedere, comunque chiudo la porta avvicinandomi.
Nicole: siediti pure, inizieremo subito.
Mi sorride gentile, io nel frattempo mi siedo guardando davanti a me.
Nicole: perfetto, allora ti avviso che ci metteremo un po', è una preparazione abbastanza lunga, ci vorrà minimo un'ora e mezza, se non di più.
Dice tirando fuori una crema.
Toni: lo avevo intuito, ci volesse parecchio tempo.
Dico ridacchiando nervosamente.
Nicole: eh si, è sempre così quando si tratta di matrimoni, comunque prima di tutto ti truccherò partendo da creme per il viso.
Dice aprendone una, io annuisco semplicemente lasciandole fare il suo lavoro, per cui è stata assunta.

Cheryl

Ad un certo punto sento sul mio viso la luce del sole, inizialmente non capisco, perché le tende ieri sera erano tirate e le serrande abbassate, ma poi sento urlare Veronica capendo al volo.
Veronica: ragazze su, è ora di alzarsi.
Dice praticamente urlando per farsi sentire, continuando a tenere le tende aperte.
Cheryl: Veronica, ma ti sembra il caso di svegliarci così, ti ucciderei in questo momento.
Dico voltandomi dall'altro lato, sentendo mia cugina lamentarsi mentre si copre il viso con le mani.
Betty: Ronnie, potevi anche svegliarci in modo diverso.
Dice sbadigliando sedendosi stiracchiandosi.
Veronica: mi spiace, ma se non facevo così, non vi sareste mai svegliate.
Dice guardandoci seria con le braccia conserte.
Cheryl: va bene, va bene, ora siamo sveglie.
Dico sbadigliando alzandomi a sedere.
Veronica: bene, allora io devo scendere per occuparmi delle ultime cose, nel frattempo dovrebbe arrivare la make up artist che si occuperà di te Cheryl, Betty il tuo abito è nell'armadio insieme all'abito da sposa, dopo di lei fatti truccare anche tu e poi entrambe vi vestirete, ed inoltre dovrebbero arrivare anche Archie e Kevin fra una mezz'ora.
Dice continuando a guardarci.
Cheryl: d'accordo, ora puoi uscire, mi hai fatto già innervosire.
Dico sbadigliando.
Veronica: certo ora vado, a dopo.
Dice uscendo poco dopo dalla porta, io sbuffando ricado sul cuscino.
Betty: dai alziamoci che sennò.
Dice alzandosi andando in bagno, io nel frattempo sto un po' al telefono cazzeggiando, quando lei esce in bagno ci vado io, mi sciacquo la faccia, mi sistemo leggermente e poi esco nell'esatto momento in cui bussano alla porta, vado ad aprire, mi ritrovo davanti una ragazza di qualche anno più grande, bionda, occhi scuri.
Mary: ciao, io sono Mary, la make up artist, tu dovresti essere Cheryl, giusto?
Mi chiede guardandomi.
Cheryl: si sono io, piacere.
Dico porgendole la mano per educazione che lei stringe poi la faccio entrare, si presenta anche a mia cugina, dopodiché inizia a sistemare le sue cose davanti allo specchio.
Dopo che la truccatrice ha sistemato tutto mi siedo sulla sedia davanti allo specchio, cerco immediatamente di rilassarmi in modo che lei possa fare il suo lavoro al meglio, ma io proprio non riesco a non essere agitata, sono tesa come una corda di violino, nella mia testa si stanno susseguendo pensieri, su pensieri, è un vero casino.
Dal momento in cui mi sono seduta qui, è passata circa un'ora e sentiamo bussare alla porta, devono essere i ragazzi.
Cheryl: entrate, la porta è aperta.
Dico urlando per farmi sentire, subito dopo entrano Archie e Kevin, prontissimi, vestiti e pettinati, sono davvero eleganti.
Cheryl: devo ammetterlo che state davvero bene vestiti così, siete eleganti.
Dico guardandoli con la coda dell'occhio, visto che non posso voltarmi.
Kevin: grazie Cher.
Dice guardandomi tutto compiaciuto, il rosso invece mi sorride solamente.
Cheryl: si ma ora non montatevi la testa.
Dico leggermente aggressiva, causa del nervoso.
Archie: mi sa che qualcuno è agitato qui.
Dice ridacchiando scherzosamente, so perfettamente che lo sta facendo per farmi calmare un po', non l'ha detto con cattiveria, ma io comunque non riesco a stare tranquilla lo stesso.
Cheryl: Archie per favore non infierire.
Dico irritata, lui non dice più niente, così passa un'altra mezz'ora, con loro che parlottano tra loro ed io seduta qui mentre mi truccano, il mio stato d'animo non è cambiato, sto impazzendo e l'unica cosa che potrebbe tranquillizzarmi leggermente ora è al terzo piano di questo hotel, e non posso vederla, ma adesso che ci penso mi è appena venuta in mente un idea geniale.
Cheryl: CUGINA!
Dico urlando.
Betty: si Cheryl, che c'è!?
Mi chiede leggermente preoccupata.
Kevin: Cher, la prossima volta evita di urlare ti prego.
Dice tenendosi un orecchio, io mi volto di poco lanciandogli un'occhiataccia.
Cheryl: prendi il mio telefono sul mio comodino e videochiama Toni.
Le dico seria, lei mi guarda perplessa.
Cheryl: FALLO SUBITO!
Urlo di nuovo sbuffando, lei immediatamente si dirige verso il mio comodino e due secondi dopo è già di ritorno con il mio telefono in mano.
Cheryl: poggialo lì.
Le dico indicando lo specchio, lei fa ciò che dico.
Cheryl: ed ora vai al terzo piano in camera di Toni a vedere come sta.
Dico mentre il telefono inizia a squillare.
Betty: ma se tanto ora la vedi in videochiamata, e poi con lei ci sono già Jug e Fangs.
Dice guardandomi ovvia.
Cheryl: lo so, ma devo essere sicura al 100% che stia bene, quindi forza, VAI.
Dico l'ultima parola urlando, lei alza gli occhi al cielo visibilmente irritata uscendo dalla stanza.