Capitolo 17 - Quotidianità

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Toni

Dopo neanche mezz'ora Penelope se n'è andata a gambe levate, letteralmente, Cheryl le ha fatto così tanta paura che non l'ha neanche più guardata in faccia.
Adesso siamo nel giardino di fronte alla villa, io sono seduta su una sedia e la guardo tirare con l'arco. Non credevo sapesse fare anche questo e invece mi ha stupito un'altra volta. Adoro come i capelli le accarezzano dolcemente il viso, lo sguardo concentratissimo e le braccia poste sull'arco in maniera perfetta. Non so come faccia, ma da quando ha iniziato non ha ancora mancato un obbiettivo, ha sempre fatto centro, è incredibile.
Toni: Amore lo sai che sei davvero brava cavolo, riesci proprio a fare tutto.
Cheryl: Grazie TT, questa è una passione che mi porto sin da quando ero piccola, mio nonno ci ha insegnato a tirare con l'arco, a me e a mio fratello, qualche anno prima di morire, da quel momento non ho più smesso. Tirare mi aiuta a liberare la mente, a rilassarmi e a divertirmi, mi serviva per poter scappare un'attimo dalla realtà, per scappare molte volte dai miei genitori quando Jason non era in casa.
Toni: Ti capisco, a me capita la stessa cosa con la fotografia, mi aiuta a scappare dalla realtà quando ne ho più bisogno facendomi rilassare.
Cheryl: E sei anche parecchio brava a fare le foto, ma comunque mi è venuta un'idea fantastica.
Toni: Spara, anche se ho una brutta sensazione.
Cheryl: Che ne dici di provare a tirare qualche freccia?
Toni: No, non sono capace.
Cheryl: E che problema c'è, ti insegno io.
Toni: Ma non so neanche come prendere in mano quell'arco.
Cheryl: Eh vabbe impari dai.
Poggia l'arco per terra e viene verso di me.
Toni: No, non ti avvicinare.
Cheryl: Perché?
Toni: Perché sono sicura che mi convincerai sicuramente, ma io non voglio.
Cheryl: Allora mi conosci bene, quindi alzati e provaci.
Toni: No non voglio.
Cheryl: Dai, dai.
Mi prende il braccio e mi tira, io faccio resistenza tenendomi alla sedia.
Alla fine però vince lei, è riuscita ad alzarmi e mi sta trascinando mentre io punto i piedi sul terreno, ma non c'è niente da fare. Riprende l'arco me lo piazza in mano, poi prende un paio di freccie che mette nel fodero.
Cheryl: Allora, la mano sinistra devi metterla sulla parte in legno, l'altra a tenere l'arco dal lato opposto, ti servirà per lanciare la freccia. Tieni i piedi leggermente divaricati, guarda avanti e concentrati sull'obbiettivo.
Faccio esattamente ciò che dice, guardo di fronte a me, miro e tiro.
Non ci credo ho beccato quasi il centro, poco più a destra e lo centravo.
Cheryl: Grande TT, dicevi di non essere capace e invece guarda sei stata bravissima.
Toni: Non so come ho fatto, ma forse un'idea ce l'avrei.
Mi avvicino e le lascio un bacio sulle labbra.
Cheryl: E questo cosa significherebbe?
Toni: Che il merito del mio successo sei tu.
Cheryl: Io ti ho solo fatto vedere come si fa, il resto lo hai fatto tutto tu.
Toni: Si ma se non avessi avuto l'insegnate migliore di tutti non ce l'avrei fatta.
Cheryl: Ah io sarei l'insegnante migliore di tutti eh, grazie TT.
Toni: Si ma non ti montare la testa.
Cheryl: Va bene, però dammi un bacio immediatamente poi andiamo a pranzare che mi è venuta fame.
Mi allungo leggermente verso di lei, con ancora l'arco in mano e la bacio dolcemente. Ci stacchiamo, mi guarda sorridendo e così di punto in bianco mi abbraccia, lascio cadere l'arco e senza pensarci due volte mi fiondo tra le sue braccia, il mio posto felice sulla terra.
Toni: Potrei stare abbracciata a te così in questa precisa posizione per ore.
Cheryl: E io potrei tenerti stretta così addirittura per giorni, ti amo TT.
Toni: Ti amo anch'io Cher.
Dopo qualche minuto ci scogliamo dall'abbraccio e decidiamo di andare da Pop's a pranzare. Per raggiungere il locale, usiamo la sua auto rossa. È parcheggiata sul retro della casa, la raggiungiamo, lei molto galantemente mi apre la portiera per farmi salire, poi va dal lato guidatore e parte.
Cheryl: TT, lo sai che tu sei la prima persona che faccio salire qui sopra?
Toni: Non ci credo, non è possibile.
Cheryl: E invece è verissimo, nemmeno mio fratello l'ho mai fatto salire, ero gelosa, tu sei in assoluto la prima che ha l'onore di salire sulla macchina di Cheryl Blossom.
Toni: Allora vuol dire che sono proprio importante.
Cheryl: si lo sei, sei molto importante e preziosa per me.
Dice queste parole girandosi un secondo per guardarmi negli occhi, per poi tornare a guardare la strada. Io allora appoggio delicamente la testa alla sua spalla, accocolandomi nell'incavo del suo collo. Poterle stare accanto, vicino mi fa provare una sensazione meravigliosa, un misto di felicità e benessere a cui ormai non posso più fare a meno.
In men che non si dica arriviamo a destinazione, io mi stacco da lei, ferma l'auto e faccio per scendere.
Cheryl: Aspetta TT, non scendere ancora.
Toni: Perché!?
Fissandola con sguardo interrogativo.
Allora scende raggiungendomi dall'altra parte, mi apre la portiera e sorride.
Cheryl: Signorina Topaz siamo arrivate a destinazione, spero sia stato di suo gradimento il viaggio.
Va bene scherzo, ho sparato un sacco di cavolate lascia stare.
Toni: Io ti amo sempre di più lo sai, vero!?
Cheryl: Si lo so, per questo mi sono appena resa ridicola davanti a te.
Scoppiamo a ridere entrambe come se non ci fosse un domani, è stata una scena troppo esilarante, avrei dovuto filmarla. Fatto sta che esco dalla vettura e mentre lei sta ancora ridendo la tiro verso di me prendendola per i fianchi, e la bacio in modo molto dolce davanti al locale.
Toni: Te lo ripeto, ti amo alla follia e ti giuro che non avevo mai riso così tanto in vita mia, sei proprio una scema, però la mia scema.
Cheryl: Oh grazie TT come sei dolce, mi hai appena chiamata scema, ma ti perdono perché hai ragione, sono proprio una scema.
Toni: Si ma la scema più bella del mondo.
Si avvicina e mi bacia come io prima ho fatto con lei. Ci stacchiamo entrando da Pop's, sinceramente ho una fame. Ci sediamo ad un tavolo non tanto lontano dall'entrata ed ordiniamo. Lei prende il solito frappe alla ciliegia con un panino insalata e pomodoro, io invece frappe al cioccolato con un panino prosciutto e formaggio. Mentre aspettiamo chiacchieriamo.
Toni: Allora dopo pranzo cosa desidera fare la signorina Blossom?
Cheryl: Mmm fammi pensare, la signorina Blossom gradirebbe andare a fare shopping, solo però se alla signorina Topaz non dispiace.
Toni: No, alla signorina Topaz non dispiace affatto, a patto che dopo la sua meravigliosa ragazza la porti a vedere le luci di Natale per le strade di Riverdale.
Cheryl: Ok ci sto, ma per favore smettila di parlare così, non credo di reggerlo ancora per molto.
Toni: Ok, come vuoi tu, anche se era molto divertente.
Arriva il pranzo ed iniziamo a mangiare, io in modo sempre molto poco carino, mettendo in bocca tutto ciò che ho nel piatto, lei in modo molto composto ed educato. Dopo una mezzoretta finiamo e ce ne andiamo. Ci dirigiamo verso il centro di Riverdale a fare shopping, spero solo non si fermi davanti a ogni vetrina perché fa abbastanza freddino nonostante ci sia il sole. Arriviamo vicino la piazza centrale, parcheggia e scendiamo.
Iniziamo a camminare mano nella mano, io con la testa appoggiata alla sua spalla. È bellissimo poter camminare così, con lei accanto, si crea come un'atmosfera magica intorno a noi. Peccato che questa magia finisca non appena iniziano i negozi. Vede il negozio di scarpe e si illumina, entra compra non so quante paia, poi esce ed entra in un altro con una velocità che non le avevo mai visto, io ovviamente devo tenere tutto ciò che lei compra.
Toni: Cher, aspetta un'attimo ti prego, sono stanca, ho mal di gambe.
Cheryl: Dai TT su forza devo ancora vedere uno o due negozi, poi giuro che torniamo a casa.
Toni: Ok.
Vabene ho capito che finché lei non finisce di vedere tutto quello che vuole non ce ne andiamo, quindi mi rassegno.
Comunque nonostante abbia male ai piedi, alle gambe e alle braccia per le troppe borse, non mi interessa più di tanto, per lei farei di tutto, e poi vederla così felice, sorridente mi ripaga di tutta la fatica che sto facendo in questo momento, perché renderla felice è il mio unico scopo, dopo tutto l'accaduto se lo merita. Fortunatamente dopo circa quaranta minuti finisce e ci dirigiamo verso la macchina.
Toni: Cher, potresti aiutarmi?
Cheryl: Ah si, certo TT, dammi un paio di borse, scusami se ti ho usato per portare tutte queste cose, il fatto è che era da tanto che non andavo a fare shopping, e grazie a te ci sono riuscita.
Si allunga leggermente verso di me baciandomi dolcemente.
Cheryl: Davvero grazie TT, mi hai reso la ragazza più felice del mondo.
Toni: Perfetto, allora ho perseguito il mio scopo, renderti felice, si però stasera sei tu che mi rendi felice portandomi a vedere le luci natalizie.
Cheryl: Certo Amore, ma prima torniamo a casa, posiamo tutte queste cose, ceniamo e poi uscendo ti porto dove vuoi.
Toni: Questo programma mi piace molto.
Cheryl: Bene allora andiamo.
Torniamo a casa, lei va in camera a posare il tutto mentre io resto in soggiorno sdraiandomi sul divano, sono distrutta.

Cheryl

Metto tutto apposto nel mio enorme armadio, poi scendo giù per raggiungerla. Scendo le scale e la intravedo sdraiata sul divano. Arrivo in soggiorno, iniziando a sorridere, si è addormentata, credo fosse davvero stanca dopo oggi pomeriggio. Quando dorme è ancora più bella, sembra una bambina. Vado a prendere una coperta, gliela metto addosso, le lascio un bacio sulla fronte andando a preparare la cena, mentre lei dorme. Mi metto ai fornelli contenta, iniziando a cucinare con molto piacere, è la prima volta che cucino per la mia ragazza, deve essere tutto perfetto. Preparo un'insalata con pomodori e carote come contorno, faccio una bistecca per secondo, e come primo piatto cucino della pasta. Finito di cucinare apparecchio la tavola, al centro ci metto dei fiori e un paio di candele per rendere l'atmosfera più romantica, infine servo i piatti. Torno in soggiorno a svegliarla.
Cheryl: Dormigliona, è ora di svegliarsi, è pronta la cena.
Toni: Mmm dai Cher, ancora cinque minuti per favore.
Cheryl: TT, è due ore che dormi, dobbiamo mangiare, sennò il cibo si fredda.
Toni: Cosa!? Ho dormito due ore!? credevo di essermi solo apposilota un'attimo.
Cheryl: Eh no cara mia, hai dormito come un ghiro da quando siamo tornate, comunque dai adesso andiamo, ho preparato la cena.
Toni: Hai preparato la cena, per me?
Cheryl: Si, ma anche per me ovvio. Quindi adesso vieni qui che ti copro gli occhi, ho preparato tutto nei minimi dettagli e vorrei fosse una sorpresa.
Toni: Okay va bene.
Mi avvicino e appoggio le mani sopra i suoi occhi, molto lentamente e delicatamente la conduco al tavolo. Nel esatto momento in cui sto per togliere le mani, la furba me ne morde una.
Cheryl: Aia TT, perché lo hai fatto!?
Toni: Così, mi andava.
Dice ridendo divertita.
Cheryl: Va bene.
Nel momento in cui dico queste parole si gira a guardare ciò che ho preparato per lei, rimane a bocca aperta.
Toni: Ma Cher, è tutto stupendo davvero, se mi vizi così però io non me ne vado più.
Cheryl: Infatti tu non te ne andrai anche perché ti sei appena trasferita.
Toni: Questo è vero, ma non me ne andrei via mai se ci sei tu.
Avvicino il mio viso al suo e con molta dolcezza le do' un bacio, dopo queste parole non potevo non farlo.
Cheryl: Comunque se non ti dispiace, sarà meglio mangiare, scommetto che è già tutto freddo.
La faccio sedere ed iniziamo. Parliamo, chiacchieriamo e scherziamo, pensare che da ora in avanti tutte le serate saranno così, mi provoca una sensazione bellissima, pensare che ogni mattina mi sveglierò con lei accanto, che ce l'avro' in giro per casa, che l'ultima cosa che vedrò prima di addormentarmi sarà lei, mi fa stare bene con me stessa e mi rende felice tanto felice. Era da un sacco di tempo che non provavo tutto questo, che non provavo amore per qualcuno a cui tengo sul serio. Finita la cena, mi fondo in camera, per poter uscire ho bisogno di prepararmi, e sarà una cosa molto lunga, visto che comprende anche il make-up. TT è andata in bagno a prepararsi e sistemarsi.
Apro l'armadio, prendo ciò che mi serve per compltare l'outfit e mi vesto. Indosso una maglietta rossa a maniche lunghe con sopra delle ciliege, jeans bianchi, scarpe nere con il tacco e per finire una delle mie tante giacche eleganti. Poi passo al trucco. Ci metto un casino di tempo, spero solo che TT non sia arrabbiata con me per questo. Dopo circa quaranta, ma direi anche cinquanta minuti sono pronta ad uscire con la mia ragazza. Esco dalla camera soddisfatta di me stessa. Scendendo le scale la trovo davanti la porta di ingresso, appena mi vede, mi corre in contro.
Toni: Ce l'hai fatta finalmente.
Cheryl: Si, però abituati perché ogni volta che dovremmo uscire sarà così.
Toni: Tranquilla, mi sono già abituata e non mi crea alcun problema, se poi il risultato è vedere la mia ragazza in tutta la sua bellezza, perché sei proprio figa lo sai!?
Cheryl: Certo che lo so, ma grazie lo stesso per il complimento.
Mi coglie di sorpresa dandomi un bacio sulle labbra.
Toni: Sempre molto modesta mi raccomando, ma ti amo anche per questo.
Detto ciò mi prende per mano andando verso la macchina. Partiamo ed il viaggio dura pochissimo, come oggi pomeriggio mi dirigo alla piazza centrale di Riverdale, in questo periodo, ci mettono sempre un albero di Natale gigantesco con tutte le luci, e poi il resto delle decorazioni natalizie si distribuiscono nelle vie circostanti. Parcheggio, la faccio scendere e come oggi ci prendiamo per mano, iniziando a camminare, osservando tutta le luci.
È la prima volta che a Natale mi senta così, mi sento appagata e felice, finalmente passerò le festività con una persona che amo e che mi ama a mia volta. Negli anni precedenti era orribile passarlo con i miei, non c'era alcun spirito natalizio, addobbano casa perché tutti lo facevano e per apparenza, perché dovevano, sennò poi chissà cosa avrebbe pensato la gente. Ma quest'anno fortunatamente è tutto diverso, per la prima volta passerò la notte più magica dell'anno con la mia ragazza, vivrò questo periodo come avrei sempre dovuto fare, circondata dall'amore di qualcuno che tiene a me.
Cheryl: TT, sai stavo pensando ad una cosa.
Toni: A cosa Cher?
Cheryl: Al fatto che questo sarà il primo Natale che passeremo insieme.
Toni: È vero, questo sarà un Natale speciale, perché lo passerò con te.
Per rendere il tutto ancora più dolce, alza la testa, si allunga leggermente verso di me e mi da un bacio sulle labbra.
Cheryl: Sei la ragazza più dolce che io conosca, ti amo TT.
Toni: Ti amo anch'io Cher.

You're Sensational~ChoniOnde histórias criam vida. Descubra agora