Capitolo 60 - Addio al Nubilato

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Tre mesi dopo...

Toni

Il tempo passa sempre molto velocemente, ormai manca davvero poco al matrimonio, fra una settimana ci sposeremo ed al solo pensiero mi viene da sorridere, non ci credo ancora, sei mesi sono letteralmente volati, infatti questo weekend torneremo a Riverdale per il nostro addio al nubilato, sinceramente sono impaziente di ritornare nella nostra città natale, è da un sacco di tempo che non ci torniamo, e mi manca.
Da quel giorno dopo Pasqua sono passati esattamente tre mesi, siamo state impegnate ad occuparci degli ultimi preparativi, sempre sotto la supervisione di Veronica, ed ora è tutto perfetto, sono così eccitata, sono al settimo cielo, e felice di poter finalmente sposare la donna della mia vita che ora dorme beatamente tra le mie braccia, abbasso lo sguardo perdendomi a guardarla, il mio angelo dai capelli rossi, è semplicemente bellissima, ha un espressione così rilassata in viso, i capelli che le ricadono delicatamente sulle spalle, inizio ad accarezzarla dolcemente non resistendo davanti a questa visione angelica, vado avanti persa a guardarla per un bel pò di tempo, non so quanto tempo passi, ma sinceramente non mi importa più di tanto, tutte le volte che le sto accanto, tutte le volte che la tocco una sensazione di benessere mi invade, però non mi sento solo bene fisicamente, ma anche mentalmente, quando sono con lei tutti i problemi scompaiono, non penso più a niente se non a dedicarmi completamente a lei, questa ragazza che presto diventerà mia moglie è in assoluto la mia felicità.
Toni: guarda che con me questo giochetto non funziona, dovresti saperlo.
Dico ridacchiando guardandola, mentre continuo a coccolarla.
Cheryl: di che parli, scusa?
Dice con la voce ancora un pò impastata dal sonno.
Toni: del fatto che so benissimo che tu sia sveglia, anche se ti ostini a tenere gli occhi chiusi.
Dico sorridendole anche se ancora non può vedermi.
Cheryl: uffa, speravo non te ne accorgessi.
Dice sbuffando leggermente, aprendo gli occhi.
Toni: ecco vedi, avevo ragione.
Dico continuando a sorriderle.
Cheryl: umm si hai ragione, ma amo da morire le tue carezze.
Dice chiudendo nuovamente gli occhi rifugiandosi nell'incavo del mio collo.
Toni: lo so, ma è sempre bello sentirselo dire.
Dico stringendola a me.
Cheryl: potresti continuare ad accarezzarmi la schiena? È così rilassante.
Dice con voce da cucciolo.
Toni: certo amore, tutto quello che vuoi.
Dico iniziando a muovere la mano su e giù sulla sua schiena sotto la maglietta, in modo da avere un contatto diretto con la sua pelle.
Cheryl: a che ora abbiamo il volo, oggi?
Mi chiede improvvisamente.
Toni: il volo ce l'abbiamo verso le quattro del pomeriggio, e per le sei dovremmo atterrare.
Dico continuando a coccolarla.
Cheryl: e chi ci verrà a prendere? Mi ricordo che Veronica mi avesse accennato qualcosa a riguardo ma non ricordo con esattezza.
Dice pensierosa con lo sguardo puntato sul soffitto.
Toni: a me Jug ha detto che per me verranno lui e Fangs a prendermi per poi portarmi al White Wyrm, credo che per te verranno Ronnie e Betty.
Dico ciò che so.
Cheryl: grazie TT, sei sempre la mia salvezza.
Dice strusciandosi sul mio collo.
Toni: sempre.
Dico lasciandole un bacio sulla testa.
Cheryl: i nostri amici sono stati davvero carini ad occuparsi del nostro addio al nubilato, ma uffa questa notte come farò a dormire senza di te?
Dice mettendo il broncio guardandomi.
Toni: non farmelo ricordare, odio dormire lontana da te, odio svegliarmi senza averti tra le mie braccia.
Dico sbuffando.
Cheryl: sono pienamente d'accordo, è proprio ingiusto.
Dice anche lei sbuffando.
Toni: però supereremo anche questa, e domani staremo tutto il giorno insieme.
Dico sorridendole.
Cheryl: con te al mio fianco, sono sicura di poter superare qualunque ostacolo si presenti, ti amo TT.
Dice con un sorriso stupendo.
Toni: ti amo anch'io, principessa.
Dico prima di abbassarmi e baciarla dolcemente.
Toni: ed ora se la mia futura moglie me lo permetterà vorrei andare a prepararle la colazione.
Le chiedo guardandola.
Cheryl: sei sempre così dolce con me, questa dolcezza che mi riservi in ogni occasione è una delle tante cose che mi hanno fatto innamorare di te.
Dice sinceramente guardandomi con occhi completamente innamorati, io non riesco a trattenere un sorriso che inevitabilmente si fa largo sul mio viso.
Toni: sai tu sei stata la prima persona dopo anni di cui mi sono innamorata davvero, con cui mi sono aperta, con cui essere dolce mi viene naturale perché ti amo e renderti felice è l'unica cosa che davvero mi importa.
Le confesso persa all'interno delle sue iridi.
Cheryl: oh Toni.
Mi dice solamente abbracciandomi, la stringo forte beandomi del suo profumo alla ciliegia.
Cheryl: ora però ti va di andare a preparare quella colazione che mi avevi promesso?
Mi chiede dolcemente.
Toni: certo, vado subito, che cosa ti va di mangiare?
Le chiedo alzandomi lentamente dal letto, mi metto le ciabatte girandomi a guardarla in attesa di una risposta.
Cheryl: ti va di farmi i muffin al cioccolato?
Mi chiede sdraiata a pancia in su guardandomi.
Toni: assolutamente si, cerco di fare il più in fretta possibile.
Dico sorridendole uscendo dalla stanza.
Cheryl: non far esplodere la cucina, mi raccomando.
Dice ridacchiando urlando leggermente per farsi sentire.
Toni: sei davvero molto spiritosa Cher.
Dico percorrendo il corridoio fino ad arrivare in cucina, entro ed immediatamente inizio a recuperare tutti gli ingredienti necessari, poi mentre mi occupo dell'impasto inizio ad accendere il forno.
A preparare l'impasto ci metto circa dieci minuti buoni, prendo gli stampini e ce lo verso dentro per poi infilare il vassoio nel forno, mentre aspetto che si cuociano mi sedio su una sedia a guardare il telefono, sfoglio la home di Instagram, dò uno sguardo a Twitter e poi apro Whatsapp rispondendo a vari messaggi.
Dopo una quindicina di minuti sono pronti, li tiro fuori, li sistemo su un altro vassoio dove ci poggio sopra anche dei tovaglioli, il thè che nel frattempo le ho preparato, il mio caffè ed infine una rosa che recupero dal vaso sulla penisola, prendo in mano il tutto immettendomi nel corridoio diretta in camera.
Toni: eccomi qua, sono tornata.
Dico entrando piano cercando di fare attenzione a non far cadere nulla.
Cheryl: eccoti.
Dice sorridendo posando il telefono che aveva in mano sul comodino, le sorrido di rimando prima di porgere a Cher il vassoio, poi mi sistemo bene al suo fianco mentre lei poggia ciò che aveva in mano al centro del letto.
Toni: allora oltre ai muffin ti ho preparato il tuo solito thè e la rosa l'ho recuperata da un vaso in cucina, è per te.
Dico guardandola porgendole il fiore.
Cheryl: che pensiero dolce, grazie futura moglie.
Mi sorride buttandomi le braccia al collo, le circondo la vita abbracciandola.
Toni: ti amo.
Le sussurro spontaneamente in un orecchio.
Cheryl: ti amo anch'io.
Mi dice nell'incavo del mio collo prima di lasciarmi un veloce bacio a stampo iniziando a mangiare.
Cheryl: oh mio dio, ma questi muffin sono deliziosi TT.
Dice con la bocca piena.
Toni: grazie amore, ma mi sa che è meglio se tu non parli con la bocca piena.
Dico ridacchiando.
Cheryl: oh si scusami.
Dice leggermente imbarazzata mentre inghiottisce.
Toni: non ti preoccupare, tranquilla, sei bellissima lo stesso ed anche molto buffa.
Le dico rassicurandola visto che poco fa era palesemente a disagio, lei arrossisce violentemente poggiando la testa sulla mia spalla, le accarezzo i capelli dolcemente per qualche secondo prima di riprendere a mangiare.
La colazione prosegue normalmente, tra qualche chiacchiera, risata, qualche carezza e bacio, al momento abbiamo poggiato tutto sul comodino vicino al mio lato, siamo distese a letto, l'una abbracciata all'altra, Cheryl ha la testa sul mio petto, è tutta rannicchiata su di me, mentre io le cingo la vita cercando di tenerla il più vicino possibile a me.
Toni: allora principessa, che cosa vuoi fare oggi?
Le chiedo abbassando lo sguardo incrociando la sua chioma rossa.
Cheryl: sinceramente non lo so, però mi piacerebbe rilassarmi un pò visto che oggi abbiamo un aereo da prendere.
Dice strusciando il naso sul mio collo.
Toni: per me va bene, ma hai finito di preparare la valigia, visto che passeremo una settimana a Riverdale?
Dico guardandola.
Cheryl: devo dirti la verità!?
Dice guardandomi facendo una smorfia.
Toni: si Cher, ma non ti preoccupare, lo sai che puoi dirmi tutto.
Dico accarezzandole una guancia.
Cheryl: allora l'ho iniziata ieri, ma non l'ho finita, mi è venuto sonno e mi sono addormentata.
Confessa.
Toni: per questo dopo aver fatto la doccia ti ho trovata addormentata sul letto?
Dico ricordandomi di questa cosa del giorno prima.
Cheryl: si, mi sono messa a fare la valigia mentre eri in doccia perché non sapevo che fare, poi mi è venuto sonno, ho posato la valigia sotto il letto e mi sono messa sotto le coperte a dormire.
Dice tranquillamente giocando con alcune ciocche rosa dei miei capelli.
Toni: capito, che ne dici se finisco di farti io la valigia?
Dico guardandola dolcemente.
Cheryl: lo faresti davvero!?
Mi dice guardandomi con occhi da cucciolo.
Toni: ma certo, amore.
Dico sorridendole, lei mi butta le braccia al collo con un sorriso enorme stampato sul viso, la stringo a me chiudendo gli occhi respirando il suo profumo alla ciliegia, che ogni volta mi fa andare letteralmente in tilt.
Cheryl: grazie, sei la mia salvatrice.
Mi dice con la testa incastrata nell'incavo del mio collo.
Toni: per te farei qualunque cosa, e poi non è un peso, lo faccio volentieri.
Dico sinceramente.
Cheryl: lo so.
Mi dice allontanandosi lentamente da me per riuscire a guardarmi negli occhi, mi sorride prima di poggiare le labbra sulle mie, immediatamente le circondo i fianchi per averla più vicina sorridendo spontaneamente nel bacio.
Toni: okay, dopo questo vado molto più volentieri a farti la valigia.
Dico ridacchiando scherzosamente.
Cheryl: sei sempre la solita.
Ridacchia lasciandomi andare, mi alzo, prendo la valigia da sotto il letto e la posiziono dal mio lato, in modo che lei possa comodamente rimanere dalla sua parte.
Mi posiziono davanti all'armadio, inizio a frugare tra i suoi vestiti, inizio a prendere dei pantaloni, poi recupero qualche maglietta da abbinare ed infine prendo qualche maglioncino e felpa, recuperando anche una mia camicia che ormai indossa praticamente solo lei, mi giro trovandomi nuovamente davanti alla valigia, alzo lo sguardo guardandola leggermente scioccata.
Toni: ieri devi essere stata proprio stanca.
Dico ridacchiando notando che in valigia aveva messo solo l'intimo, intanto inizio a piegare la roba che ho preso.
Cheryl: dai non prendermi in giro.
Dice incrociando le braccia al petto mettendo il broncio.
Toni: non lo farei mai, lo sai.
Dico addolcendo lo sguardo.
Cheryl: lo so.
Dice sorridendomi ma poi mi guarda in modo strano, la guardo confusa, lei prende il telefono e con nonchalance inizia a fotografarmi.
Toni: dai Cher, sono in uno stato pietoso.
Dico coprendomi il viso con le mani.
Cheryl: si, ma per me sei bellissima lo stesso.
A quel commento cedo.
Toni: e va bene, mi arrendo.
Dico abbassando le mani, lasciando che lei mi fotografi mentre finisco di farle la valigia, quando sento il mio telefono poggiato sul comodino vibrare, segno che mi è arrivata una notifica, istintivamente mi giro a guardarla, è concentrata sul suo telefono ed evita il mio sguardo, cosa avrà combinato questa volta, curiosa lo prendo in mano notando che mi ha taggata in una foto, ci sono io che faccio la valigia, la didascalia dice:

You're Sensational~ChoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora