Capitolo 22 - Vigilia di Natale

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Toni

Apro gli occhi e di fianco a me la vedo dormire beatamente, siamo rimaste nella stessa posizione di ieri sera, io con la testa appoggiata sul suo petto, lei con il suo braccio che mi circonda la spalla sinistra. Mi giro verso il comodino guardando l'ora sul cellulare, sono le 8:30, fortuna che oggi a scuola dobbiamo entrare verso le 10:00 causa assemblea sindacale, non ce l'avrei fatta ad alzarmi presto. Facendo attenzione a non svegliarla, mi alzo dal letto dirigendomi in bagno.
Appena esco dalla porta, neanche il tempo di muovere un passo che mi vedo arrivare un cuscino dritto in faccia.
Toni: Cheryl!!!
Cheryl: TT, la tua faccia è troppo divertente.
Toni: Lo immagino, ma adesso vedi, non la passerai liscia.
Dico correndo dritta verso di lei, ne prendo uno anch'io lanciandoglielo addosso, così inizia una vera e propria guerra di cuscini. Me ne arrivano contro come minimo altri due, ma so difendermi bene, gliene tiro altrettanti.
Dopo esserci divertite così per svariati minuti finiamo distruggendo un paio di cuscini, infatti ora siamo ricoperte di piume dalla testa ai piedi, distese sul letto.
Toni: Ah Cher, sei proprio una burlona, ma non ti azzardare a farlo di nuovo.
Cheryl: Perché!? È stato fantastico vedere l'espressione sulla tua faccia uscita dal bagno e poi mi sono divertita un sacco.
Toni: Si anch'io mi sono divertita, però non è carino uscire dal bagno ancora assonnata, credendo che la propria ragazza sia addormentata quando in realtà ti tira un cuscino sul viso.
La guardo un po' storto fingendomi offesa da ciò che mi ha fatto.
Cheryl: Ma smettila TT, almeno ti ho svegliato.
Si avvicina e mi bacia dolcemente, non me lo aspettavo, mi ha preso alla sprovvista, ma ricambio ben volentieri, baciandola a mia volta, svegliarsi la mattina così tra una lotta di cuscini e baci, credo sia la cosa più bella al mondo.
Cheryl: Va bene allora per farmi perdonare vado a preparare la colazione, tu cambiati.
Toni: Mmm ok, ma dovrai fare altro per farti perdonare.
Cheryl: Dai TT, cos'altro dovrei fare?
Toni: Non lo so, vedi tu.
La guardo supplichevole, pregandola di baciarmi un altra volta.
Cheryl: Ah TT, sei terribile.
Si avvicina nuovamente a me baciandomi di nuovo.
Cheryl: Sei contenta adesso o desideri altro?
Toni: No, sono soddisfatta.
Cheryl: Perfetto allora alzati e vestiti, tra un ora dobbiamo essere a scuola, ti aspetto giù per la colazione.
Toni: Agli ordini.
Scendo dal letto, prendo gli abiti da mettere e torno in bagno. Indosso un pantalone nero strappato sulle ginocchia, una t-shirt molto semplice, una camicia a quadretti rossa e nera, stivaletti neri e infine ovviamente la mia giaccia dei Serpents. Pronta scendo le scale andando in cucina. Scendendo mi avvicino alla porta vedendola tutta concentrata a cuocere dei pancake.
È davvero bellissima, con i capelli che le accarezzano la schiena, la vestaglia rossa che usa per dormire, le dona da morire. Non resisto, allora avvicinandomi lentamente l'abbraccio da dietro lasciandole dei piccoli baci lungo il collo.
Cheryl: TT, non ti ho sentito entrare.
Toni: Eh no, eri intenta a fare i pancake, ma fattelo dire sei davvero figa anche al mattino in pigiama.
Cheryl: Grazie TT.
Si gira di scatto e mi lascia un bacio sulle labbra.
Toni: Com'è stamattina sei in vena di dolcezza?
Cheryl: Si, è stato orribile stare un intera notte senza di te non sapendo dove fossi, ti amo troppo, e ora che sei di nuovo con me, sfrutto ogni istante, non voglio più perderti.
Toni: Oh Cher, ti amo anch'io da morire.
Per confortarla e riassicurarla facendole capire che senza di lei io non vado da nessuna parte, la stringo ancora più forte a me, tenendola stretta appoggiando il viso sulla sua spalla.
Toni: Io non me ne vado da nessuna parte senza di te.
Cheryl: Grazie, perché senza di te non saprei come fare.
Si gira e le bacio la fronte per poi guardarla negli occhi sorridendole.
Cheryl: Ok, per stamattina basta dolcezza, vai a tavola che qui è pronto.
Faccio come dice andandomi a sedere.
Arriva tutta fiera con i piatti e la colazione in mano. Facciamo colazione ridendo e parlando.
Cheryl: TT, mi è venuta un'idea per sabato che è la vigilia di Natale.
Toni: Spara.
Cheryl: Sarebbe carino se invitassimo i nostri amici per ringraziarli per quello che hanno fatto per noi, e poi con tutto quello che è successo non abbiamo avuto tempo di addobbare casa, quindi magari potrebbero darci una mano e dopo ceniamo tutti insieme passando una piacevole serata.
Toni: Bell'idea, mi piace, allora oggi glielo chiediamo.
Cheryl: Certo.
Finiamo di mangiare e molto velocemente va a cambiarsi, tra dieci minuti dobbiamo uscire. Io mi dirigo all'ingresso aspettandola.
Fortunatamente fa in fretta, mano nella mano, andiamo alla macchina e partiamo dirette alla Riverdale High. Durante il tragitto come ormai faccio sempre, mi appoggio a lei con la testa.
Arriviamo a destinazione, parcheggia e mi apre la portiera. Entriamo camminando molto velocemente raggiungendo gli altri nella sala comune.
Jughead: Ciao ragazze, allora come va? Toni stai meglio e tu Cheryl?
Toni: Ciao Jug, ciao ragazzi, sto bene grazie, Cher mi ha disinfettato le ferite e per il resto sto molto meglio.
Cheryl: Si sta decisamente meglio, ed è bello vederla sorridere.
Betty: Siete troppo tenere, sono tanto felice per voi.
Archie: Ha ragione Betty, siete molto dolci.
Veronica: Viva le Choni.
Toni: Grazie ragazzi.
Cheryl: Grazie a tutti, grazie cugina, comunque io e TT volevamo invitarvi sabato, la vigilia di Natale, per aiutarci a decorare Thirstehouse, se non vi dispiace, e a cenare insieme.
Toni: Spero vi faccia piacere, perché dopo tutto quello che è capitato vogliamo trascorrere queste vacanze, questo periodo magico tranquille e serene, insieme alle persone a cui vogliamo bene.
Betty: Beh ragazze io e Jughead verremo molto volentieri, vero Jug?
Jughead: Assolutamente, siamo felici di potervi essere d'aiuto.
Veronica: Anche noi ci saremo.
Archie: Certo, ci vediamo sabato.
Cheryl: Perfetto allora direi che se per voi va bene potete venire verso le 16 massimo 17.
Jughead: Va benissimo, a sabato.
Betty: Ciao.
Veronica: Ci vediamo.
Toni: Ciao ragazzi.
Rimaste solo noi, andiamo in classe per la lezione di fisica alla prima ora.

You're Sensational~ChoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora