Capitolo 18 - Scuola

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Cheryl

Con gli occhi ancora impastati dal sonno mi giro verso il comodino guardando la sveglia. Appena vedo l'ora mi agito, cavolo sono le 7:30, tra mezz'ora dobbiamo essere a scuola. Allora la scuoto cercando di svegliarla, non voglio arrivare in ritardo.
Toni: Cher, che c'è? fammi dormire.
Cheryl: No, ti devi svegliare, dobbiamo andare a scuola, è tardi, sbrigati.
Toni: Ok va bene, vado in bagno a cambiarmi.
Cheryl: Perfetto, alle 7:55, davanti alla porta di ingresso, che usciamo.
Toni: Agli ordini capo.
Prima di andare mi bacia come per darmi il buongiorno e va in bagno. Io mi vesto qui in camera. Prendo i vestiti e in quindici minuti sono pronta. Scendo le scale, saluto Nana Rose che fa colazione, prendo due brioches da mangiare per strada e mi dirigo all'ingresso. Strano per la prima volta in vita mia, sono io che aspetto qualcuno e non viceversa.
Cheryl: Ah ce l'hai fatta TT.
Toni: Eh si, ma com'è che sei pronta prima di me?
Cheryl: E perché odio arrivare in ritardo.
Toni: Interessante, Cheryl Blossom odia arrivare in ritardo, strano visto che ti fai sempre attendere.
Cheryl: Si questo è vero, ma amore, se si tratta di un appuntamento la persona in questione deve aspettarmi, desiderarmi, mentre per la scuola non voglio arrivare in ritardo, devo arrivare prima e fare la mia entrata trionfale, tutti devono sapere che Cheryl Blossom è arrivata.
Toni: Ah però, allora andiamo che sennò rischi di tardare.
Cheryl: Si, ma prima dammi un bacio.
Si avvicina e guardandomi negli occhi mi dà un bacio.
Cheryl: Questa volta però sarà diverso.
Toni: Cosa sarà diverso?
Cheryl: La mia entrata trionfale a scuola.
Toni: Perché?
Cheryl: Perché questa volta ci sarai anche tu, tutti sapranno che sono fidanzata con la ragazza più bella della scuola.
Toni: Come sei dolce, grazie per il complimento, ma ora forse è meglio andare.
Cheryl: Hai ragione andiamo.
Afferro le chiavi della macchina sul tavolino di fianco alla porta, chiudo ed andiamo al garage. Arriviamo all'auto, saliamo e partiamo immediatamente.
Davanti scuola, parcheggio al solito posto, la faccio scendere, la prendo per mano e tutta fiera e orgogliosa della mia ragazza, inizio a camminare tra gli studenti, che ovviamente si girano a guardarci, diretta in sala ricreativa.
Tutti ci guardano stupefatti e meravigliati, sopratutto i ragazzi, diciamo che Cheryl Blossom fa questo effetto, anche se questa volta sono sicura che gran parte del merito di queste occhiate siano a causa di Toni. Percorriamo per poco un tratto di corridoio tutto dritto per poi arrivare alla sala. I nostri amici, Archie, Veronica, Betty e Jughead, appena ci vedono entrare smettono di parlare e ci guardano. Noi ci avviciniamo sedendoci sul divano vicino a loro.
Betty: Ah però che entrata ragazze, siete bellissime.
Toni: Grazie Betty.
Archie: Allora come stai Cheryl? da quando ti abbiamo salvata, non ti abbiamo più vista, va meglio ora?
Cheryl: Si grazie Archie, questo weekend lo abbiamo passato insieme, ci siamo molto divertite, ho superato il tutto e ieri ho sbattuto fuori di casa mia madre, è andata a vivere in uno dei tanti fienili di proprietà dei Blossom, da quel giorno non l'ho più vista.
Veronica: L'hai sbattuta fuori?
Cheryl: Si Ronnie, non le permetterò più di fare del male a me o alle persone che amo.
Jughead: Hai fatto bene, è quello che si merita.
Toni: Vabbe dai se non vi dispiace adesso parliamo di qualcosa di più allegro.
Cheryl: Hai ragione Toni, cambiamo argomento.
Veronica: Allora cosa avete fatto di bello questo fine settimana?
Betty: Veronicaaaa!
Veronica: Scusa, e che sono curiosa.
Toni: Tranquilla Betty, non ha detto mica niente di che.
Cheryl: Infatti, allora sabato, siamo andate allo sweetwater river, abbiamo passato un pomeriggio assai romantico, invece domenica l'ho obbligata a portarmi a fare shopping e in cambio l'ho portata a vedere le luci natalizie la sera.
Toni: Ma in realtà, non mi hai obbligata, ci sono venuta volontariamente, il problema è che non sapevo che mi facesse fare mezza Riverdale per negozi, con in mano le mille borse piene dei suoi acquisti.
Betty: Oh ma che dolci.
Veronica: Siete troppo carine insieme, vi shippo già.
Toni: Grazie ragazze davvero, tu Jug che ne pensi?
Jughead: Io!? Beh che Cheryl non mi è mai piaciuta, però si vede che ti ama e che tiene a te, e si vede anche che ti rende felice, quindi approvo.
Cheryl: Fidati che il non piacersi è reciproco, ma grazie per le belle parole.
Archie: ok, questo lato di Jug dolce, non l'avevo mai visto.
Dice ridendo.
Jughead: Oh Archie, io ai miei amici ci tengo.
Betty: va bene ragazzi ora smettetela.
Veronica: Ecco infatti smettila amore, sto cercando di pensare a una ship per loro due.
Toni: Cosa stai pensando per noi?
Veronica: Una ship.
Toni: Ah ma chiamarci semplicemente Toni e Cheryl!?
Cheryl: Al massimo Cheryl e Toni.
Toni: Ma finiscila, il mio nome sta meglio prima.
Cheryl: Ma non è vero, il mio nome va prima.
Toni: No, prima il mio.
Veronica: Ragazze per favore, dai che ci sono, ho trovato.
Toni: Cosa?
Veronica: La vostra ship, ovvio no.
Cheryl: Oddio, chissà cosa le sarà venuto in mente.
Veronica: Allora avevo pensato a Toneryl oppure Cheroni, ma non so.
Cheryl: Il primo è orribile perché il mio nome deve stare prima, in questa relazione comando io, e il secondo non mi convince.
Toni: Non è vero che comandi tu, siamo pari in questa relazione.
Cheryl: Se lo dici tu.
Dico guardardola dritto negli occhi con un sorriso maligno.
Veronica: Ok, adesso ho trovato per davvero, che ne dite di Choni?
Toni: Mmm mi piace ci sta, che ne dici Cher?
Cheryl: Che mi piace un sacco.
Veronica: Quindi d'ora in poi sarete le Choni.
Archie: ok va bene, ma ora dobbiamo andare in classe, non so se ve ne siete accorte, ma è appena suonata la campanella.
Betty: Si infatti andiamo, Jug forza abbiamo lezione di fisica insieme alla prima.
Jughead: si arrivo, a dopo ragazzi.
Veronica: Ciao, ci vediamo dopo.
Toni: A dopo.
Rimaniamo noi, che prima di andare in aula, passiamo dal suo armadietto a prendere dei libri.
Cheryl: Bene, bene quindi ora siamo le choni.
Toni: Così sembrerebbe, e non ti lamentare che c'è il tuo nome prima.
Cheryl: Non mi sto lamentando, anzi la trovo una cosa tenera.
Mi avvicino e le do un bacio.
Cheryl: Questo vuol dire che adesso abbiamo reso ufficiale la nostra storia.
Toni: Eh si, e ne sono contenta, tutti sanno che la ragazza più bella in assoluto è mia.
Si avvicina e mi bacia, ci stacchiamo andando in classe insieme. Il tempo passa in fretta, e credo sia il giorno più bello che io abbia mia passato a scuola. L'ora di biologia è stata la più divertente.

Un paio d'ore prima

Entriamo in classe mano nella mano convinte di sederci vicine. Solo che arriviamo per ultime e tutti i posti sono occupati, ne sono rimasti due, uno in fondo vicino la finestra, l'altro dal lato opposto. Allora ci dividiamo andando a sederci. La lezione inizia ma nessuna delle due sembra volerla seguire. Anche se siamo nella stessa stanza a pochi metri, mi manca già e mi giro a guardarla fregandomene del prof che spiega. Rimango incantata a guardarla, lei se ne accorge e ricambia il mio sguardo, ci guardiamo complici sorridendo. Lei arrossisce per l'imbarazzo, è ancora più bella con le guancia tutte rosse. Ma improvvisamente mi sento chiamare come se svegliata da un sogno. Il prof mi sta richiamando, che noia.
Prof: Signorina Blossom, non credo che la signorina Topaz abbia la risposta alla mia domanda, o forse si, Topaz sa rispondere al mio quesito?
Toni: Veramente non ho capito la domanda, mi scusi.
Prof: Ecco come immaginavo, quindi stia attenta, anche lei signorina Blossom.
Cheryl: Si prof.
Dopo questa figura, ci guardiamo un'ultima volta ridendo divertite.

Sono le 16 del pomeriggio e le lezioni sono finite, esco dalla stanza, le vado incontro per poi uscire insieme dirigendoci verso casa. Arriviamo in pochi minuti, pagheggio nel garage e scendiamo. Sto per aprire la porta di casa quando mi prende per il polso fermarndomi.
Cheryl: Che c'è TT? Qualcosa non va?
Toni: No, volevo solo dirti che dovrei passare un attimo dalla roulotte al parcheggio Sunnyside a prendere un paio di cose e salutare mio zio, se non ti dispiace ci vado subito.
Cheryl: Certo, vai pure ti aspetto per cena, quanto ci metti?
Toni: Credo un paio d'ore al massimo.
Cheryl: Ok, allora a dopo amore.
Mi avvicino e la bacio salutandola.
La vedo salire sulla sua moto e partire a tutta velocità, poi entro in casa.

You're Sensational~ChoniWhere stories live. Discover now