𝗠𝘆 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶𝘁𝗲 𝗯𝗮𝗱 𝗯𝗼𝘆

Capitolo quaranta.

Buonasera angeli.❤️ Come state? Io non molto bene, purtroppo mio nonno è stato ricoverato per coronavirus e non sta molto bene, per questo motivo lo scorso sabato non ho aggiornato.
Il capitolo non mi fa impazzire, ma non è poi così male.
Vi aspetto su Instagram con il box delle domande: My_favorite_bad_boy
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AMANDA

Entro nel bar di Adam seguita da Sophee, Isabelle, Anastasia e Bonnie.

Finalmente un giorno di relax tra donne, quasi stento a crederci.
Cercare di tenere a casa Dylan è davvero estenuante: cerca sempre di scappare, si lamenta e non vuole prendere le medicine, in pratica sto badando ad un bambino.

Per non parlare della scorsa notte, che mentre dormiva si è preso tutto lo spazio del letto e mi ha fatto cadere a terra.
Fortunatamente mi sono fatta male soltanto il culo, ma il tonfo è stato talmente forte che anche lui si è svegliato e che ha fatto? Si è messo a ridere come un bambino, non mi ha nemmeno aiutato a rialzarmi lo stronzo.

Così stamattina mi sono svegliata, mi sono fatta una doccia ghiacciata per calmare i nervi, mi sono vestita e insieme alle mie amiche, sono andata a fare del sano shopping terapeutico.

Ne avevo davvero bisogno, adesso mi sento più calma.

Abbiamo anche preso delle tutine e dei vestitini vari per i gemellini di Isa, ormai la sua pancia va crescendo sempre di più e finalmente la loro nascita si avvicina.

«Scricciolo, come stai?» Sento Christian abbracciarmi da dietro e subito mi irrigidisco.
Non amo il contatto fisico, lo concedo solo a Dylan.

Me lo scrollo di dosso infastidita, lui ride divertito.
«Non sei divertente.» lo fulmino con lo sguardo, mentre dietro di lui ci raggiunge Maddie.

«Ragazze!» Ci saluta dolcemente.
«Maddieee!» Corre ad abbracciarla Bonnie, lasciandomi esterrefatta.

Da quando hanno questo rapporto?

«Come mai non c'è nessuno?» Domanda curiosa Sophee, e mi accorgo solo adesso che la sala del bar è del tutto vuota.

«Perché siamo a settembre, quindi è iniziata la scuola e i ragazzi sono tutti lì. Ci sarà davvero tanta confusione nel primo pomeriggio, visto che appena finite le lezioni corrono tutti qua.» Ci spiega, facendoci annuire.

«Capisco, adesso per favore potresti portarci cinque milkshake? Due cioccolato, uno al caffè e due alla vaniglia. Grazie.» Chiede Anastasia gentilmente, facendo un sorriso di cortesia.

Annuisce e corre in cucina, mentre noi aspettiamo e parliamo del più e del meno.
Finalmente torna con i nostri ordini, ce li porge gentilmente, prende una sedia e si accomoda proprio difronte a me.

Mi guarda con un sorriso sfacciato, mentre bevo il mio milkshake al caffè.

Perché mi sento infastidita?
E soprattutto, cos'ha da guardare?

«Ho trovato un appartamento.» Annuncia Maddie, abbastanza tesa.

Christian non la ascolta, i suoi occhi rimangono fissi su di me.
Ma che gli prende?

Sophee alza le sopracciglia, confusa dall'annuncio di Maddie.

«Perché?» le domanda.

«Cosa perché?» domanda Maddie a sua volta.
«Perché hai trovato un appartamento? Stai male a casa con noi?»
«Cosa? No! Assolutamente no!» Maddie si affretta a rispondere, scuotendo la testa.

«Non voglio approfittarmi di voi, quindi visto che adesso lavoro, posso permettermi un appartamento.» Spiega timidamente.
«Perfetto! Mi stai abbandonando anche tu! Prima Amanda, ora tu! Siete delle amiche di merda.» Si lamenta Sophee, facendoci ridere.