Capitolo venti.

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Buongiorno angeli, vi consiglio la lettura del capitolo con la canzone che ho messo sopra👆
Buona lettura❤️ (da correggere)
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Buongiorno angeli, vi consiglio la lettura del capitolo con la canzone che ho messo sopra👆 Buona lettura❤️ (da correggere)•••••••

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Persa.

Vuota.

Sento una crepa nel petto, mi fa male come se mi avessero sparato, invece è solo la sofferenza che sta prosciugando la mia anima lentamente.
Non sento niente, se non il dolore e il senso di colpa.
Io credevo che vendicandomi, finalmente tutto l'angoscia che in questi mesi mi ha distrutta, fosse sparita.
Invece c'è ancora, solo che il vero problema è che si è amplificata.
Io, Amanda Flores, figlia di madre americana e padre spagnolo, di due genitori che nella loro vita hanno sempre lavorato e rispettato la legge, ho ucciso due persone.

Ho dannatamente ammazzato due esseri umani.

Ero io quella che ficcava un coltello nel collo di Axel e sorrideva, contenta di aver messo fine alla sua vita.
Ero io quella che prima di uccidere Alan, l'ha fatto quasi implorare.
E più vedevo il dolore nei suoi occhi, più sentivo l'adrenalina crescere.
Più vedevo il suo sguardo spegnersi, più la mia sete di sangue aumentava.
Come ho potuto?
Chi sono diventata?
Perché sono arrivata a fare un gesto così orribile?
Mi sento così vuota, così persa.
Ho tolto la vita a due fottuti uomini.
Brave o cattive persone, ucciderle non era compito mio e me ne sto rendendo conto solo dopo aver compiuto un gesto così orripilante.
Mia nonna mi ha sempre insegnato che per tutto c'è Dio.
Ma dov'era Dio quando sono stata rapita e torturata?
Dov'era Dio quando i miei genitori mi hanno cacciata di casa solo perché mi ero innamorata di qualcuno che a loro non andava bene?
Dov'era Dio quando anche tutta la mia famiglia, ovvero i nonni, gli zii, i cugini, hanno smesso di parlarmi e mi hanno cancellata dalla loro vita come se io non fossi mai esistita?
Dov'era Dio quando Dylan mi ha abbandonata?
Mi sono fatta giustizia da sola, ed adesso riconosco di aver fatto l'errore più grande della mia vita.
Doveva essere Dio a fare giustizia per me, quindi o non esiste oppure mi odia anche lui.
Non ho risolto nulla.
Il dolore doveva sparire, doveva cessare nello stesso istante in cui Alan ha perso la vita.
Io...io non so descrivere cosa sto provando dentro me adesso ho una guerra, questo è sicuro.
Ma c'è ancora l'odio, il rancore, la tristezza, solo che sono tutti indirizzati verso una sola persona: me stessa.

𝗠𝘆 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶𝘁𝗲 𝗯𝗮𝗱 𝗯𝗼𝘆 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora