Capitolo 8

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I giorni passavano, il mio legame con Pietro migliorava, avevo più autocontrollo e diventavo ancora più innamorato di Wanda. Quando ero con lei cercano di non pensare quando fosse bella. Ma dopo un po', pensai che sapesse già tutto. Cercavo di non pensare al mio amore per lei, ma era impossibile. Volevo stare con lei, ma era la sorella gemella del mio migliore amico e non volevo metterla ancora di più in pericolo.
Inizia ha sospettare del fatto che Wanda sapesse della mia cotta per lei. Questa cosa mi metteva ansia. Quando ho ansia oltre ha iniziare a battere il piede, mi fa combattere peggio. Questa cosa Clarisse lo vide.

"Ehi, tutto ok? È stato troppo facile batterti"
"Si, tutto ok" gli risposi un po' malinconico.
"Se tu stai bene, io sono una reginetta di bellezza, dimmi la verità"
"Beh... ho una cotta per una persona"
"Questa persona è Wanda?"
"Cosa? Come hai fatto..?"
"Mi sembra ovvio" disse con un tono del tipo "sei stupido, solo tu non lo hai capito".
Uscimmo dall'arena.
"Si, è lei. E dal giorno in cui la ho incontrato che provo qualcosa per lei"
"MARTIN È INNAMORATO"
"Stai zitta" gli tappai la bocca.

"È da prima che Silena morì che non ti vedevo così felice"
"Lo so, ma ho paura che se io e Wanda ci fidanziamo sarà in pericolo, già è in pericolo solo conoscendomi" 
"Effettivamente ha ragione. In più una relazione tra 2 semidei ha più senso"
"Adesso però, perché non andiamo ci facciamo una doccia? Puzziamo peggio di dei maiali nel fango"
"Dai andiamo"
Per questo andammo negli spogliatoi e ci cambiamo.

Più il tempo passava, più il mio amore per Wanda aumentava e più sospettavo che Wanda sapesse.
In tutto questo il mio rapporto con Pietro stava migliorando.
"Ehi Martin, stasera andiamo al cinema?"
"Si, certo. Ma dopo dobbiamo andare a mangiare una pizza"
"Ovviamente"
Poi Clarisse e Wanda arrivarono da noi.
"Ciao ragazzi" disse Clarisse.
"Ehi" disse Pietro.
"Stasera cosa fatte?" chiese Wanda
"Stasera andiamo al cinema e poi andiamo a mangiare una pizza" gli risposi.
"Possiamo unirci a voi?" chiese Clarisse.
"Possiamo?" aggiunse Wanda.
"Si" dissi senza pensare.
"Ok, va bene" continuo Pietro.
"A stasera" dissero le ragazze.
Le ragazze andarono via e Pietro mi guardo in un modo strano.
"Perché hai detto di si?"
"Non lo so"
"Secondo me hai una cotta per una delle due"
"Addio, io vado nella mia capanna prima che inizi a farmi il terzo grado"
Andai verso la capanna numero 3.
Entrai e non c'era nessuno. Per questo mi riposai. Sfortunatamente i sogni dei semidei non sono belli.

Ero all'appuntamento (appuntamento ci fa per dire). Ero seduto in un tavolo. Davanti a me c'era Clarisse, alla mia destra Pietro e di fronte a lui c'era Wanda. Arrivarono le pizze.
Io presi un semplice pizza Margherita. Clarisse prese pure le Margherita, Pietro e Wanda, invece, decisero di optare per una Peperoni pizza, che in Italia sarebbe una pizza alla Diavola.
Gli inizia ha spiegare tutto quello che era vero o falso sulla cultura e cucina italiana. Clarisse sapeva già tutto, quel discorso lo fatto tre Milla volte. A un certo punto tutto si fermo. L'unico che non era bloccato, ero io. A un certo punto apparvero tre figure: un uomo, un ragazzo e una ragazza.

L'uomo aveva gli occhi azzurri e capelli castano chiaro. Avrà avuto massimo 40 anni. Indossava come un costume una specie di armatura viola. Sotto braccio aveva  un elmo, sempre viola, che fa vedere solamente gli occhi, la bocca e il naso.
La ragazza avrà avuto più o meno l'età di Wanda e Pietro e aveva una carnagione chiara. Aveva i capelli scuri ed erano tinti di verde. E suoi occhi erano verdi.
Indossava una felpa e un jeans nero.
Il ragazzo era uguale a Pietro, ma con meno massa muscolare. I capelli ero argentati/ bianchi come quelli di Pietro.
Indossava una camicia hawaiana e sopra di essa indossava una giacca di pelle nere. I pantoni erano dei classici jeans neri. L'unica differenza tra quel ragazzo e Pietro erano gli occhi: Pietro aveva gli occhi azzurri e quel ragazzo aveva gli occhi marroni scuri.

Ci avvicinarono a me.
"Dobbiamo parlare e velocemente" disse l'uomo.
"Se parliamo di velocità, io sono il migliore" disse il ragazzo.
"Stai zitto Peter" gli disse la ragazza, dandogli una gomitata.
"Non abbiamo molto tempo, per questo ti dico subito quello che vogliamo: stiamo cercando Wanda e Pietro. Noi abbiamo bisogno di te"
"Cosa? Perché dovrei fidarmi di voi?" chiesi.
Ma non ricevetti nessuna, perché mi svegliai.

ITA Me & You: True love // Wanda MaximoffWhere stories live. Discover now