ITA Me & You: True love // Wanda Maximoff

Capitolo 21

Jason's pov
Quel giorno era iniziato bene.  Sono andato al Campo Mezzosangue, principalmente per incontrare Piper e Leo.
Sono andato alla capanna di Afrodite e ho bussato.

"Ehi Piper sono io, Jason"

"Ehi Jason sei pronto per oggi?"

"Certo che si" risposi allegramente "adesso andiamo da Leo e possiamo andare"
Un paio di volte durante l'estate noi tre siamo andati a fare un giro nei vari quartieri di New York: oggi è stata la volta di Staten Island.
Siamo andati al Bunker numero 9 e ovviamente Leo era lì, a dormire.

"Leo svegliati, dobbiamo andare," disse Piper con la sua lingua ammaliante.  Leone si è svegliato.

"Ehi, scusa"

"Non preoccuparti, vai a cambiarti così possiamo andare a Staten Island", risposi.

"Okay, ci vediamo davanti alla Grande Casa," disse Leo uscendo dal Bunker.
Nel frattempo, Piper ed io siamo andati a fare una passeggiata intorno al campo e poi siamo andati davanti alla Grande Casa.  Dopo un po' arrivò Percy, seguito da un ragazzo biondo con gli occhi grigi, una ragazza dai capelli rossi, che molto probabilmente è la sorella del ragazzo, e una donna dai capelli rossi.

"Perché Wanda e Pietro sono qui?"  chiese Piper.

"Li conosci?"

"La vera domanda è come è possibile che tu non li conosca? Sono due Vendicatori e Pietro, il ragazzo, è un amico di lunga data di Martin"

"Ma sono semidei?"

"No, sono mortali e posso vedere oltre la foschia. Prima che tu me lo chieda, lui è velocissimo, lei può leggere nel pensiero, far lievitare le cose e fare molte altre cose."

"Grazie per il riassunto"

L'abbracciai e lei accetto
Poco dopo Percy arrivò.

"Piper, Jason" disse indicando me e Piper "entrate"

"Perché?"  Ho chiesto.

"Si tratta di Martin"
Percy non disse altro e andò alle capanne.  Subito dopo, tutti i consiglieri principali erano lì.
Hanno iniziato a dire che Martin se n'era andato e questa non era la prima volta.  Dopo che Percy è scomparso, è scappato per 1 mese e mezzo e più dopo la morte di Silena è stato cambiato.  Dopo che fu menzionata la morte di Silena, Clarisse cercò di non piangere.
Alla fine abbiamo scoperto che Martin aveva una sorella gemella.  Un incontro con tante novità.  Noi tre non abbiamo potuto fare molto: non conoscevamo molto bene Martin.
Alla fine siamo riusciti a farne il nostro "tour".  Abbiamo preso lo Staten Island Ferry, il traghetto per arrivare a Staten Island.

Abbiamo deciso di andare prima a Historic Richmond Town, una cittadina rurale restaurata, dove si possono vedere costruzioni abitative del XVII secolo.

Poi siamo andati a Fort Wadsworth, la fortificazione costruita dagli olandesi per proteggere New York dall'arrivo delle navi nemiche.

Alla fine ci fermiamo a mangiare qualcosa.  È stata una giornata perfetta, troppo perfetta.
Quando pensavamo che non potesse andare peggio, creature metà cavallo e metà gallo ci hanno attaccato.
"Sono ippogali," disse Leo.

"Non possono essere così aggressivi", ha aggiunto Piper.

"Vediamo" aggiungo "Piper pronta?"

"Sempre", rispose lei, con quel suo sorriso che adoravo.
Iniziamo ad attaccare, ma era troppo per noi tre.  In quel momento ho escogitato un piano.

"Piper la lingua ammaliatrice" gli ho urlato.
Piper ha capito.

"Ehi, ciao," iniziò a parlare.  Sono andato da Leo.

"Appena ti do il segnale devi dare fuoco a quei mostri"

"Va bene", rispose Leone.  Si è messo dietro al branco di ippogali.  Sono andato vicino a Piper.

"Sei sicuro di volerci attaccare? Non siamo così appetitosi"
I mostri cominciarono ad avvicinarsi a noi.

"LEO ORA"
In quel momento Leo iniziò a dare fuoco a quella mandria, ma qualcosa andò storto e Leo non riuscì a fermarsi e un edificio iniziò a prendere fuoco.

"LEO," gridò Piper.
In quel momento arrivò un jet e uscirono gli Avengers.
Poi sentì uno di loro, uno nuovo che chiamava il nostro nome.