Capitolo 45

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La mattina dopo molto presto
Martin's pov
Io non so un dormiglione, ma svegliarsi alle 4 del mattino per prendere un'areo per andare a Miami è troppo. Arrivammo all'aeroporto verso le 5 e arrivammo a Miami verso le 8 e 15 e ovviamente durante il viaggio mi ero addormentato. Appena arrivati, ci dirigemmo allo Hotel. L'hotel ero uno dei migliori hotel di tutta la città.

"Wow, che hotel" disse Thor girandosi in torno.

"Lo zio del tuono ha ragione" aggiunse Clint.

Facemmo un giro nella home dello hotel, poi andammo a fare il check-in e andammo verso le nostre camere. Dopo mezzora che sistemavo le valigie, mi arrivò un messaggio: era Wanda. Risposi immediatamente, perché non ebbi il tempo per salutarla a dovuto.

 Risposi immediatamente, perché non ebbi il tempo per salutarla a dovuto

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Continuai a sistemare, fino a quando non busso qualcuno.

"Signor Colombo ecco la vostra chitarra" disse il ragazzo dei bagagli.

"Grazie mille"
Presi la chitarra e chiusi la porta. La appoggiai sul letto per vedere se era tutto ok. Appena aprì la custodia vidi che era saltata una colda.

"Dai cazzo"

"Linguaggio ragazzo" disse Steve entrando in camera mia "che è successo?"

"Una delle corte della chitarra è saltata"

"Ooh"

"Dopo devo andare a farla sostituire"

"Però non dovevamo andare in quel bar esclusivo?" chiese Steve.

"Si, io vi raggiungerò dopo non vi preoccupate" risposi.

"Ok avverto gli altri"

"Va bene, a dopo"
Finì di sistemare i vestiti e andai pranzo con gli altri. Andammo in un ristorante dove Tony voleva andare da un po'. A un certo punto delle ragazze iniziarono a provarci con noi. Gli unici che si distaccarono da tutto quello eravamo io, Steve e Clint.

"Aiuto" esclamai mentre uscivamo dal ristorante.

"Non è stato così male" disse Tony.

"La cena era buona, ma quando arrivarono le ragazze l'atmosfera è andata via"

"Abbiamo il poeta" disse Thor.

"Divertente, adesso devo andare un'attimo in negozio di musica, vi raggiungo dopo"

"Steve ci ha avertiti" disse Happy.
Ci salutammo e andai in hotel. Entrai in camera, presi la chitarra e andai verso il negozio di musica che avevo trovato su Google. A un certo punto mi persi e chiese delle indicazioni.

"Ciao scusa, sto cercando questo negozio, Sonic Boom" chiesi a una ragazza dai capelli ricci e occhi scuri.

"Oh sì, sto andando là seguirmi" rispose.

"Grazie"

A un certo punto la ragazza mi fece una domanda.

"Di dove sei?" chiese

"Cosa?"

"Di dove sei?"

"New York, sono di New York"

"Si vede di che non sei di qua"

ITA Me & You: True love // Wanda MaximoffWhere stories live. Discover now