Capitolo 48

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Tutti iniziarono ad applaudire e in mezzo alla folla di clienti, si avvicino una ragazza dai capelli bruni e mossi con adosso un vestito floreale con sopra una giacca.
Capi subito che lavora qua grazie al cartellino che aveva attaccato alla giacca.

"Scusami, non sapevo che non si potesse suonare, non so abituato a stare fermo"

"Come Austin" disse la ragazza che mi aveva accompagnato qua.

"Dai Trish, comunque non ti preoccupare il piano si può provare" rispose la ragazza "Io mi chiamo Ally, pensò che sei venuto qua per un motivo..."

"...Martin e ho un problema con la mia chitarra: una corda è saltata e non so come sistemarla, non l'ho mai fatto"

"Non ti preoccupare, faccio io"

Allora andammo al bancone centrale. Ally tiro fuori delle corde per la chitarra e inizio a sistemare la chitarra. Io, invece, iniziai a girovagare un po' la intorno. Andai verso la ciotola di vetro dove c'erano i plettri per le chitarre. Iniziai a giocarsi e nel giocarsi iniziai a pensare a quello che mi era successo in quei 2 mesi: rincontrare un vecchio amico che pensavo fosse morto, mi sono innamorato, sono diventato amico di viaggiatori di multiversi, ho incontrato dopo tanto tempo zia Nat, sono diventato un Avengers e ho scoperto di avere una sorella gemella. Ma la cosa che mi ha segnato di più, oltre la situazione Visone, è stato risentire la voce di madre e scopri che in realtà non è morta.
Sono stati i 2 mesi più impegnativi negli ultimi 2 anni. Mi sarei fatto prendere dal panico se non si fossero state al mio fianco le persone più importanti della mia vita.
Poi la cosa che mi ha segnato di più è il fatto che mi sono innamorato seriamente: io non c'ho mai pensato a innamorarmi o cose del genere, l'unica persona che persone mi diceva che un giorno sarei stato felice con una persona, che stavo sottovalutato l'amore eccedera era Silena. Gli davo ragione, perché effettivamente aveva ragione. Ma tutte le ragazze che mi andavano dietro o che mi presentavano Clarisse e Silena non era adatte a me.
I miei pensieri furono interrotti dalla voce di Ally e di un ragazzo.

"Ehi, tutto ok? Si è incantato" disse il ragazzo.

"Si, si, tutto ok, mi sono perso tra i miei pensieri" risposi girandomi.
Quando mi girai mi ritrovai davanti un ragazzo dai capelli biondi, che conoscevo grazie alla musica.

"Austin Moon, giusto? Sono un tuo fan"

"Davvero? Hai per caso scoperto dove abito?" rispose Austin.

"No, ero venuto qua perché non sapevo cambiare una corda di una chitarra"
In quel momento arrivo Trish.

"Eccoti Austin" disse, poi noto che stavamo parlando "Austin sai quel ragazzo che ha suona qua, è lui"

"Trish mi ha fatto sentire un audio, sei bravo. Non hai mai pensato di diventare un musicista?"

"Beh, suono come hobby, non mai pensato di diventare un musicista"

Continuando a parlare e varie cose, Ally finì e pagai. Poi mi accorsi che era tardi e avevo un sacco di chiamate perse di Clint.

"Cavolo, devo andare" dissi.

"Prima di andare, ti diamo i nostri numeri, così ritorni qua Miami ci incontriamo" disse Austin. Per questo ci scambiamo i numeri e andai.

ITA Me & You: True love // Wanda MaximoffWhere stories live. Discover now