Capitolo 71

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Skip time: 6 mesi dopo
Wanda's pov

Passarono esattamente 6 mesi dal rapimento di Martin e io ero distrutta sia emotivamente sia fisicamente. Tutti nella torre erano distrutti.
Martha non parlava mai con nessuno, si allenava tutto il giorno o stava tutto il giorno in camera a fare non so cosa, Nat o piangeva senza farsi vedere o si allenava, Tony stava tutto il giorno del suo laboratorio o in sala riunioni con Bruce per trovarlo, Clint avevo deciso di andare a casa sua con sua moglie e i suoi figli, Steve non aveva tanta voglia di fare niente, Thor ritorno ad Asgard, Bruce era sempre in sala riunioni a fare ricerche e Pietro saltava la colazione, restava in camera sua a non fare niente e piangeva. 
Non dimmo niente a nessuno dei suoi amici o parenti al di fuori degli Avengers, soprattutto a Clarisse, Silena, Percy e Tyson. Sapevamo quanto fossero importanti per lui e non voleva che soffrissero. Dovevamo trovarlo prima dell'estate e del periodo in cui si doveva andare al Campo MezzoSangue. Se non fosse successo, ci avrebbero fatto un sacco di domande e avrebbero voluto aiutarci rischiando di perdere la loro vita. Non mi sarei ma potuta perdonale una cosa del genere. Io continuai le ricerche con Bruce e Tony, qualche volta saltavo i pasti e altre volte chiedevo agli dei di aiutarci, con nessuna risposta. Iniziai a capire perché non score buon sangue con gli dei.

"Ehi sorellina, è pronto" mi disse Pietro sedendosi vicino a me "dovresti mangiare qualcosa"

"Pietro, non ho tempo"

"Wanda per favore, vieni a mangiare qualcosa"

"Pietro per favore, non farmi arrabbiare"
Nel mentre che lo dicevo, i miei occhi diventarono rossi.

"Allora ti porto qualcosa in camera dopo" rispose uscendo.

Dopo un po' senti qualcosa di strano nella stanza, come una presenza. Poi senti un bisbiglio in testa.

'Wanda, mi senti?'

'Chi sei?' 

'Sono Ecate, posso aiutarti a trovare Martin'
Ero confusa e arrabbiata: era molto tempo che stavo aspettando un aiuto dagli dei, soprattutto da lei, e solo ora si fanno avanti.

'Prima di fare qualsiasi cosa, ascoltami: Zeus non vuole che abbiamo interazioni con i mortali e da quando io e Ade abbiano deciso di riportare in vita Silena e Luke, ci sta controllando, in più qua sull'Olimpo il tempo trascorre in modo differente. Stavo dicendo che per questo ho avuto difficolta ad aiutarti, ma adesso ho trovato questo modo'

'Allora?'

'C'è una base HYDRA qua in America, fuori New York. Sono riuscita a trovare grazie anche a Poseidone e all'acqua del condotto idrico. In più ho senti un grande utilizzo di magia in una zona al di fuori di New York e quella è la magia che utilizza Martin'
Rimasi sbalordita dalla notizia, dopo mesi avevamo una effettiva pista.

'Adesso ti segno dov'è e poi dovete andare a salvare mio figlio''

'Farò di tutto per salvarlo'

'Grazie'
Dopo questo ringraziamento, su un post-it vicino a me comparvero' delle coordinate e le presi. Guardai in altro e sorrisi. Corsi verso gli altri con il post-it in mano e gridando dalla gioia.

"Forse sono dov'è Martin"
Tutti mi guardarono stranita e incuriositi, ma mi fecero continuare e allora io gli dissi tutto quello che era successo in sala riunioni.

Martin's Pov

Non so quanto tempo sia passato da quando tempo sono qua dentro, so solo che è passato tanto tempo e la mia cognizione del tempo è andato a quel paese.
Tre cose non sono andate a quel paese: le torture a cui mi sotto pone quel pazzo di Pierce, la speranza che gli Avengers mi stiano cercando e, la più importante, il mio amore per Wanda. Questa è l'unica cosa che mi fa sperare che stia venendo a salvarmi. Mentre stavo sperando che gli Avengers entrassero e facessero il culo a tutti, la porta si apri ed entro un dottore, il dottor Williams, che fu costretto a lavorare per questi pazzi sotto minaccia. Qua dentro, lui era l'unica persona che non mi tratta di merda o come una macchina da guerra.
Appoggio la sua borsa vicino al muro e si sedette sul letto.

"Alzati la maglia Martin, per favore"
MI alzai la maglia del pigiama, che nel frattempo con il sangue delle ferite, le cadute a terra altre cose era tutt'altro che bianca.

"Questa è bella profonda, adesso Pierce ha esagerato"

"Lui esagera ogni volta, non sa quel il limite"

"Hai ragione, comunque stai ancora pensando a Wanda?" disse mentre mi metteva il disinfettante sulla ferita.

"Ti è andata bene"
In quel momento mi ricordai la prima volta che fini in infermeria alla torre e Bruce mi mise i punti.

flashback
Poco dopo Bruce finì di mettermi i punti.

"Fatto, sono esattamente 5 punti. Adesso pensiamo alla costola rotta. Ragazzo, ti è andata bene"

"Non sai quante volte ho sentito dire a Chirone questa frase"

"Come mai?" chiese Wanda.

"Per esempio durante una partita a Caccia alla Bandiera, mentre diffendevo la mia bandiera degli avversari per poco non andai sopra il fuoco Greco. Poi durante la mia prima impressa eroica nel mare dei mostri, o triangolo delle Bermuda"

"Sei stato nel triangolo delle Bermuda?" chiese Wanda.

"Si, la dentro c'è l'isola di Polýphēmos il
ciclope"

"Potresti non dirlo in greco antico?"

"Va bene streghetta, Polifemo il ciclope"
fine flashback

"Tutto bene?" mi chiese il dottore, riportandomi alla reltà.

"Si, tutto ok"

"Ok, comunque la ferita è ricucita. E' la più grande che hai"
Si alzo e andò verso la porta. Prima di uscire gli dissi qualcosa.

"Grazie per non avermi fatto impazzire"

"Grazie a te per strapparmi un sorriso in questa merda di posto" rispose lui.
Gli sorrisi e uscì dalla cella per dirigersi non so dove, a fare non so dove.

ITA Me & You: True love // Wanda MaximoffWhere stories live. Discover now