ITA Me & You: True love // Wanda Maximoff

Capitolo 64

Wanda's pov
Allora decisi di entrare e aprì la porta con la magia. Lo so che dovevo farlo, ma avevo una sensazione chei diceva che dovevo farlo.
Entrai e mi ritrovai Martin, insieme a due figure una maschile, biondo, con un occhio azzurro e uno giallo, con un po' di massa muscolare e con una cicatrice sull'occhio destro, e una femminile, capelli neri, occhi blu, molto snella e, soprattutto, molto bella. Tutte e due le figure erano molto pallido e indossavano un maglia arancione con una scritta: era la maglia del Campo Mezzosangue.

"Come hanno fatto ad entrare?" chiesi.
Nessuno rispose, erano abbastanza confusi.

"In che senso?" chiese la ragazza.

"Come avete ad entrare nella torre senza che nessuno di noi lo sapesse?"

"Perché sono fantasmi e non potresti vederli" disse Martin.

"In che-"

"Sono fantasmi" continuò con le lacrime agli occhi "sono i fantasmi di Silena e Luke, e…"
Non lo fecci continuare e lo abbracciai d'istinto. Sapevo quanto fosse legato a loro due, soprattutto a Silena. Sapevo che a causa della morte di quest'ultima era cambiato in peggio e mi ricordai quando scappo perché Visione mi aveva baccito. Non volevo che diventasse triste, ancora più triste di quanto non lo fosse già, io so cosa si prova.

"Mi dispiace"

"Per che cosa?" chiese

"Mi dispiace per la sceneggiata di gelosia, pensavo che non me lo avessi detto perché provassi ancora qualcosa, ma non è così. Ho fatto una cazzata, mi dispiace"

"Non ti devi scusare, te lo dovevo dire" mi rispose e mi baccio.

Martin's pov
La baccia. Dopo quello che era successo ci bacciamo di nuovo. Quando ci staccammo notai che sul volta di Silena c'era un sorriso e anche su quello di Luke c'era.

"Allora, visto che conosci Clarisse, Percy, Tyson, Annabeth e gran parte dei ragazzi al campo, perché non conoscere altri due ragazzi?"

"Perché no?"
Ci avviciniamo ai due fantasmi.

"Silena, Luke, lei è Wanda; Wanda, loro sono Silena e Luke"

"È un piacere conoscere la ragazza del mio migliore amico" disse Luke.

"Vale anche me e vedi Marty, te lo avevo detto che avresti trovato qualcuno"

"Non dovevo perdere la speranza"
In quel momento volevo abbracciarla, volevo che fosse viva.

"Penso che adesso dovete andare, giusto?" dissi.

"Non proprio" disse una voce femminile molto famigliare dietro di me e Wanda.