18

1.2K 34 1
                                    

× × ×

📌15 Dicembre 2016, Torino

La musica esplode in quella stanza nel mentre le due ragazze ballano e continuano a sistemarsi per la serata che viene.

"Everybody want to steal my girl, everybod-- ma chi è?" Noemi smette di cantare quando sente bussare alla porta. "Cosa?"

"Siete pronte? Ci state mettendo un'eternità se non di più." sbuffa Claudio.

"Abbiamo ancora mezz'ora." dice mentre guarda l'orologio.

"Possiamo anche partire 30 minuti prima."

"No." chiude la porta e torna a cantare sulle note della musica, provando a sistemare il disastro fatto con l'eyeliner.

"Mamma mia, siamo due fighe atomiche." osserva Marika, invitando la ragazza a fare una foto prima di uscire. "E poi stai benissimo.*"

"Già, nemmeno io pensavo di trovare un vestito così bello." stende il rossetto nude sulle labbra e sorride poi all'amica che le passa gli stivali alti da indossare.

"La mia amica ha già 19 anni e l'ho conosciuta quando ne doveva compiere ancora 15." la abbraccia, un po' malinconica.

"Già, sono davvero vecchia."

Spengono le casse e chiudono la porta della stanza per nascondere il profondo disordine, scendendo le scale.

"Come siete belle! Devo farvi una foto!" esclama contenta la padrona di casa, la mamma di Noemi, prendendo il telefono tra le mani.

"Non sarà troppo corto?" parla Davide, sistemando i capelli ricci.

"No, direi di no." risponde la sorella con un'alzata di spalle.

"Avanti voi due, fate una foto con vostra sorella."

"Dobbiamo?" sbuffa Claudio.

"La farò con il mio fratellone preferito." risponde lei, dando un bacio a Davide.

"Oh piccola, lo so benissimo che mi stai prendendo in giro."

Scatta anche quella foto e, dopo essersi assicurati di aver preso tutto, escono di casa e trovano, intento a guardare il telefono, Paulo.

"Non hai freddo? Non ti avremmo buttato fuori se ti fossi degnato di bussare." ride il suo migliore amico.

"Simpatico." mormora mentre lo osserva. "Sembri un pinguino."

"Parlò." alza gli occhi al cielo.

Paulo lo supera e si avvicina alla sorella, accarezzando la sua guancia per attirare la sua attenzione.

"Ciao." saluta lei.

"Feliz cumple nena." la abbraccia e lei ricambia.

"Grazie, anzi, gracias."

"Stai benissimo." le fa fare un giro su sé stessa, osservandola da testa a piedi.

"Anche tu stai benissimo, ti dona la camicia. Forse anche più della maglia sportiva." osserva.

"Già, ha sempre il suo fascino."

Saltano sulla macchina di Davide e ascoltano musica a tutto volume mentre raggiungono il locale. Se deve essere sincera con sé stessa, Noemi è un po' nervosa all'idea di conoscere la fidanzata di suo fratello, specialmente se per la prima volta quando la sta disturbando per festeggiare il suo compleanno.

"Amore mio." sorride raggiante Davide, forse anche più di quella volta che ha ricevuto la playstation a Natale, andando a baciare una ragazza alta, bellissima, dalle braccia tatuate e gli occhi scuri come la pece.

"Ciao a tutti." sorride. "Oh mio dio, tu devi essere Noemi."

"Ciao, piacere di conoscerti." sorride, leggermente imbarazzata.

"Ma sei uno schianto, perché non mi hai detto che è così bella?"

"La volevo tenere per me."

"Tuo fratello è un egoista." la abbraccia. "Il piacere è tutto mio, buon compleanno."

"Grazie."

Dopo essersi presentata anche agli altri, li guida fino allo spazio interamente riservato a loro dove, al centro della stanza, spicca una foto di Noemi il giorno del suo 18esimo compleanno, con indosso il suo largo abito blu e con in testa una coroncina di cartone con scritto "18" fatta appositamente per quella foto.

"Perché?" domanda.

"Perché è la mia foto preferita di te." l'abbraccia Davide. "E poi è bella o no?"

"Mah, quella coroncina è ancora stupida."

"Era per far felice la mamma, ci ha messo una notte intera a farla."

"Rimane comunque orribile."

Paulo osserva il grande cartonato, non si ricordava minimamente che, un anno fa, Claudio gli avesse accennato del 18esimo compleanno di sua sorella anche se sa che, conoscendolo, lo avrà fatto sapere a tutto il mondo. Il vestito le stava benissimo, fasciava perfettamente il busto e cadeva ampio nella parte inferiore. Gli occhi blu più truccati del solito, le labbra colorate di un tenuo rosa e i capelli semi raccolta i cui ciuffi, come al solito, contornato il suo viso.

"Mettiti lì vicino, ti faccio una foto." esordisce Marika.

"Non iniziare con queste foto o giuro che ti annego il telefono nel.. qualsiasi cosa sia quella cosa."

"Eddai, sii gentile almeno oggi."

"Sono sempre gentile." si mette accanto alla sua foto e fa una smorfia, venendo comunque bene anche se non se ne accorge per niente.

"Ho capito una cosa.. andando avanti con gli anni, i vestiti diventano più corti." osserva Claudio.

"Sei anche tu geloso come tuo fratello?" domanda Giorgia. "Date un po' di aria a questa ragazza."

"Sento di amarti già."

"Oh tesoro, sei di sicuro più gradevole di tuo fratello."

"Ah! Ti ho rubato la ragazza." prende in giro Davide che scuote la testa e sorride.

"Non lavori questa sera?"

"No, ho messo mia sorella al bancone. Mi avrai tra i piedi tutta la sera, caro mio."

"A me piace come idea." fa Marika.

"Anche a me."

"Adesso siamo a pari merito, tre contro tre. Vi potremmo asfaltare." commenta Claudio.

"Paulo è tra le nuvole, siete in 2 contro 3."

"Ti sento, nena." commenta invece.

Parte la musica e Marika costringe Noemi a ballare, improvvisando qualche balletto visto in qualche video musicale e scoppiando a ridere quando cercano di imitare Beyoncé con scarsi risultati.

"Facciamo partire una hit?" domanda Giorgia, avvicinandosi all'impianto stereo e digitando qualcosa. "Vediamo se la indovinate."

Ci vuole un po' affinché carichi, ci sono alcuni istanti di silenzio ma, quando suonano le prime note, sia Marika che Noemi sorridono e si guardano.

"Ti adoro! Piacciono anche a te?" batte le mani Marika.

"Parecchio, Davide mi aveva detto che eri loro fan." sorride e si unisce a loro quando parte il testo di What Makes You Beautiful.

Gli altri tre sorridono e le osservano da lontano, registrando persino un video da tenere come ricordo o da pubblicare nelle storie. Lo stesso argentino condivide con chi lo segue quel momento allegro e le facce rassegnate dei fratelli che scuotono la testa, alzando la testa verso Noemi al momento del ritornello.

You don't know you're beautiful.

La foto dell'outfit di Noemi è all'inizio del capitolo*

Favola / Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora