30. Freddo come il ghiaccio

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"Se l'abitudine è peggio dell'odio
E litigare è brutto solamente se litighi poco
Avrei voluto litigare tutto il giorno
E non conoscerti a fondo
E adesso sono come gli altri che mi guardo intorno
E se mi chiami nella notte giuro non rispondo
Ho preso diecimila gocce e ancora non ci dormo, no
Sei stata al centro del mio giorno almeno per un anno
Mi hai visto piangere accasciato in mezzo al bagno
E se ti vedo con un altro giuro che lo scanno anche
Se non sei mia"

"Se l'abitudine è peggio dell'odioE litigare è brutto solamente se litighi pocoAvrei voluto litigare tutto il giornoE non conoscerti a fondoE adesso sono come gli altri che mi guardo intornoE se mi chiami nella notte giuro non rispondoHo preso die...

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Ginevra

Nel momento in cui le labbra di Sebastian si posano sulle mie, non capisco cosa sta succedendo per un secondo, ma quando ritorno lucida mi allontano subito, a rischio di cadere dalla nostra posizione.

Lui si stacca e mi posa per terra guarda con uno sguardo perso e poi si allontana subito.

-"Okay." Si alza Maria, in imbarazzo anche lei per la situazione. Sa che non era previsto. Mi giro in secondo verso Kumo che mi sta guardando con uno sguardo indecifrabile.

Il microfono, Ginevra.

Mi risveglio e corro a prendere il microfono.

-"Raimondo?"

-"Allora mi sei piaciuta molto, ti ho visto ben centratata e, come abbiamo notato tutti, c'è stata una bella sintonia con Sebastian."
Abbasso lo sguardo e mi sposto una ciocca di capelli che mi è sfuggita dalla coda.

-"Alessandra?" Le domanda Maria.

-"Beh io credo che come ho detto prima sia cresciuta molto e si sia rafforzata anche nei difetti che aveva."

-"Tu vuoi dire qualcosa?" Mi domanda guardandomi con uno sguardo incerto.

-"Volevo solo ringraziare sia la Maestra sia Raimondo perché a me i compiti piacciono molto. Anche se all' inizio mi dispero e mi butto giù alla fine li porto sempre a casa." Non so con che lucidità riesco a pronunciare queste parole.

-"Va bene, facciamo una pausa, forse è meglio." Ride la conduttrice, sapendo che nel montaggio verrà tagliato.

Non appena lo dice seguo Tiziano che schizza dietro le quinte.
-"Ti, per favore fermati." Gli dico appena lo raggiungo con le lacrime agli occhi.
Gli afferro il braccio e lo faccio girare verso di me.

I suoi occhi mi fissando freddi, senza far trasparire nessuna emozione.
-"Che c'è?"

-"Ti giuro, io non sapevo nulla. Mi ha baciata lui io non volevo, devi credermi." Cerco di giustificarmi, ma sono sull'orlo di un pianto.

-"Okay." Risponde semplicemente, freddo come il ghiaccio.

-"Okay?" Gli domando stupita dalla sua reazione.

-"Sì. Tu puoi fare quello che vuoi Ginevra. Non stiamo insieme."

Una secchiata gelida mi bagna completamente.

Passo dopo passo|| Kumo Amici 23Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora