Capitolo 34

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EMPOLI, 18:03

Sarà passata una settimana da quella notte a Firenze passata assieme a Fares. Le cose tra me e Pietro stanno andando alla grande, non ci vediamo ogni giorno ma almeno ci scriviamo. Per ora Faster non sembra avere la minima idea di questa storia, ed è meglio che rimanga così.

Oggi i ragazzi mi hanno invitata al bunker per discutere e confrontarci riguardo i concerti di Roma. Visto che ormai ho confermato la mia presenza, sono dentro al 100%. Hanno detto anche che avranno bisogno del mio aiuto, ma non so precisamente come potrò essere d'aiuto.

"Quindi? Come dovrei darvi una mano?" domando incuriosita.
"Beh, ci serve aiuto per quanto riguarda la vendita del merch. Gin, Huda e Ludo lavoreranno nella tenda, se tu riesci a fare a turni alterni con loro sarebbe fantastico. L'unica cosa che devi fare è vendere magliette e felpe insomma." mi spiega Erin.
"Solo questo? Sicuri che non posso aiutare con qualcos'altro?" mi sento quasi di troppo. Insomma, vado lì a dare una mano con il merch ma oltre quello non posso fare nulla.
"Stai tranquilla Sole. Tu vedila come un viaggio tra amici. Ti vogliamo con noi perché ormai fai parte anche tu di questa cerchia." dice Piccolo. Non riesco a trattenere il sorriso, non mi sono mai sentita parte di un vero e proprio gruppo. Non sono mai stata davvero parte di qualcosa. Vedere che i ragazzi mi includono in tutto ciò che fanno mi riempie di gioia.

"Non so davvero come ringraziarvi." dico ancora sorridendo.
"Ringraziarci di cosa? Ci divertiremo, vedrai." mi dice Caph.
"Per quanto riguarda i costi del viaggio e dell'hotel, quanto vi devo?" chiedo incerta.
"Non ti preoccupare per quello, tu se ci aiuti con la tenda di fuori hai già fatto molto." mi rassicura mio fratello.
"A proposito, vi devo annunciare la disposizione delle stanze." annuncia Piccolo alzandosi in piedi, sembra quasi serio. Poi continua "Sono tutte camere doppie. Jack con Faster, Fares con Caph, io con Ghera e Erin ha la fortuna di beccarsi la singola."
"Che culo!" esulta Erin e gli altri lo mandano scherzosamente a fanculo.
"Quindi dovrò subirmi Jack che russa?" si lamenta Faster.
"Già. Ora fammi continuare. Per quanto riguarda voi ragazze abbiamo messo Sole con Huda e Gin con Ludo." finisce di spiegare Duccio e si risiede sul divano.

Continuiamo a discutere di ulteriori dettagli come il tragitto e i mezzi. Dopodiché i ragazzi si confrontano riguardo al concerto. Da quanto ho capito questo festival gli ha dedicato ben due giornate intere in cui si esibiranno soltanto loro, una gran figata.
Per tutto questo tempo io e Fares non ci siamo ancora scambiati una parole a parte un 'Ciao'. Ci sono stati soltanto sguardi, tanti sguardi.

Mi alzo dalla mia sedia e senza proferire parola faccio per andare in cucina a prendermi qualcosa da bere. Ormai mi sento come a casa qui. Noto però che qualcuno mi segue, ma non mi volto. Appena metto piede in cucina mi giro e mi ritrovo davanti Pietro che mi sorride.

"Ei." mi limito a dire.
"Posso?" domanda lui indicando il frigo e io mi faccio da parte permettendogli di prendere una birra fredda.
"Mi segui?" chiedo a mia volta, prendendo una lattina di Coca Cola.
"Così sembra. Ancora non mi hai parlato oggi." incrocia le braccia.
"Anche tu non mi hai parlato se è per questo." lo indico in modo accusatorio. Cerco di rimanere seria ma poi scoppio a ridere, trascinando anche lui in questa risata.
"Come stai?" mi domanda mettendomi un braccio attorno al collo.

"Sto bene. Sono contenta di questo viaggio." sorrido.
"Per fortuna che gli altri sono riusciti a convincere Faster." mi risponde.
"Perché? Non era convinto?"
"Non molto inizialmente. Diceva che tu non c'entri nulla con questa storia. Tutti noi però ti volevamo con noi quindi alla fine si è convinto." non vi nego che sapere che mio fratello mi considerava di troppo mi ha fatto un po' rimanere male.
"Capisco." rispondo sospirando. Fares sembra accorgersi del mio cambio di umore.
"Non ci stare male, dai." mi avvicina a se stampandomi un bacio sulle labbra. Probabilmente non ci ha nemmeno pensato a quanto sia rischioso farlo in questo momento. Non sembra però nemmeno avere intenzioni di staccarsi. Il bacio dura più di qualche secondo finché non notiamo la presenza di un'altra persona.

Velocemente ci stacchiamo da quel bacio ritrovandoci davanti a Caph che ci guarda increduli.
"Non ci credo. Hai capito Sole e Fares!" esclama Marco sorridendo. Fares immediatamente si avvicina a lui tappandogli la bocca.
"Non urlare coglione. Tu non hai visto niente." dice lui liberandolo.
"No no, ti pare? Cosa avrei dovuto vedere?" risponde Caph divertito, stando al gioco.
"Non dovevi proprio vedere nulla." intervengo io.
"Già." concorda Pietro.
"Ma da quanto va avanti questa storia?" domanda a voce bassa ponendosi probabilmente mille domande.
"Una settimana." sussurra Pietro.
"Ah, capisco. E' una cosa fresca. Bella scelta Fares." gli fa l'occhiolino uscendo fuori dalla cucina, dopo aver preso quel che doveva prendere.

"Che coglione." rido una volta che lui è uscito fuori dalla cucina.
"Sappiamo com'è fatto Caph."
"Già. Ora meglio se torniamo di là." dico andando verso la sala comune con Pietro che mi segue a pochi metri di distanza.
Una volta entrata nella sala comune ho tutti gli occhi puntati addosso.
"Che avete da guardare?" domando un po' preoccupata, non vorrei che Caph avesse detto qualcosa.
"No no, nulla. Siete stati via molto tempo." dice Faster.
"Stavamo parlando." mi limito a dire. Noto che Andrea non è molto convinto della mia risposta ma sceglie di ignorarla.

Dopo aver finalmente finito di organizzare tutto il viaggio io e i ragazzi decidiamo di guardarci un film tutti insieme. Più che altro, il film fa da sottofondo visto che nel mentre stiamo facendo tutti quanti tutt'altro.
Una volta finito il film Andrea mi accompagna a piedi a casa, giusto per non farmi tornare da sola. Appena arriviamo davanti casa lui se ne va di nuovo al bunker. Mi hanno detto che appena me ne sarei andata avrebbero cominciato con le prove per il concerto. Inoltre stanno contemporaneamente lavorando al nuovo album. Hanno tanto lavoro davanti.

Disordine - Fares / bnkr44Where stories live. Discover now