Capitolo 9

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Accidenti mi scoppia la testa, non avrei dovuto bere così tanto la scorsa notte.

Mi giro di lato per guardare l'orologio e sono già le sette e un quarto.

Dovrei alzarmi adesso se non voglio rischiare di arrivare in ritardo a lezione un' altra volta.

La verità è che mi sento uno schifo e se è così che ci si sente dopo aver preso una sbronza allora penso proprio che ci andrò più piano con gli alcolici d'ora in poi.

Sì certo, ieri sera sembravi un pozzo senza fondo.

Caspita, i miei ricordi sono leggermente offuscati riguardo a quel che è successo dopo la mia clamorosa bevuta.

Davvero non ricordi?

Merda, Harry mi ha riportata a casa e io l'ho persuaso a venire a letto con me! Cosa diavolo mi è successo?

L'alcool gioca brutti scherzi mia cara.

Se è così allora penso che d'ora in poi rimarrò in astinenza.

Vediamo quanto tempo resisterai prima di infrangere la tua promessa.

Oddio gli ho toccato pure il coso!

Si dice pene tesoro e sì l'hai toccato eccome ed era veramente duro, immagino quanto sarà grosso.

Chissà cos'avrà pensato Harry avendomi visto reagire in quel modo.
Devo avergli dato un impressione sbagliata di me stessa, non voglio sembrare di essere una facile perché non lo sono affatto. Spero solo che in questo modo non gli abbia dato false speranze.

Mi sono comportata deplorevolmente, il mio atteggiamento è stato inammissibile oltre che squallido.

Mi sembra di sentir parlare la mamma.

Si sicuro se mia madre venisse a sapere una cosa del genere ne rimarrebbe molto delusa. Neanche a lei piacciono i tipi come Harry.

Oh, quindi vuoi dire quelli sexy ed eccitanti?

No intendo dire i palloni gonfiati ed esuberanti come d'altronde Harry è, ecco la descrizione perfetta.

I gusti possono sempre cambiare.

Non per me.

Ma ora basta, devo prepararmi.

Mi alzo dal letto e subito mi sento come se mi stessero trapanando in testa.

Forse sarebbe meglio prendere un'aspirina.

Vado subito a prendere dalla borsa una pastiglia e la mando giù con un sorso d'acqua.
Senza lamentele mi vesto con un paio di jeans ed una camicetta a quadri rossa la quale abbottono tutta.

Mi raccomando non strozzarti con il colletto così stretto.

Beh forse potrei anche lasciarla aperta di due bottoni.

Hallelujah, una volta che mi consideri.

Infilo i piedi nelle mie amate converse bianche e preparo subito le cose per le lezioni.

Noto appena adesso che Jess non è ancora tornata in stanza, non ho la minima idea di dove si sia cacciata.

Sicuramente sarà rimasta in discoteca fino all'alba e chissà da quale disgraziato è andata a "dormire".

Affari suoi.

Prendo la borsa ed esco dalla camera per andare al pian terreno.

Una volta arrivata in classe non c'è quasi nessuno a parte...Zayn?

My First ||H.S||Donde viven las historias. Descúbrelo ahora